Tra i progetti premiati quello ideato dall'Istituto Arzelà di Sarzana che ha presentato "Archeocoop"': la creazione di un'impresa multifunzionale, realizzata sotto forma cooperativa, in cui docenti e neodiplomati si impegnano ad unire all'attività agricola in senso stretto tutta una serie di iniziative: dalle consulenze per la gestione del territorio alla green economy, fino ad un progetto specifico per aumentare la conoscenza e la fruizione del parco archeologico di Luni.
L'attività sarà svolta nei campi aziendali situati nelle vicinanze dell'area archeologica di Luni e prevede anche il recupero di fabbricati rurali abbandonati.
Tante le idee di cooperativa progettate dagli studenti liguri. Attività di ristorazione per i diportisti, chef gelatai a disposizione dei clienti, una cooperativa di comunità per recuperare un'intera frazione dell'entroterra, un'altra cooperativa finalizzata al recupero di apparecchiature elettroniche obsolete, oppure una cooperativa finalizzata all'orientamento scolastico e alla riduzione del fenomeno di dispersione. Fino ad arrivare a idee di impresa in grado di realizzare prototipi sofisticati, capaci di investire nella green economy, impegnate nella gestione degli animali dei turisti in vacanza.
' Vogliamo essere al fianco delle nuove generazioni per aiutarle a realizzare i loro progetti imprenditoriali e di impegno sociale ' spiega Gianluigi Granero, presidente di Legacoop Liguria -. Con Bellacoopia partiamo ancora più da lontano, dai banchi di scuola. Per far capire anche ai più giovani le potenzialità e i vantaggi di costruire il proprio futuro lavorativo tramite la cooperativa'.
Tanti progetti che, come negli anni passati, sono lo spunto per la creazione di cooperative reali, dando così un'ulteriore spinta all'idea di far diventare la Liguria un punto di riferimento fondamentale per le nuove generazioni in campo professionale. Le classi coinvolte hanno avuto modo di apprendere tecniche di gestione aziendale, scoprire la storia, l'organizzazione e i valori del movimento cooperativo.
' Sviluppando un'idea imprenditoriale e articolandola in uno studio di fattibilità vero e proprio ' sottolinea Mauro Bruzzone, vice presidente di Coop Liguria - le classi si misurano con le opportunità offerte dalla formula imprenditoriale cooperativa, praticabile da giovani di qualsiasi estrazione sociale, culturale ed etnica, ma accessibile solo a patto di condividerne i valori di solidarietà, mutuo sostegno, trasparenza e rispetto delle regole, valorizzazione delle persone e del loro lavoro collettivo, radicamento nel territorio'.
I giovani, grazie alla docenza di alcuni esperti, hanno fondato la propria cooperativa, scegliendo tra i compagni quelli più adatti a ricoprire vari ruoli: innanzitutto quelli rappresentativi ma anche l'economo e il responsabile delle relazioni esterne. Avviando inoltre una ricerca di fondi per finanziare il proprio progetto, stendendo un business plan ed infine producendo un piano di promozione e marketing per pubblicizzare la loro impresa. Le classi hanno avuto modo di sviluppare la propria idea imprenditoriale attraverso la partecipazione a 7 incontri della durata di due ore ciascuno.
' Come constata anche Michael Moore nel suo bellissimo documentario "Capitalism: a love story" ' ricorda Francesco Oddone, assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Genova - il modello cooperativo rappresenta non già un romantico passato industriale, bensì una dinamicissima realtà attuale ed una straordinaria risorsa per un futuro sostenibile, etico ed equo. E sono proprio i più giovani che possono portarci lì, con la loro freschezza e spirito di avventura'.
Le classi sono state premiate con un buono spesa di 500' per materiali didattici e potranno partecipare alla 'giornata cooperativa' con visita guidata, ospiti delle cooperative di turismo liguri. Il concorso, coordinato da Pandora coop sociale onlus, è promosso da Legacoop Liguria, con il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Genova, Fondazione De Mari; con la collaborazione delle Camere di Commercio di Genova, Savona, Imperia e La Spezia; con il supporto di Coop Liguria, Fondazione Coopsette, CLP, CIR, Cooperativa Bazzino, Coopservice, Coopselios, Unipol Banca, Unipol Assicurazioni, Cooperativa Coseva.
GLI OTTO PROGETTI SELEZIONATI
Istituto Vittorio Emanuele/ Ruffini, Genova – cl III AG
"Nice Cream" cooperativa legata alla produzione di gelati realizzati anche su indicazione e scelta diretta del cliente.
Tra i servizi è prevista anche la prestazione in loco di uno chef gelataio per la preparazione di prodotti freschi da gustare.
Un progetto che prevede un impegno per sei/sette persone. L'idea è nata dalla curiosità di ricevere a casa il gelato con un gusto personalizzato.
Istituto M. Polo Genova – cl IVB
"SAILING EAT", creazione di un'attività ristorativa itinerante rivolta ai diportisti, alla quale affiancare anche la vendita di prodotti locali e a km 0 ordinati via web e consegnati direttamente in mare ai proprietari delle imbarcazioni.
L'imbarcazione si muoverà lungo il golfo ligure e sarà possibile effettuare la prenotazione seguendo sul sito web il suo percorso.
La proposta intende soddisfare l'esigenza di un'offerta ristorativa di qualità senza l'obbligo di sbarcare a terra e rimanendo nella baia prescelta.
Istituto Marsano Genova – cl IV A
"Gente di Monte", cooperativa di comunità per il recupero della frazione di Prarolo (Isola del Cantone) dove alcuni studenti sono proprietari di case rurali e terreni.
La cooperativa sarebbe composta da aziende agricole e singoli cittadini.
L'idea prende spunto delle forti potenzialità offerte dall' entroterra genovese il cui recupero consentirebbe a diversi gruppi di persone di ri-trovare, attraverso attività legate al territorio, nuovi sbocchi lavorativi.
La cooperativa svilupperebbe attività legate all'allevamento di bovini da carne e da latte, all'apicoltura, all'allevamento di cavalli e asini, all'energia rinnovabile.
Istituto De Ambrosis - Natta Sestri Levante – cl IV
"CPRL. Cooperativa Prototipazione rapida Ligure", cooperativa specializzata nella realizzazione di prototipi seguendo le più moderne procedure del layered manifacturing, in grado quindi di offrire una prestazione in linea con le più attuali esigenze del mercato.
La prototipazione rapida si differenzia dalle tecniche tradizionali di lavorazioni meccaniche. Queste ultime operano per asportazione di materiale, ossia ottengono la forma voluta da un blocco all'interno della quale essa già esiste. Le nuove tecniche permettono di ottenere forme anche molto complesse, impossibili da raggiungere con le lavorazioni tradizionali, semplicemente aggiungendo materiale strato per strato.
Istituto Boselli Savona – cl IV R
"N.O.V.A." (Nuovi Oggetti da Vecchi Accessori), cooperativa finalizzata al recupero di apparecchiature elettroniche obsolete al fine di ripristinarle e renderle nuovamente fruibili per le piccole imprese. Risparmiando materie prime e aiutando l'ambiente.
L'idea prende spunto da modelli di riciclo sperimentati con successo all'estero e da un analisi sul territorio che ha confermato l'opportunità di recuperare diverse apparecchiature elettroniche, obsolete e inutilizzate.
Istituto Miretti, Varazze - cl III.
"Il Vacanziere", per la creazione di una rete di collaboratori specializzati nella gestione degli animali da compagnia in grado di offrire ai turisti, sempre più spesso in viaggio con al fianco i loro pets, un'assistenza globale per la gestione dei loro animali.
I servizi offerti dalle strutture ricettive si limitano all'accoglienza dell'animale all'interno dei propri spazi. La cooperativa intende ampliare questo servizio anche nel corso dell'intera giornata.
L'iniziativa si inserisce in un progetto più ampio proposto a livello nazionale denominato "turisti a 4 Zampe" nato con l'intento di arginare il fenomeno dell'abbandono degli animali.
Istituto Arzelà Sarzana – cl IV G
"Archeocoop" creazione di un'impresa multifunzionale, realizzata sotto forma cooperativa, in cui docenti e neodiplomati si impegnano ad unire all'attività agricola in senso stretto tutta una serie di iniziative: dalle consulenze per la gestione del territorio alla green economy, fino ad un progetto specifico per aumentare la conoscenza e la fruizione del parco archeologico di Luni.
L'attività sarà svolta nei campi aziendali situati nelle vicinanze dell'area archeologica di Luni e prevede anche il recupero di fabbricati rurali abbandonati.
Istituto Vieusseux Imperia – cl IV A e C
"G.P.S. Giovani per la Scuola", cooperativa finalizzata all'orientamento scolastico e alla riduzione del fenomeno di dispersione. Si organizzano attività di doposcuola e studio assistito in collaborazione con gli ex – allievi della scuola.
L'idea nasce dalla considerazione che sono già numerosi gli ex studenti, alcuni già all'Università, che collaborano con l'Istituto portando le loro esperienze e rappresentando un "ponte verso il futuro" per chi frequenta.
La cooperativa sarebbe la soluzione ideale per rendere organica e sistematica questa collaborazione esterna.