Nessun limite specifico ai prelievi e ai versamenti del contante in banca ma la parola d'ordine è ridurlo. L'Area Fiscale di Confartigianato ricorda che da mercoledì 1 luglio, entra in vigore il nuovo tetto per i pagamenti con le banconote che cala da 3.000 a 2.000 euro, per poi scendere ancora a 1.000 euro da gennaio 2022.
Per i pagamenti di importo maggiore diventa obbligatorio l'utilizzo di bonifici, strumenti digitali, carte di credito e bancomat.
Le sanzioni previste partono da 3.000 euro a seconda della gravità dell'infrazione.