I tre presidenti, Gian Luigi Miazza, Luigi Merlo e Lorenzo Forcieri sono poi scesi nei dettagli, illustrando le rispettive potenzialità, investimenti in infrastrutture che implementeranno notevolmente le performance dei porti di Savona, Genova e La Spezia.
Savona ha presentato l'evoluzione del cantiere relativo alla piattaforma multipurpose che sarà gestito dal gruppo danese APM-Maersk nella rada di Vado Ligure, giunta in un anno al 12% dei lavori previsti con previsione di arrivare al 20% nel corso di quest'anno. "La ricetta che riteniamo possa essere vincente per il prossimo futuro- ha spiegato il presidente di AP Savona Gial Luigi Miazza- è la realizzazione di una serie di investimenti in grado di attrarre, stabilizzare e diversificare i traffici all'interno del porto di Savona. Nell'incontro di oggi sono stati illustrati anche i progetti in fase di completamento che riguardano il nuovo terminal crociere di Costa, i terminal dedicati alle rinfuse liquide del Bit e di Depositi Costieri e le prospettive del settore RO-RO e merci convenzionali".
Genova ha illustrato le linee guida del piano regolatore e anticipato il progetto stralcio della nuova diga foranea che sarà avanzata di 500 metri rispetto a quella attuale e che consentirà il grande ampiamento dei bacini di evoluzione e il contestuale utilizzo dell'imboccatura di levante e di quella di ponente. "Stiamo accelerando tutte gli approfondimenti progettuali con Enac, Enav e altri soggetti interessati- ha spiegato il presidente dell'AP di Genova Luigi Merlo- al fine di avere un progetto definito della diga entro quest'anno"
"Il porto della Spezia, che è da tempo in grado di accogliere le portacontainer da 14.000, si sta rivelando sempre più competitivo grazie ad investimenti in tecnologia ed infrastrutture. Con la tempestiva realizzazione di una nuova banchina ed un nuovo terminal siamo riusciti a far partire il business delle crociere, quintuplicando il numero di passeggeri, con l'intenzione di giocare fino in fondo anche questa carta", ha detto il presidente dell'AP della Spezia Lorenzo Forcieri
Molto atteso l'incontro di domani con i principali operatori logistici, organizzato dalla Camera di Commercio Italiana a Monaco, che vedrà la presenza tra gli altri, di Filippo Scammacca del Murgo, Console Generale d'Italia a Monaco; Luigi Merlo, Presidente di Assoporti; Paolo Costa, Presidente AP di Venezia; Lorenzo Forcieri, Presidente LPA; Karsten Sachsenröder, CEO, Ahaus-Alstätter Eisenbahn AG; Sergio Prete, Presidente, AP di Taranto; Alessandro Ricci, Presidente Interporto di Bologna; Maurizio Maresca, Universitá di Udine ; Eugen Egetenmeir, Direttore di Transport Logistic; Alessandro Marino, Segretario Generale, Camera di Commercio Italo-Tedesca; Franco Bassanini, Presidente Cassa Depositi e Prestiti; Christian Wiesenhütter, Vicedirettore Camera di Commercio ed Industria di Berlino; Sabine Lehmann, Direttore, Dipartimento Trasporti, Camera di Commercio e Industria di Monaco e Alta Baviera; Anton Steinberger, Direttore, Societá di Sviluppo Economico, Burghausen;
I temi al centro della discussione, il sistema di Governance per lo sviluppo dei corridoi multimodali; gli investimenti nei principali poli logistici all'interno dei corridoi e possibili partnership italo-tedesche; le reti TEN e l'impatto sui sistemi economici regionali.
Monaco di Baviera, 5 giugno 2013