Nei giorni scorsi a Bilbao una delegazione dei porti italiani ha partecipato ad una delle più importanti iniziative internazionali in tema di relazione porto-città. Si tratta del Port Centre Network, una rete di porti internazionali che, attraverso l’Associazione Internazionale Porti-città (AIVP), si incontra una volta all’anno per discutere di possibili azioni che riguardano la sostenibilità sociale e ambientale. Al convegno era presente anche l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, socia di AIVP e da sempre attenta al miglioramento dei rapporti tra la comunità urbana e lo scalo, attraverso la partecipazione della Dott.ssa Monica Fiorini, Responsabile del Settore Comunicazione, Promozione, Marketing e URP dell’AdSP.
Grazie all’accordo istituzionale tra AIVP e Assoporti, nel corso degli anni sono aumentati i porti che vogliono affrontare, approfondire e migliorare tutte le criticità connesse a questo tema, individuando tutte le possibili soluzioni aventi come obiettivo la sostenibilità sociale ed ambientale dei porti sui quali si affacciano le città.
I presenti, tutti tecnici che operano nei porti, nelle città portuali e nelle università delle città portuali, hanno potuto approfondire i contenuti dell’agenda 2030 che la stessa AIVP ha lanciato nel mese di giugno 2018, prendendo spunto da quella adottata dalle Nazioni Unite nel 2015 sugli obiettivi di sviluppo sostenibile.
Presenti partecipanti dei porti italiani che stanno lavorando molto sul tema dei port centre, provenienti dalla Liguria, Toscana, Campania, e Venezia.