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Cinema Il Nuovo La Spezia

Cinema Il Nuovo La Spezia

Via Cristoforo Colombo, 99
19121 La Spezia SP

Tel. 0187 24422

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 23 al 29 Maggio

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 23 al 29 Maggio

Mercoledì, 22 Maggio 2019 21:51

Tutta la programmazione.

Il Traditore in contemporanea con Cannes

Il Traditore in contemporanea con Cannes

Mercoledì, 22 Maggio 2019 16:15

L’attesissimo film uscirà Al Nuovo e Astoria  in contemporanea con il Festival di Cannes  giovedì 23 maggio, anniversario della strage di Capaci. La pellicola di Marco Bellocchio, presente nella Selezione Ufficiale della Kermesse cinematografica francese, avrà come protagonista Pierfrancesco Favino.

Un film di vendette e tradimenti che racconterà in filo e per segno le vicende legate a Tommaso Buscetta”. Così Marco Bellocchio ha voluto riassumere Il Traditore, pellicola attesissima in concorso al Festival di Cannes Il nuovo film del regista de La Condanna La Cina è vicina (rispettivamente premiati con Orso d’Argento a Berlino Leone d’Oro a Venezia) racconta il primo grande pentito di mafia, l’uomo che per primo consegnò le chiavi per avvicinarsi alla piovra, cambiando così le sorti dei rapporti tra Stato e criminalità organizzata.Nei primi anni ’80 è in corso una vera e propria guerra tra i boss della mafia siciliana per il controllo sul traffico della droga. Tommaso Buscetta, conosciuto come il “boss dei due mondi”, fugge per nascondersi in Brasile e da lontano, assiste impotente all’uccisione di due suoi figli e del fratello a Palermo; ora lui potrebbe essere il prossimo. Arrestato ed estradato in Italia dalla polizia brasiliana, Buscetta prende una decisione che cambierà tutto per la mafia: decide di incontrare il giudice Giovanni Falcone e tradire l’eterno voto fatto a Cosa Nostra.PIERFRANCESCO FAVINO: “HO CERCATO DI DARE UNA PROSPETTIVA INEDITA ALLA FIGURA DI BUSCETTA” ORARIO SPETTACOLI AL NUOVO GIOVEDI 23 ORE 14.30 e 17.00 ASTORIA LERICI ORE 21.00

Un road movie sardo per una commedia stralunata: giovedì 23 maggio 2019, alle ore 21.30 , arriva in anteprima presso IL NUOVO LA SPEZIA  il film L'uomo che comprò la luna di Paolo Zucca. Dopo la proiezione, il regista, incontra il pubblico.  Una coppia di agenti segreti italiani (Stefano Fresi e Francesco Pannofino) riceve una soffiata dagli Stati Uniti: pare che qualcuno, in Sardegna, sia diventato proprietario della Luna. Il che, dal punto di vista degli americani, è inaccettabile, visto che i primi a metterci piede, e a piantarci la bandiera nazionale, sono stati loro. I due agenti reclutano dunque un soldato (Jacopo Cullin) che, dietro il falso nome di Kevin Pirelli e un marcato accento milanese, nasconde la propria identità sarda: si chiama infatti Gavino Zoccheddu e la Sardegna ce l'ha dentro anche se non lo sa. Per trasformarlo in un vero sardo viene ingaggiato un formatore culturale sui generis (Benito Urgu). A questo punto non rimane che risolvere il caso: chi ha comprato la Luna? E perché? Da non perdere per una serata all'insegna del divertimento, in film  leggero e colorato come le bolle di sapone . Al termine una degustazione i a base di mirto per tutti 

Dal 22 maggio.

Programmi:

CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA

ASTORIA LERICI

GARIBALDI CARRARA

CINEMA/TEATRO IL NUOVO LA SPEZIA

 

Mercoledì 15  Maggio  

Ore 16.30    L’ALFABETO DI PETER GREENWAY

Ore  17.45   SIMENON AL CINEMA: PANIQUE  ( Cineteca di Bologna)

Ore 19.30- 21.00   5 CM AL SECONDO ( Anime al Cinema)

Giovedì 16 Maggio

Ore  16.15   IL MUSEO DEL PRADO  LA CORTE DELLE MERAVIGLIE  ( La Grande Arte al Cinema)

Ore  18.00   TUTTI PAZZI A TEL AVIV

Ore 20.15 TRIPLE BILL (PROGRAMMA TRIPLO) ( In Diretta dal Royal Ballet di Londra)

Venerdì  17  Maggio  

Ore 17.30-21.15 TUTTI PAZZI A TEL AVIV

Sabato 18  Maggio  

Ore 16.15-18.15-20.15-22.15 TUTTI PAZZI A TEL AVIV

Domenica 19  Maggio

Ore 15.30 -17.30 -19.30-21.15  TUTTI PAZZI A TEL AVIV 


Lunedì   20  Maggio 

Ore    16.30 -18.15 PALLADIO ( La Grande Arte al Cinema)

Ore  21.00 SIMENON AL CINEMA: MAIGRET E IL CASO SAINT FIACRE ( Cineteca di Bologna)

Martedì 21  Maggio   

Ore  16.30 -18.15 PALLADIO ( La Grande Arte al Cinema)

Ore  21.00 SIMENON AL CINEMA: MAIGRET E IL CASO SAINT FIACRE ( Cineteca di Bologna)

Mercoledì 22   Maggio  

Ore 16.00 AL CINEMA: MAIGRET E IL CASO SAINT FIACRE ( Cineteca di Bologna)

Ore  17.45-19.30   PALLADIO ( La Grande Arte al Cinema)

Ore  21.15  ASBURY PARK: LOTTA REDENZIONE E ROCK N’ROLL

CINEMA/TEATRO ASTORIA LERICI

Mercoledì 15   Maggio

Ore 21.15  SARAH E SALEM  LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE

Giovedi  16  Maggio 

Ore  21.00 RED JOAN

Venerdi  17  Maggio

Ore   21.00 RED JOAN

Sabato 18  Maggio    

Ore 21.00 LERICI  IN  PALCOSCENICO  ( Teatro dialettale)

Domenica 19 Maggio 

Ore 16.15-18.15-21.00 RED JOAN

Lunedì  20  Maggio

Ore 18.00 -21.00 PALLADIO ( La Grande Arte al Cinema)

Martedì  21  Maggio

Ore 18.00 -21.00 PALLADIO ( La Grande Arte al Cinema)

Mercoledì 22  Maggio

Ore 18.00 -PALLADIO ( La Grande Arte al Cinema)

Ore 21.00 ASBURY PARK: LOTTA REDENZIONE E ROCK N’ROLL

CINEMA/TEATRO GARIBALDI CARRARA

Mercoledì 15  Maggio 

Ore 21.15   5 CM AL SECONDO (Anime al Cinema)

Giovedì  16   Maggio

Ore 21.15 TUTTI PAZZI A TEL AVIV 

 

Venerdì  17  Maggio   

Ore 21.15 TUTTI PAZZI A TEL AVIV 

Sabato 18  Maggio  

Ore 16.30- 18.30 - 21.15 TUTTI PAZZI A TEL AVIV 


Domenica 19  Maggio

Ore 16.30 -18.30 -20.30 TUTTI PAZZI A TEL AVIV 

Lunedì  20  Maggio  

Ore 18.00 -21.00  PALLADIO ( La Grande Arte al Cinema)

Martedì 21  Maggio

Ore 18.00 -21.00  PALLADIO ( La Grande Arte al Cinema)

Mercoledì 22  Maggio 

Ore 18.00 -PALLADIO ( La Grande Arte al Cinema)

Ore 21.00 ASBURY PARK: LOTTA REDENZIONE E ROCK N’ROLL

NOTE :

L’ALFABETO DI PETER GREENAWAY A come Amsterdam. A come autistico". Due parole che non indicano solamente la città in cui Peter Greenaway vive e lavora, oppure un modo di essere, ma piuttosto rappresentano l'incipit di questo "alfabeto" filmico, poetico, surreale e un po' sperimentale diretto dall'artista visiva Saskia Boddeke per raccontare la figura del marito, il poliedrico regista gallese Peter Greenaway. È così che un'ironica e innamorata Saskia inizia a riprendere il marito Peter Greenaway dalla "a" alla "z", coinvolgendo tematiche care al regista attraverso uno scambio generazionale con la figlia Pip fatto di quesiti, scherzi, poesie, racconti, gesti, creazioni, disegni, visite nei musei, rimandi amarcord su una spiaggia nordica e chiacchierate al bar.

PANIQUE  Si dice Simenon e si pensa a Maigret, ma la narrativa di questo straordinario esploratore dell' animo umano, acuto speleologo dei sentimenti più oscuri, risalta maggiormente nei noir privi del celebre commissario. La forte carica introspettiva e sociale di queste opere ha attratto molti registi ansiosi di cimentarsi nella difficile traduzione in immagini delle ambigue, spesso morbose, vicende raccontate dal grande autore belga, è il 1° film francese di J. Duvivier al suo rientro dagli Stati Uniti. Sui temi della solitudine e dell'incomprensione, ricalca in tutto i film francesi prebellici - specialmente quelli di M. Carné - e ne accentua il pessimismo con aguzze notazioni di misantropia nella descrizione della folla, delle sue bassezze e delle sue vigliaccherie. Magistrali le scene finali. Un Simon straordinario circondato da un'affiatata compagnia di attori. 

5 CENTIMETRI AL SECONDO Makoto Shinkai è considerato, soprattutto dopo l’enorme successo mondiale di Your Name.(con oltre 315 milioni di euro incassati), un maestro dell’animazione giapponese, grazie alla sua padronanza delle arti visive e a un’incredibile abilità narrativa. I suoi panorami iper-realistici, le sue atmosfere malinconiche hanno commosso e stregato milioni di fan in tutto il mondo in opere come Il giardino delle ParoleOltre le nuvole e La voce delle stelle.

IL MUSEO DEL PRADO LA CORTE DELLE MERAVIGLIE A grande richiesta il film evento Il Museo del Prado. La corte delle meraviglie, che rientra nel progetto de La Grande Arte al Cinema, sarà straordinariamente proiettato nelle sale cinematografiche italiane ancora una volta, in un’unica replica, il 16 maggio 2019.Il film era in programma nei giorni 15, 16 e 17 aprile e ha ottenuto un grande successo di pubblico. Si tratta di un viaggio cinematografico nel celebre museo di Madrid, che ogni anno conta quasi 3 milioni di visitatori e che quest’anno celebra i duecento anni dalla sua apertura

TUTTI PAZZI A TEL AVIV Regia di Sameh Zoabi. Un film con Kais Nashif, Lubna Azabal, Yaniv Biton, - Lussemburgo, Francia, Belgio, Israele, , durata 100 minuti Intelligente e divertente commedia di un regista palestinese giunto al suo terzo lungometraggio, il film sa divertire ma anche far riflettere sul difficile rapporto fra palestinesi e israeliani. Con toni woodyalleniani (difficile non pensare a "Pallottole su Broadway"), si racconta la storia di Salam, giovane palestinese che fa l'assistente ai dialoghi per una notissima e seguitissima soap-opera Fermato al checkpoint dai soldati israeliani, per non avere problemi fa credere ad Assi, il soldato israeliano che comanda il checkpoint, di essere lo sceneggiatore della soap-opera, che anche le mogli dei soldati israeliani guardano assiduamente. Ma il povero Salam invece di semplificarsi la vita se la complica, perché si trova ora a dover accontentare sia suo zio, il produttore della telenovela, che Assi, che vuole che la soap-opera diventi filoisraeliana.. Dotato di una sceneggiatura brillante, il film si fa apprezzare anche per questo invito al dialogo, quanto mai necessario soprattutto in quelle terre

IN DIRETTA DAL ROYAL BALLET PROGRAMMA TRIPLO PITE: FLIGHT PATTERN / WHEELDON: WITHIN THE GOLDEN HOUR/ CHERKAOUI: NEW WORKIl volto contemporaneo del Royal Ballet viene svelato nei tre lavori, due recenti e uno inedito, dei tre coreografi Christopher Wheeldon, Crystal Pite e Sidi Larbi Within Cherkaoui. Tutti e tre i pezzi mostrano al pubblico le nuove visioni sulla danza del Royal Ballet. Within the Golden Hour di Wheeldon è ispirato al cambiamento delle stagioni ed è incentrato su sette coppie che si separano e si mescolano tra di loro. Si avvale della musica di Vivaldi ed Ezio Bosso ed è illuminato dai colori del tramonto. Segue Medusa, il pezzo inedito del coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui, che è un vero e proprio inno alla contemporaneità. Il pezzo che chiude la rappresentazione è Flight Pattern di Crystal Pite: qui, attraverso la danza contemporanea, il coreografo esprime una toccante riflessione sulla crisi dei migranti, con 36 ballerini che si muovono all'unisono sulle note della musica tratta dalla Symphony of Sorrowful Songs di Henryk Mikołaj Górecki.

LA GRANDE ARTE AL CINEMA  PALLADIO  un progetto cinematografico dedicato all’architetto Andrea Palladio, che con la sua opera divenne il punto di riferimento per la costruzione dei più importanti edifici del potere nel mondo. È un viaggio alla scoperta dell’universo antico di Palladio, ma al contempo della sua modernissima eredità: infatti, Wall Street - come d’altra parte anche la Casa Bianca e il Congresso - è stata costruita seguendo le indicazioni che il maestro ha lasciato scritto quattrocentocinquanta anni fa.Il docu-film è un viaggio tra New York, la Virginia, Washington D.C., il Veneto delle grandi ville e la Roma dei templi classici. Immagini rigorose ed evocative portano sul grande schermo edifici iconici come Villa La Rotonda, Villa Foscari, la Chiesa del Redentore a Venezia, la Casa Bianca, il Campidoglio, il Pantheon e i fori romani

SIMENON AL CINEMA :MAIGRET E IL CASO SAINT-FIACRE A maggio due bellissimi restauri della Cineteca di Bologna. Maigret e il Caso Saint Fiacre con Jean Gabin e Panico con Michel Simon - per gli amanti di g. simenon ma non solo... Per Maigret chiamato dalla contessa De Saint-Fiacre, Maigret si trova di fronte a un caso particolamente complicato: un biglietto anonimo annuncia la morte, per l'indomani, della contessa. Per Gabin e Delannoy si tratta del secondo film girato insieme e che ha per protagonista il celebre personaggio creato da Simenon, immerso qui nelle stmosfere della provincia. Lintrigo funziona

ASBURY PARK :LOTTA REDENZIONE E ROCK N’ ROLL i fan si riuniranno al cinema per rivivere la storia tormentata ed emozionante di Asbury Park, fucina di talenti per il rock e il soul, e il racconto di come la musica abbia il potere di unire anche una comunità divisa.Un tempo rinomata stazione balneare, nell’estate del 1970 Asbury Park fu travolta dalle rivolte razziali che paralizzarono la città per i successivi 45 anni, trascinandola sull’orlo del baratro e riducendola in uno stato di totale degrado urbano. In una Asbury letteralmente divisa in due, la rivolta distrusse la leggendaria scena jazz e blues del westside. Ma dalle ceneri della città in fiamme, emerse l’iconico suono del Jersey. L’atteso evento cinematografico includerà filmati mai visti prima, come quelli del leggendario concerto sold out al Paramount Theatre, che vide Little Steven, Southside Johnny, Springsteen e le Upstage All-Stars sfidarsi a riff di chitarra con “il futuro della musica di Asbury”: un gruppo di rocker di 11 anni che sono la prova vivente che ‘i migliori giorni’ per la città potrebbero semplicemente essere davanti a noi.

RED JOAN Regia di Trevor Nunn. Un film con Judi Dench, Sophie Cookson, Stephen Campbell Moore, Tom Hughes, Ben MilesGran Bretagna, durata 110 minuti. È un continuo rimando tra il presente e il passato questo film tratto dal romanzo La ragazza del KGB di Jennie Rooney, ispirato alla vera storia di Melita Norwood, che quando fu catturata nel 1999 fu definita dai media "nonna spia". La protagonista è Joan Stanley, una tranquilla signora inglese di 80 anni dedita

Al Nuovo La Spezia e Astoria Lerici  dal 20 al 22 maggio è dedicato ad Andrea Palladio,uno degli architetti più influenti di sempre che con la sua opera e il suo stile inconfondibileha ispirato la costruzione di alcuni dei più importanti edifici del potere del mondo, come la Casa Bianca, per esempio. Difatti, sebbene l’architettura del Palladio sia confinata quasi esclusivamente in Veneto (il Teatro Olimpico e la Basilica Palladiana di Vicenza, Villa Badoer a Rovigo, San Giorgio Maggiore e la Basilica del Redentore a Vanezia, solo per citare gli esempi più famosi), il suo stile e le sue regole divennero presto famose e studiate in tutta Europa e da qui negli altri paesi di tradizione anglosassone, dando vita a un fenomeno culturale noto come palladianesimo, diffuso in particolare nel Regno Unito, in Irlanda, negli Stati Uniti, ma anche in Russia.

Il film d’arte, realizzato da Magnitudo con tecnologia 8K, intreccia l’universo antico di Palladio alla sua moderna eredità, in un viaggio attraverso lo sguardo e le voci dei palladiani contemporanei, coloro che oggi studiano, vivono e preservano la sua opera per le per le generazioni future. ORARIO SPETTACOLI : IL NUOVO LUNEDI 20 E MARTEDI 21 MAGGIO ORE 16.30 E 18.15 MERCOLEDI 22 MAGGIO ORE 17.45 E 19.30 ,ASTORIA LERICI LUNEDI 20 E MARTEDI  21 MAGGIO ORE 18.00 E 21.00  MERCOLEDI 22 MAGGIO ORE 18.00

Giovedì 16 maggio ore 20.15 TRIPLE BILL IN DIRETTA DAL ROYAL BALLET DI LONDRA  AL NUOVO LA SPEZIA

l’appuntamento della Royal Opera House di maggio è con il balletto contemporaneo. Giovedì 16 maggio 2019, alle 20.15, in diretta via satellite  il Royal Ballet propone Triple Bill, tre coreografie, due recenti e una inedita, di tre noti coreografi: Christopher Wheeldon, Crystal Pite e Sidi Larbi Cherkaoui.

Apre Within the Golden Hour di Christopher Wheeldon, ispirato al cambiamento delle stagioni e incentrato su sette coppie che si separano e si mescolano tra di loro. La coreografia si snoda sulla musica di Vivaldi ed Ezio Bosso ed è illuminata dai colori del tramonto.

Segue Medusa, il pezzo inedito del coreografo belga Sidi Larbi Cherkaoui, che è un vero e proprio inno alla contemporaneità. E’ questa la prima coreografia che l’eclettico artista belga firma per la compagnia inglese. Segnaliamo che il 23 aprile 2019 è possibile seguire le prove di questo balletto in streaming sul canale YouTube della Royal Opera House.

Chiude Flight Pattern di Crystal Pite: qui, attraverso la danza contemporanea, la coreografa canadese esprime una toccante riflessione sulla crisi dei migranti, con 36 ballerini che si muovono all’unisono sulle note della musica tratta dalla Symphony of Sorrowful Songs di Henryk Mikołaj Górecki.

Il Museo del Prado in Replica Nazionale

Il Museo del Prado in Replica Nazionale

Sabato, 11 Maggio 2019 09:40

Si può raccontare un Museo quasi senza parlare delle opere che conserva o delle iniziative culturali/promozionali organizzate? E, nonostante tutto, realizzare un documentario di tal successo da costringere la produzione a programmare di gran carriera una replica nazionale? Ebbene, questo accade giovedì 16 maggio ORE 16.30 Al Cinema Il Nuovo  che, solitamente, ospita i film d’Arte di Nexo digital e dove si rivedrà “Museo del Prado – la Corte delle meraviglie”. Da consigliare pure a chi ha fatto parte degli annuali 3 milioni di visitatori.

L’alfabeto di Peter Greenaway. L’artista gallese raccontato in un documentario sperimentale, attraverso gli occhi della regista e compagna di vita, Saskia Boddeke. Da Domenica 12 a mercoledi 15 maggio, Cinema Il Nuovo La Spezia (via Colombo 99)

Peter Greenaway è fra gli artisti più poliedrici e visionari del cinema contemporaneo. Il cuoco, il ladro, sua moglie e l’amante, Il ventre dell’architetto, I misteri del giardino di Compton House, sono solo alcune fra le sue migliori opere in cui bellezza estetica e ricerca stilistica si incontrano.
L’alfabeto di Peter Greenaway, che sarà proiettato domenica 12 ore 21.15 lunedi 13 ore 18.15 martedi 14 ore 18.15 mercoledi 15 ore 16.30 giovedì 9 maggio alle ore 15.00, al cinema Il Nuovo, non ci viene mostrato solo il Greenaway artista ma soprattutto il Greenaway uomo, nei suoi lati più nascosti e profondi.
Il film porta la firma di Saskia Bodekke, artista, sceneggiatrice e regista olandese nonché moglie di Greenaway. Saskia Bodekke ha lavorato alla Netherlands Opera su molte opere con artisti come Dario Fo, Peter Stein e Pierre Audi e ha realizzato diverse produzioni multimediali insieme a Peter Greenaway. Le sue opere utilizzano strumenti innovativi e sperimentali, come schermi multipli e sofisticate interconnessioni fra avatar animati e attori dal vivo. L’alfabeto di Peter Greenaway è il suo secondo film dopo Rosa, a Horse drama, diretto nel 1996 insieme al marito.
Attraverso il confronto con sua figlia Zoe (detta Pip) e attraverso l’utilizzo dell’alfabeto, vengono svelate le passioni, le paure, le curiosità e le ossessioni di Peter Greenaway. Pensieri profondi e intimi che si mescoleranno a partire dalla A di Amsterdam (ma anche di Autismo, come lo incalza la figlia Zoe) alla Z, per fermarsi alla D di Death (morte) e la L di Love (amore). E poi la sua passione per l’ornitologia, la pittura e l’arte, l’ossessione per la catalogazione degli oggetti e il rapporto difficile con il padre.
La regista segue Greenaway e sua figlia nei loro dialoghi, nelle loro visite ai musei e nelle loro sessioni artistiche, alternando queste immagini a tocchi cinematografici e narrativi che sembrano essere usciti da uno dei film o delle opere pittoriche del marito.
Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 9 al 15 Maggio

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 9 al 15 Maggio

Mercoledì, 08 Maggio 2019 18:37

Programmi:

CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA

ASTORIA LERICI

GARIBALDI CARRARA

CINEMA/TEATRO IL NUOVO LA SPEZIA

Giovedì 9  Maggio

Ore 17.30   STANLIO E OLLIO

Ore 21.00 A MATITA? OMAR GALLIANI ( Anteprima con ospiti l’artisa Omar Gallieni e il regista Fulvio Weltz)

Venerdì  10  Maggio  

Ore 17.30 - 21.15  STANLIO E OLLIO

Sabato 11  Maggio  

Ore 17.30-19.30-21.15  STANLIO E OLLIO

Domenica 12  Maggio  

Ore 16.00 - 17.45 –19.30   STANLIO E OLLIO

Ore 21.15 L’ALFABETO DI PETER GREENWAY

Lunedì   13  Maggio 

Ore  16.30  SIMENON AL CINEMA: PANIQUE  ( Cineteca di Bologna)

 

Ore 18.15   L’ALFABETO DI PETER GREENWAY

Ore  21.00 5 CM AL SECONDO ( Anime al Cinema)

Martedì 14  Maggio   

Ore 16.30   SIMENON AL CINEMA: PANIQUE  ( Cineteca di Bologna)

Ore 18.15   L’ALFABETO DI PETER GREENWAY

Ore  21.00   5 CM AL SECONDO ( Anime al Cinema)

Mercoledì 15  Maggio  

Ore 16.30    L’ALFABETO DI PETER GREENWAY

Ore  17.45   SIMENON AL CINEMA: PANIQUE  ( Cineteca di Bologna)

Ore 19.30- 21.00   5 CM AL SECONDO ( Anime al Cinema)

CINEMA/TEATRO ASTORIA LERICI

 

Giovedi  9  Maggio 

Ore  21.15 SARAH E SALEEM  LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE

Venerdi  10  Maggio

Ore  21.15   SARAH E SAELEM  LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE

Sabato 11  Maggio    

Ore 17.00- 21.15   SARAH E SALEEM  LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE

Ore 19.15 STANLIO E OLLIO

Domenica 12 Maggio  

Ore 17.00 -21.15  SARAH E SALEEM  LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE

Ore 19.15 STANLIO E OLLIO

Lunedì  13  Maggio  

 RIPOSO

Martedì  14  Maggio

RIPOSO

Mercoledì 15   Maggio

Ore 21.15 SARAH E SALEM  LA’ DOVE NULLA E’ POSSIBILE

CINEMA/TEATRO GARIBALDI CARRARA

 

 

Giovedì  9  Maggio

Ore 21.15 ORO VERDE  C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA

 

Venerdì  10  Maggio   

Ore 21.15 ORO VERDE  C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA

 

Sabato 11  Maggio  

Ore 18.00-21.15  ORO VERDE  C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA

Domenica 12  Maggio 

Ore 18.00-21.15   ORO VERDE  C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA

Lunedì  13  Maggio  

Ore 21.15  5 CM AL SECONDO (Anime al Cinema)

Martedì 14  Maggio

Ore 21.15  5 CM AL SECONDO (Anime al Cinema)

Mercoledì 15  Maggio 

Ore 21.15   5 CM AL SECONDO (Anime al Cinema)

NOTE :

STANLIO E OLLIO Regia di Jon S. Baird. Un film con Steve CooganJohn C. ReillyNina Arianda,- USAGran Bretagnadurata 97 minuti Nel 1953, Stan Laurel e Oliver "Babe" Hardy partono per una tournée teatrale in Inghilterra. Sono passati sedici anni dal momento d'oro della loro carriera hollywoodiana e, anche se milioni di persone amano ancora Stanlio e Ollio e ridono soltanto a sentirli nominare, la televisione sta minacciando l'abitudine culturale di andare a teatro e molti preferiscono andare al cinema a vedere i loro capolavori del passato oppure i nuovi Gianni e Pinotto, piuttosto che scommettere sulle loro esibizioni in teatrini di second'ordine. Eppure i due vecchi compagni di palcoscenico sanno ancora divertirsi e divertire, e la tournée diventa per loro l'occasione di passare del tempo insieme, fuori dal set, come non avevano mai fatto prima, e di riconoscere per la prima volta il sentimento di amicizia che li lega.Steve Coogan nei panni di Laurel e John C. Reilly in quelli di Hardy riescono nell'impresa di far rivivere una delle coppie comiche più grandi della storia del cinema e della televisione in un biopic che fa divertire e riempie di nostalgia allo stesso tempo.

A MATITA OMAR GALLIANI  (Anteprima) in collaborazione con l’Archivio Omar Galliani, con il contributo del CAMeC – Centro Arte Moderna e Contemporanea della Spezia.Nato in occasione dell’antologica “Omar Galliani… a Oriente”, allestita nel 2015 al CAMeC, il progetto si è sviluppato attraverso quattro anni di riprese a La Spezia, a Reggio Emilia e a Milano, documentando le mostre promosse dai Musei Civici di Reggio Emilia e dalle Gallerie d’Italia a Milano, il monumentale sipario dipinto nel 1991 per il Teatro Valli di Reggio Emilia e le lezioni all’Accademia di Brera, dove Galliani è docente di Pittura.

L’ALFABETO DI PETER GREENAWAY A come Amsterdam. A come autistico". Due parole che non indicano solamente la città in cui Peter Greenaway vive e lavora, oppure un modo di essere, ma piuttosto rappresentano l'incipit di questo "alfabeto" filmico, poetico, surreale e un po' sperimentale diretto dall'artista visiva Saskia Boddeke per raccontare la figura del marito, il poliedrico regista gallese Peter Greenaway. È così che un'ironica e innamorata Saskia inizia a riprendere il marito Peter Greenaway dalla "a" alla "z", coinvolgendo tematiche care al regista attraverso uno scambio generazionale con la figlia Pip fatto di quesiti, scherzi, poesie, racconti, gesti, creazioni, disegni, visite nei musei, rimandi amarcord su una spiaggia nordica e chiacchierate al bar.

PANIQUE  Si dice Simenon e si pensa a Maigret, ma la narrativa di questo straordinario esploratore dell' animo umano, acuto speleologo dei sentimenti più oscuri, risalta maggiormente nei noir privi del celebre commissario. La forte carica introspettiva e sociale di queste opere ha attratto molti registi ansiosi di cimentarsi nella difficile traduzione in immagini delle ambigue, spesso morbose, vicende raccontate dal grande autore belga, è il 1° film francese di J. Duvivier al suo rientro dagli Stati Uniti. Sui temi della solitudine e dell'incomprensione, ricalca in tutto i film francesi prebellici - specialmente quelli di M. Carné - e ne accentua il pessimismo con aguzze notazioni di misantropia nella descrizione della folla, delle sue bassezze e delle sue vigliaccherie. Magistrali le scene finali. Un Simon straordinario circondato da un'affiatata compagnia di attori. 

5 CENTIMETRI AL SECONDO Makoto Shinkai è considerato, soprattutto dopo l’enorme successo mondiale di Your Name.(con oltre 315 milioni di euro incassati), un maestro dell’animazione giapponese, grazie alla sua padronanza delle arti visive e a un’incredibile abilità narrativa. I suoi panorami iper-realistici, le sue atmosfere malinconiche hanno commosso e stregato milioni di fan in tutto il mondo in opere come Il giardino delle ParoleOltre le nuvole e La voce delle stelle.

SARAH E SALEEM LA DOVE NULLA E’ POSSIBILE Regia di Muayad Alayan. Con Adeeb Safadi, Sivane Kretchner, Ishai Golan, Maisa Abd Elhadi, Palestina, , durata 127 minuti. Un film che, oltre a coinvolgere emotivamente per la storia accattivante e la bravura dei suoi 4 protagonisti, offre anche uno spaccato illuminante della vita quotidiana a Gerusalemme e le difficoltà di convivenza tra Gerusalemme est e ovest. Un film coinvolgente, appassionate e  attuale!!!

ORO VERDE C’ERA UNA VOLTA IN COLOMBIA Regia di Cristina Gallego, Ciro Guerra. Un film con Carmiña Martínez, José Acosta, Colombia, Danimarca, durata 125 minuti. La conferma della grandezza di un regista (Guerra, quello magnifico de El abrazo de la serpiente), qui in coppia con la Gallego, che sa sorprendere con tagli scenici e sequenze davvero magistrali, ville-fortezza che nascono dal nulla di un deserto senza strade, accessibile ovunque o in nessun modo: quasi quadri in movimento dal fascino irresistibile. Potenza della regia, ancor più straordinaria e coinvolgente della struttura narrativa,. Un gran film. Ne sentiremo parlare assai di Pajaros de verano!!!

Appuntamento importante giovedì 9 maggio 2019, alle 21, presso il cinema Il Nuovo, con la prima per la Liguria del docufilm “a matita? Omar Galliani", ultima opera del regista di origini spezzine Fulvio Wetzl. L'artista stesso Omar Galliani, Marzia Ratti e il regista presenteranno il film e si intratterranno con il pubblico a fine proiezione. 
Il film, riconosciuto dal MIBAC (Ministero dei beni culturali e ambientali) "film d'Essai" e candidato ai Nastri d'Argento 2019, ha avuto origine proprio alla Spezia, dove il regista, appena ritornato nella sua città, ebbe modo di vedere insieme al figlio Giovanni, la grande mostra "A Oriente" di Omar Galliani, ospitata al CAMeC. Affascinato dalla pregnanza ipnotica dei quadri e dalla tecnica dell'artista (il titolo stesso del film è l'esclamazione "a matita?" che il figlio fece leggendo il cartellino "Berenice - matita su tavola di pioppo" accanto alla monumentale opera 4x4 metri esposta nel Centro spezzino), tramite Marzia Ratti, direttore Musei e Servizi Culturali del Comune della Spezia, prese contatto direttamente con l'artista, decidendo di dedicare a lui il suo nuovo artfilm.  
Con l'occasione della presentazione del film Omar Galliani porterà la documentazione fotografica della grande opera a inchiostro su carta cinese, realizzata nel 2006, che donerà a breve al Comune della Spezia e al CAMeC. 
"In 'a matita? Omar Galliani 'il grande artista emiliano racconta la sua arte e le sue fonti d'ispirazione, le sue tecniche pittoriche e di disegno (principalmente l'artista disegna con grafite e carboncino su superfici di legno di pioppo molto grandi), rivisitando le sue ultime mostre, al CAMeC della Spezia, ai Musei Civici di Reggio Emilia, fino alla mostra 'Intorno a Caravaggio' presso le Gallerie d'Italia-Piazza Scala a Milano, dove realizza tre grandi opere ispirate al 'Martirio di Sant' Orsola' di Caravaggio. Durante il viaggio vedremo il grande sipario "Siderea" del teatro Valli di Reggio Emilia, la sua casa-studio, incontreremo sua moglie Laura Intilia e suo figlio Michelangelo, entrambi scultori; lo ascolteremo parlare delle dozzine di mostre che ha fatto in Cina; lo vedremo nel grande studio di Montecchio Emilia, insieme a due studenti del Liceo e dell'Accademia, mentre restaura un grande dipinto, uno dei suoi 'Mantra'. Conosceremo anche gli studenti dell'Accademia di Brera dove l'artista da anni insegna nel Corso di Pittura; andremo lungo il fiume Enza per vedere le file di pioppi che Omar usa per le sue opere, vedremo anche il canale dell'Incoronata, costruito da Leonardo per gli Sforza, ora prosciugato, dove sul fondo Omar ha deliberatamente depositato tre tavole di pioppo dipinte per mesi, per trasformarsi sotto l'effetto della pioggia. Conosceremo l'artista e l'uomo Omar Galliani e la sua coerenza stilistica ed espressiva e moralità."(Fulvio Wetzl)

Il Giovane Picasso al Nuovo e Astoria

Il Giovane Picasso al Nuovo e Astoria

Sabato, 04 Maggio 2019 10:06

Il 6, 7 e 8 maggio  AL NUOVO LA SPEZIA E ASTORIA GARIBALDI La Grande Arte al Cinema svela agli spettatori il Giovane Picasso: il nuovo film evento sarà infatti dedicato agli anni giovanili di Picasso, agli anni in cui Pablo, un ragazzo proveniente dalla Spagna del Sud, diventò quello che sarebbe stato considerato l’artista moderno più famoso del mondo. Il docu-film analizzerà il ruolo fondamentale che nella vita dell’artista ebbero Malaga, Barcellona e Parigi, evidenziando il motivo per cui ciascuna di queste città fu così significativa nel corso della sua formazione. Malaga è la sua città natale, dove Picasso y Ruiz nacque il 25 ottobre 1881 e si appassionò all’arte, dipingendo all’età di otto anni il suo primo quadro: una corrida. Il Giovane Picasso è realizzato in stretta collaborazione con cinque grandi musei europei situati nelle città fulcro della vita dell’artista: il Museo Picasso e la Fundación Picasso-Museo Casa Natal di Málaga, il Museu Picasso de Barcelona, dove è conservata la più ampia collezione dei suoi primi lavori, il Museu Nacional d’Art de Catalunya e il Musée National Picasso di Parigi. Il docu-film vedrà la partecipazione straordinaria del nipote di Picasso, Olivier Widmaier Picasso, e offrirà scorci unici all’interno dei capolavori dell’artista, intervallati da approfondimenti di storici dell’arte e curatori e dalla lettura di lettere ad amici e amanti del pittore. Il documentario diretto da Phil Grabsky e filmato nell’arco di due anni, include due fasi essenziali della vita di Picasso – il periodo Blu e quello Rosa – e gli anni precedenti. Anni meno conosciuti, ma fondamentali per la sua formazione e per il suo successo.  Il film si chiude infatti a New York, al Museum of Modern Art, dove uno dei capolavori di Picasso è esposto sin dagli anni Trenta: Les Demoiselles d’Avignon. Dipinta nel 1907, l’opera è ancor oggi considerata pioneristica. Molti contemporanei, scossi dalla violenta decostruzione delle regole convenzionali della figurazione artistica di cui si era reso artefice Picasso con quest’opera, non ne compresero il valore, e molti la rifiutarono e derisero. In realtà, col passare dei mesi, ne intuirono l’importanza e intravedendo in essa l’annuncio della futura rivoluzione cubista. ORARI SPETTACOLI AL NUOVO LUNEDI 6 MAGGIO ORE 16.00 -17.30-19.15 MARTEDI 7 MAGGIO 17.45-19.30 MERCOLEDI 8 MAGGIO 16.00-17.30-19.15    ALL'ASTORIA LERICI LUNEDI 6-MARTEDI 7-MERCOLEDI 8 MAGGIO ORE 17.00-21.00

Georges Simenon al Cinema Il Nuovo

Georges Simenon al Cinema Il Nuovo

Venerdì, 03 Maggio 2019 16:47
A Trent’anni della sua scomparsa Il Cinema il Nuovo La Spezia in collaborazione con la Cineteca di Bologna rende un eccezionale omaggio allo scrittore belga Georges Joseph Christian Simenon, autore di numerosi romanzi e noto al grande pubblico soprattutto per avere inventato il personaggio del commissario di polizia francese Jules Maigret,. Simenon uno degli scrittori più prolifici di sempre a livello mondiale: circa quattrocento romanzi e circa un migliaio di racconti tra queli firmati con il suo nome e con pseudonimi vari Per ricordare il suo genio sono stati scelti e restaurati per il cinema digitale due film tratti da due suoi romanzi
Lunedi 6-Martedi 7-Mercoledi 8 Maggio con Repliche il 20 -21 e 22 maggio Maigret e il caso Saint-Fiacre (, scritto e diretto da Jean Delannoy, con Jean Gabin nel ruolo di Maigret Il commissario Maigret (J. Gabin) ritorna nel villaggio dove ha passato la sua infanzia, invitato dalla contessa di Saint-Fiacre. Figlio dell’ex-amministratore della tenuta, Maigret oggi è un eccellente commissario che viene da Parigi. La contessa gli mostra una lettera anonima che annuncia la sua morte per il Mercoledì delle Ceneri. Il giorno dopo, in chiesa, Maigret trova la contessa morta.
Lunedi 13-Martedi 14-Mercoledi 15 Maggio con repliche il 27-28-29 Maggio Panico , scritto e diretto da Julien Duvivier.Periferia di Parigi. Il misantropo e inquietante Monsieur Hire (M. Simon) è sospettato di un crimine contro una cameriera. In realtà il colpevole è Alfred, l’amante della bella Alice, che Hire ammira segretamente. Lei se ne approfitta e fa in modo che i sospetti cadano su di lui. Tratto da Il fidanzamento del signor Hire, scritto da Simenon nell’autunno del 1932.
Uno scrittore di straordinaria esuberanza creativa, una filmografia sterminata. I due film che presentiamo sono esempi di un talento ‘cinematografico’ che pulsa nelle vene del racconto intimo. Lo scrittore in lingua francese più adattato al cinema, fin dagli esordi del sonoro, quando l'amico Jean Renoir decise di portare sullo schermo il suo La Nuit du carrefour, ancor fresco di stampa. Da allora molti registi, da Henri Decoin a Jean Delannoy, da Marcel Carné a Henri Verneuil, da Pierre Granier-Deferre a Claude Chabrol, da Jean-Pierre Melville a Bertrand Tavernier (per non parlare degli interpreti: uno per tutti Jean Gabin, autentica maschera simenoniana sia come Maigret sia come 'non-Maigret) hanno trovato nei suoi romanzi una fonte inesauribile di ispirazione, sapendo rendere, nei casi più felici, se non la trama e i luoghi, sicuramente l'essenza dei personaggi, certe atmosfere e quel senso di amara ironia e di ineluttabilità del destino comune a tutte le opere dello scrittore
Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 1 al 8 Maggio

Al Nuovo-Astoria-Garibaldi dal 1 al 8 Maggio

Martedì, 30 Aprile 2019 20:14

Programmi:

CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA

ASTORIA LERICI

GARIBALDI CARRARA

CINEMA/TEATRO IL NUOVO LA SPEZIA

Mercoledì 1 Maggio

Ore 15.30-17.30-19.30-21.15 STANLIO E OLLIO

Giovedì 2 Maggio

Ore 16.30-18.15-21.15 STANLIO E OLLIO

Venerdì3 Maggio

Ore 16.30-18.15-21.15 STANLIO E OLLIO

Sabato 4 Maggio

Ore 16.30-18.15-20.00-21.45 STANLIO E OLLIO

Domenica 5 Maggio

Ore 16.00  17.45-19.30 - 21.15 STANLIO E OLIO

Lunedì6 Maggio

Ore 16.00-17.30- 19.15 IL GIOVANE PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)

Ore 21.00 SIMENON AL CINEMA: MAIGRET E IL CASO SAINT FIACRE ( Cineteca di Bologna)

Martedì 7 Maggio

Ore 17.45- 19.30 IL GIOVANE PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)

Ore 16.00 - 21.15 SIMENON AL CINEMA: MAIGRET E IL CASO SAINT FIACRE ( Cineteca di Bologna)

Mercoledì 8 Maggio

Ore 16.00-17.30- 19.15 IL GIOVANE PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)

Ore 21.00  SIMENON AL CINEMA: MAIGRET E IL CASO SAINT FIACRE ( Cineteca di Bologna)

CINEMA/TEATRO ASTORIA LERICI

Mercoledì 1 Maggio

Ore 16.00-17.45-19.30-21.15STANLIO E OLLIO

Giovedi 2 Maggio

Ore 17.30 -21.15 STANLIO E OLLIO

Venerdi 3 Maggio

Ore17.30 -21.15 STANLIO E OLLIO

Sabato 4Maggio

Ore 17.30-21.15 STANLIO E OLLIO

Domenica 5 Maggio

Ore 16.30-18.15-21.00 STANLIO E OLLIO

Lunedì6 Maggio

Ore 17.30 -21.00 IL GIOVANE PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)

Martedì7 Maggio

Ore 17.30 -21.00 IL GIOVANE PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)

Mercoledì 8 Maggio

Ore 17.30 -21.00 IL GIOVANE PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)

CINEMA/TEATRO GARIBALDI CARRARA

Mercoledì 1 Maggio

Ore 16.00-17.45-19.30-21.15STANLIO E OLLIO

Giovedì 2 Maggio

Ore 21.15 STANLIO E OLLIO

Venerdì3 Maggio

Ore 21.15 STANLIO E OLLIO

Sabato 4 Maggio

Ore 17.15-19.15 -21.15 STANLIO E OLLIO

Domenica 5 Maggio

Ore 17.15-19.15-21.15 STANLIO E OLLIO

Lunedì 6 Maggio

Ore 17.30 -21.00 IL GIOVANE PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)

Martedì 7 Maggio

Ore 17.30 -21.00 IL GIOVANE PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)

Mercoledì 8 Maggio

Ore 17.30 -21.00 IL GIOVANE PICASSO ( La Grande Arte al Cinema)

NOTE :

STANLIO E OLLIO Regia di Jon S. Baird. Un film con Steve CooganJohn C. ReillyNina Arianda,- USAGran Bretagna, durata 97 minuti Nel 1953, Stan Laurel e Oliver "Babe" Hardy partono per una tournée teatrale in Inghilterra. Sono passati sedici anni dal momento d'oro della loro carriera hollywoodiana e, anche se milioni di persone amano ancora Stanlio e Ollio e ridono soltanto a sentirli nominare, la televisione sta minacciando l'abitudine culturale di andare a teatro e molti preferiscono andare al cinema a vedere i loro capolavori del passato oppure i nuovi Gianni e Pinotto, piuttosto che scommettere sulle loro esibizioni in teatrini di second'ordine. Eppure i due vecchi compagni di palcoscenico sanno ancora divertirsi e divertire, e la tournée diventa per loro l'occasione di passare del tempo insieme, fuori dal set, come non avevano mai fatto prima, e di riconoscere per la prima volta il sentimento di amicizia che li lega.Steve Coogan nei panni di Laurel e John C. Reilly in quelli di Hardy riescono nell'impresa di far rivivere una delle coppie comiche più grandi della storia del cinema e della televisione in un biopic che fa divertire e riempie di nostalgia allo stesso tempo.

LA GRANDE ARTE AL CINEMAIL GIOVANE PICASSO Quando si legge "Picasso", o semplicemente "Pablo", non si hanno dubbi. È lui, Pablo Picasso, uno dei nomi più famosi della storia dell'arte. Un volto noto a tutti, opere che sono diventate icone mondiali. Ma chi era Pablo prima di diventare l'artista conosciuto in tutto il pianeta? Nasce da qui Il Giovane Picasso di Phil Grabsky. Il Giovane Picasso ci conduce nella vita di Picasso come in una detective story, svelando passo dopo passo i fatti che portarono un ragazzo proveniente dal Sud della Spagna alla notorietà mondiale. ,il ruolo fondamentale che nella vita dell'artista ebbero Málaga, Barcellona e Parigi, ricordando perché ciascuna di esse fu così significativa nel corso della sua formazione

SIMENON AL CINEMA :MAIGRET E IL CASO SAINT-FIACRE A maggio due bellissimi restauri della Cineteca di Bologna. Maigret e il Caso Saint Fiacre con Jean Gabin e Panico con Michel Simon - per gli amanti di g. simenon ma non solo... Per Maigret chiamato dalla contessa De Saint-Fiacre, Maigret si trova di fronte a un caso particolamente complicato: un biglietto anonimo annuncia la morte, per l'indomani, della contessa. Per Gabin e Delannoy si tratta del secondo film girato insieme e che ha per protagonista il celebre personaggio creato da Simenon, immerso qui nelle stmosfere della provincia. Lintrigo funziona

Faust al Nuovo in diretta Royal Opera House

Faust al Nuovo in diretta Royal Opera House

Domenica, 28 Aprile 2019 15:56

Martedì 30 aprile AL CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA , alle ore 19.45, in diretta via satellite  il Faust della Royal Opera House, dall’opera più amata di Gounod  I Il Faust di McVicar, in questa produzione della Royal Opera House, si avvale di un cast internazionale che comprende il tenore americano Michael Fabiano nei panni di Faust, il baritono uruguaiano Erwin Schrott in quelli del diabolico Mefistofele e Irina Lungu nei panni dell’amata Margherita. Numerose sono le versioni della storia di Faust, che vende l’anima al diavolo in cambio della giovinezza, dell’amore e del potere, ma l’opera di Gounod rimane una delle più coinvolgenti. L'opera narra la storia del vecchio e disilluso filosofo Faust che perde la fede in Dio e invoca Satana per aiutarlo. Gli appare così il diavolo Mefistofele che gli offre di stringere un patto: gli darà giovinezza, potere e l'amore della giovane Margherita se Faust gli consegnerà la sua anima. Faust acconsente, seduce Margherita, per poi abbandonarla con conseguenze disastrose per entrambi.Lo sfarzo del grand-opéra francese è straordinariamente evidente in questa produzione di David McVicar che rivela la decadenza e l’eleganza della Parigi del 1870. Ma soprattutto, la partitura contiene alcuni dei brani più riconoscibili del repertorio operistico, eseguiti da un cast di grandi interpreti internazionali e dal Coro della Royal Opera House.

Tutta la programmazione.

Cinema Il Nuovo La Spezia presenta in esclusiva il film “Dilili a Parigi” il nuovo capolavoro di un grande maestro del cinema d’animazione francese, Michel Ocelot (già autore di “Kirikou” e “Azour et Azmar”), vincitore del Premio César come Miglior Film d’Animazione 2019

Il nuovo capolavoro del maestro dell’animazione francese Michel Ocelot: le avventure di una ragazzina nella Parigi della Belle Époque. Dilili è una piccola kanak meticcia, che arriva a Parigi, a fine Ottocento, imbarcandosi di nascosto sulla nave che riporta in Francia, dalla Nuova Caledonia, l’insegnante anarchica Louise Michel, di cui diviene discepola. Nella capitale stringe amicizia con Orel, un facchino affascinante e gentile, che conosce tutto il mondo culturale e artistico della Belle Époque. Insieme a lui, scarrozzerà per tutta Parigi alla ricerca dei cosiddetti Cattivi Maestri, una banda di malfattori che terrorizza la città, svaligiando le gioiellerie e rapendo le bambine. I due incontreranno uomini (tra cui l’artista Henri Toulouse-Lautrec e lo scrittore Marcel Proust) e donne (come la cantante d’opera Emma Calvé) straordinari, che vorrano aiutarli nella loro ricerca. I due amici vivranno sulla loro pelle il senso di libertà e capiranno il significato della gioia di vivere.
Con la consueta, straordinaria abilità, Ocelot fonde l’intento educativo con un’immaginazione galoppante, la realtà, del paesaggio parigino, e dei tanti personaggi illustri chiamati a raccolta, con la freschezza di uno sguardo nuovissimo, che non teme il confronto con le icone, perché possiede in quantità gentilezza e coraggio. Esattamente come la protagonista di questo film, Dilili: un personaggio che pare uscito da un classico della letteratura per l’infanzia, ma è portatore di una consapevolezza contemporanea, straordinariamente matura e cristallina. Una nuova Zazie, che fa rivivere cinematograficamente la capitale francese come non accadeva da tempo, esplorandola in ogni dove, dalle fogne al cielo, per celebrarla, infine, con una sequenza tra sogno e spettacolo.
Il film sarà proiettato DA MERCOLEDI 24 A DOMENICA 28 APRILE ORE 15.00 E 16.45 e Lunedi 29 Aprile ore 16.00 e Martedi 30 ore 15.30

Programmi:

GARIBALDI CARRARA

CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA

ASTORIA LERICI

GARIBALDI CARRARA

CINEMA/TEATRO IL NUOVO LA SPEZIA


 Giovedì 18 Aprile

Ore 16.00-18.15 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

Ore 20.45 CAFFE’ EUROPA : PER IL PIANETA ( Ingresso Libero)

 

Venerdì19 Aprile

Ore 16.00-18.15 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

Ore 21.15 APERITIVO IN NERO: 9 DOIGTS- 9 DITA  ( Anteprima Per la Liguria)

 

Sabato 20 Aprile

Ore 15.30-17.45-20.00-22.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

 

Domenica 21 Aprile

Ore 15.30 –17.45 –20.00 –22.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

 

Lunedì 22 Aprile

Ore 15.30 –17.45 –20.00 –22.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

 

Martedì 23 Aprile

Ore 16.00-18.15 -21.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

 

Mercoledì 24 Aprile

Ore 15.00-16.45 DILILI A PARIGI

Ore 18.15 -21.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

 

CINEMA/TEATRO ASTORIA LERICI


Giovedi 18 Aprile

ORE 21.00 STAGIONE CONCERTISTICA: DUO EL TANGO

 

Venerdi 19 Aprile

Ore 21.00 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

 

Sabato 20 Aprile

Ore 16.00-18.15 -21.15 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

 

Domenica 21 Aprile

Ore 16.00-18.15 -21.15 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

 

Lunedì 22 Aprile

Ore 16.00-18.15 -21.15 CAFARNAO CAOS E MIRACOLI

 

Martedì 23 Aprile

Ore 17.30 -21.15 IL VIAGGIO DI YAO

 

Mercoledì 24 Aprile

Ore 17.30 -21.15 IL VIAGGIO DI YAO

 

CINEMA/TEATRO GARIBALDI CARRARA


Giovedì 18 Aprile

Ore 21.00 CYRANO MON AMOUR

 

Venerdì 19 Aprile

Ore 21.00 CYRANO MON AMOUR

 

Sabato 20 Aprile

Ore 17.15 19.15 -21.15 CYRANO MON AMOUR

 

Domenica 21 Aprile

Ore 17.15 19.15 -21.15 CYRANO MON AMOUR

 

Lunedì 22 Aprile

Ore 17.15 19.15 -21.15 CYRANO MON AMOUR

 

Martedì 23 Aprile

Ore 21.15 IL VIAGGIO DI YAO

 

Mercoledì 24 Aprile

Ore 21.15 IL VIAGGIO DI YAO

 

 

NOTE :


CAFARNAO CAOS E MIRACOLI Regia di Nadine Labaki. Un film con Nadine LabakiZain Alrafeea-Libano,USA, durata 120 minuti.Un film intenso, utile, sociale, nitido, cristallino. Un cast d'eccezione fa già il 90 per cento della riuscita di una pellicola. Ecco qui i bambini Yonas e Zain sono eccellenti. Hanno l'intensità di Mastroianni con 60 anni in meno. Hanno i capelli arruffati di Antoine Doinel in 400 colpi. Hanno la magia negli occhi.Ambientato in Libanola bravisisma regista di Caramel lei stessa attrice nel flm nel ruolo dell'avvocato difensore,, ha tratto spunto da molti fattori che incrocia e che tutti emergono in Cafarnao Solo chi ha vissuto in questi paesei, chi ha toccato con mano lo sguardo di certi bambini riesce a dipingere in modo così umano e autentico le brutture del mondo contemporaneo.Complimenti alla forza di questa donna e, con lei, tutti coloro che vivono veramente questi attimiPREMIATO AL FESTIVAL DI CANNES.

 

CAFFE’ EUROPA PER IL PIANETA:Il Centro Europe Direct della Provincia della Spezia, in collaborazione con il Parco Nazionale delle 5 Terre, propone alla cittadinanza l'iniziativa: "Caffè Europa: Europa e sostenibilità ambientale. Io#stavoltavoto...per il pianeta", un approfondimento, in vista delle elezioni europee del 26 maggio, sulla sfida futura di un'Europa sostenibile per l'ambiente. Con l'occasione sarà presentato il progetto europeo MEDSEALITTER, cui seguirà la proiezione del film "Earth - Un giorno straordinario".Una serata volta a sensibilizzare la cittadinanza sulla tematica ambientale e sull'importanza di decidere quale strada l’Europa del futuro debba percorrere in tale settore.INGRESSO GRATUITO (fino ad esaurimento dei posti disponibili)

9 DOIGTSF. J. Ossang si è sempre mosso lungo un percorso artistico inquieto e vorace, dividendosi tra poesia, letteratura di finzione, musica e cinema. ci troviamo apparentemente dinnanzi a un film d’epoca, eppure la vibrante energia del girato non sfigurerebbe affatto in una moderna saga spy-action. I 99 minuti di metraggio, girati in bianco e nero su un 35mm di cui vediamo tutta la grana, sono un omaggio più che lapalissiano al grande cinema noir; un omaggio che a tratti si spinge addirittura indietro fino all’espressionismo. Le lunghe ombre dei personaggi che si stagliano nette sulle scenografie, i raggi di luce che tagliano i volti all’altezza dello sguardo, le ambientazioni fumose cariche d’atmosfera, la composizione della scena che sfocia a tratti nell’allestimento teatrale: tutti elementi sui quali si innesta con potenza la meravigliosa fotografia di Simon Roca, che al contempo osa con pellicole al negativo e inquadrature asimmetriche e ardite.Ci sono poi, soprattutto, i costumi. il reparto dei costumi si affida completamente all’insistita presenza di cappotti di panno, trench e pellicce da uomo; tutti giganteschi, lunghi e larghi, che riportano immediatamente alla mente i cliché del noir e al contempo contribuiscono a una stilizzazione estrema nel loro essere abbinati a occhiali da sole moderni, in un codice che somiglia molto allo stile del personaggio Ossang.

DILILI A PARIGI Nella Parigi della Belle Epoque, il piccolo Kanak Dilili, in compagnia di un ragazzo che fa le consegne in motorino, indaga sul misterioso rapimento di un gruppo di ragazze. Incontreranno uomini straordinari e donne che vogliono aiutarli. I due amici vivranno sulla loro pelle il senso di libertà e capiranno il significato della gioia di vivere. un gioiellino...gioioso e profondo per piccoli e ultranovantenni!!

STAGIONE CONCERTISTICA 2019 :Duo el Tan(g)o. Mario Stefano Pietrodarchi, bandoneon, Luca Lucini, chitarra

RASSEGNA DIVERSO DA CHI? UP & DOWNUN FILM NORMALEUn'indagine sulla normalità, raccontata attraverso gli occhi incantati di attori straordinari: cinque attori con Sindrome di Down e uno autistico, accompagnati in un viaggio lungo un anno intero dall'amico Paolo Ruffini; è la storia di un sogno che si trasforma in un'avventura, la storia di una compagnia teatrale che vuole compiere un'impresa "normale": realizzare uno spettacolo e portarlo nei più prestigiosi teatri d'Italia.

IL VIAGGIO DI YAO Regia di Philippe Godeau. Un film conOmar Sy,Lionel Louis Basse,Francia, durata 103 minuti.Una storia molto semplice in fondo, ma che per come è costruita e interpretata (entrambi i protagonisti hanno visi talmente espressivi che spesso potrebbe fare a meno delle parole) insegna molto. Per un pubblico di bambini e di aduti, insieme. Il rapporto forte che si crea tra un bambino e un adulto al di là dei legami di sangue, il tempo che acquista un suo senso nella bellezza di fare un viaggio e vivere insieme l'avventura. E il valore della cultura e dell'arte che sembrano tenere unite le differenze tra popoli con un filo invisibile che a partire dai libri di uno scrittore francese (sebbene originiario del Senegal) passa magicamente per l'immaginario universale di Omero e Jules Verne. Il tutto in un Africa colorata e popolata di antiche e suggestive saggezze popolari.

CYRANO MON AMOUR Regia di Alexis Michalik. Un film conThomas Solivéres,Olivier Gourmet,Mathilde Seigner,Francia, durata 109 minuti Adattata per lo schermo e nello spirito diShakespeare in Love, la pièce di Alexis Michalik combina vero e falso e reinventa la storia della scrittura e della creazione di questo monumento del repertorio teatrale francese. "Cyrano de Bergerac" è un testo talmente celebre che la sua reputazione lo precede. Un po' come il naso del guascone poeta, suscettibile, furioso, eccessivo ma mai ridicolo. Risibili sono gli altri, gli avversari. Cyrano è un romantico insolente, un folle colossale dall'animo puro, un innamorato cortese dalla faccia grottesca che nasconde sotto i versi e le rime il suo infinito dolore e la sua straziante solitudine.Ma soprattutto la preparazione dello spettacolo,un continuo brillante divenire di intuizioni, errori, impedimenti, e illuminanti soluzioni. E poi ci sono Anthon Cecho vincontrato in un bordello,Georges Feydeauin una gag da pochade in un albergo, e la prima parigina, sala stracolma, colpi di scena a non finire tra cui 40 chiamate sul palco per gli applausi e oltre 20mila rappresentazioni del Cyrano nel secolo a venire. Casting sopraffino, production designer di qualità inestimabile e una verve registica che lascia felicemente stupiti,Cyrano mon amour (in originaleEdmond) è uno di quei piccoli film che mettono buon umore e fanno far pace con il cinema anche al più riottoso spettatore da una volta all’anno in sala.

9 Doigts/9 Dita Il Noir in esclusiva al Nuovo

9 Doigts/9 Dita Il Noir in esclusiva al Nuovo

Mercoledì, 17 Aprile 2019 17:24

9 Doigts / 9 Dita - un film di F.J. Ossang è il nuovo thriller post-apocalittico firmato dal cineasta, poeta e musicista francese già Vincitore del Pardo d'Argento per la Miglior Regia al Locarno Festival Quinto lungometraggio di Ossang, 9 Doigts è la storia oscura e misteriosa di un uomo braccato nella notte prima dalla polizia e poi da una banda di criminali. Per gli  amanti del NOIR sopratutto francese non si può assolutamente  perdere 
Appassionati cinefili, francofoni e giallisti, questo appuntamento è per voi. 
Una sola proieizione "one shot one kill" Venerdi 19 Aprile  ore 21.15  in versione originale francese con sottotitoli, quindi aprite la vostra agendina e segnatevi in rosso questo evento!

Cafarnao Caos e Miracoli al Nuovo e Astoria

Cafarnao Caos e Miracoli al Nuovo e Astoria

Lunedì, 15 Aprile 2019 10:52

Dal 17 aprile.

Torna al  “Il cinema ritrovato al cinema”: LUNEDI 9 APRILE  ORE  18.00 MARTEDI 9 APRILE ORE 15.30 MERCOLEDI 9 ORE 15.00   sarà proiettata la versione  in lingua originale con sottotitoli in italiano di “Enamorada” di Emilio Fernández.

Datato 1946, “Enamorada” è stato restaurato in 4K nel 2018 da “UCLA Film & Television Archive” e “The Film Foundation’s World Cinema Project” di Martin Scorsese in collaborazione con “Fundacion Televisa AC” e “Filmoteca de la UNAM” e con il sostegno di “Material World Charitable Foundation”. A distribuirlo è la Cineteca di Bologna.

Ambientato nella città di Cholula durante la rivoluzione messicana, questo film intreccia vicende storiche e drammi sentimentali. Protagonisti sono il generale zapatista ribelle Reyes (Pedro Armendáiz) e la figlia di uno dei notabili del luogo Beatriz, interpretata dall’attrice Maria Félix, che con questa pellicola venne consacrata star internazionale.

Dopo aver partecipato in prima persona alla rivoluzione messicana, con “Enamorada” Emilio Fernández firmò una pellicola leggendaria, diventando il simbolo dell’epoca d’oro del cinema messicano nel mondo.

Il Museo del Prado al Nuovo e Astoria

Il Museo del Prado al Nuovo e Astoria

Sabato, 13 Aprile 2019 08:57

Tenete libera una sera dei giorni 15, 16 e  17 aprile.

Studio Legale Dallara

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