Da sabato 22 giugno a venerdì 5 luglio Sarzana si vestirà, come le compete, di lirica e cultura, di cantanti nuovi in cerca di un palco di qualità e di giurati d'eccezione che sapranno non solo valutare ma anche e soprattutto arricchire questi ragazzi e questa "rampa di lancio per giovani talenti" per la città stessa.
Nata 20 anni fa dall'intuizione di uno tra i personaggi più conosciuti e rispettati della città, Fiammetta Gemmi (un cognome una tradizione), il festival è cresciuto portando la città oltre i confini provinciali e internazionali, facendolo diventare ambita meta e avvicinando a questa espressione artistica anche i non appassionati.
È difficilmente spiegabile la sensazione che si prova girando per le vie storiche, (e per le chiese e la Fortezza Firmafede) quando, quasi inaspettatamente, i cantanti si affacciano alle finestre o sui terrazzi intonando le loro liriche, lungo via Mazzini, o quando sui sagrati delle chiese appaiono strumenti e cantanti che intonano le "arie" più note: le loro voci, le luci, i vestiti e gli storici palchi si fondono in un tutt'uno che abbaglia e incarna la nostra stessa importante storia, non solo della città ma di un'Italia invidiata dal mondo.
E' una sensazione da vedere e non da raccontare, una "pelle d'oca" da provare in prima persona, con rispetto e stupore.
Un regalo di immenso valore donato da Fiammetta Gemmi, ottimizzato dall'Associazione "Amici del Loggiato" e dalla direzione artistica di Sabino Lenoci (giornalista, critico musicale e fondatore della rivista "l'Opera", mensile leader dell'informazione e della critica musicale internazionale): "Un evento straordinario che arricchisce un'estate capace di affiancare appuntamenti storici ma ricchi di novità e nuove prospettive a novità assolute – spiega il Sindaco Ponzanelli - saranno serate di una qualità straordinaria, ben capaci di rappresentare Sarzana nel nostro territorio e oltre. Anche la presenza della Band americana della Terza Flotta sancisce un collegamento tra la città e gli Stati Uniti, nell'ottica in cui lavoriamo per rendere Sarzana sempre più internazionale, un'importante presenza di cui ringrazio l'Ammiraglio Camerini per l'interessamento".
"Sarzana Opera Festival" compie quindi vent'anni e prosegue indefessa il suo essere Sarzana città della musica tutta mentre si prepara ad accogliere i giovani talenti della lirica e i grandi nomi del panorama operistico.
A giudicare i giovani cantanti lirici che arriveranno a Sarzana da ogni parte del mondo, sarà una giuria d'eccezione guidata dal soprano Katia Ricciarelli e composta dal casting manager del "Teatro del Maggio Musicale Fiorentino" di Firenze, Pierangelo Conte, dal responsabile "In Art Management" di Milano, Saverio Clemente, dal Sovrintendente della "Fondazione Arena di Verona", Cecilia Gasdia, dal Sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari, Claudio Orazi, dal Sovrintendente e Direttore Artistico del "Rossini Opera Festival", Ernesto Palacio.
Il Festival è organizzato dall'Associazione Amici del Loggiato, sotto la direzione artistica di Sabino Lenoci, con il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Sarzana e Comune di Santo Stefano.
Sponsor del Sarzana Opera Festival sono: Banca di Credito Cooperativo Versilia Lunigiana Garfagnana, Amici del Loggiato, Assiligure, Caffarel, Capetta Fiori, Caffè Bei e Nannini. Media Partner: Teleliguriasud.
"Una manifestazione nel cuore della città che diventa cuore della città stessa e valorizza questa forma d'arte che contraddistingue il Paese tutto - sottolinea Maurizio Caporuscio, presidente del Comitato Amici del Loggiato- il comitato è ben lieto di aver portato il Festival fino alla XX edizione, facendo crescere questa manifestazione indirizzata alla promozione dei talenti della lirica.
In questi anni sono stati scoperti moltissimi talenti, tanto è vero che in tutti i teatri del mondo è facilissimo incontrare giovani cantanti lirici che sono passati da Sarzana. Abbiamo sempre cercato di portare in città manifestazioni di alto livello culturale e di spessore. Anche quest'anno in giuria sono presenti alcuni dei "numeri 1" dei teatri di tutto il mondo. Non possiamo nascondere la nostra soddisfazione per i risultati conseguiti, ma anche preoccupazione per l'incremento costante delle spese e le crescenti difficoltà organizzative dell'evento. Venti anni spesi bene per i giovani talenti che hanno avuto un trampolini di lancio e per Sarzana portata da loro nel mondo".
"Venti anni della mia vita – aggiunge Fiammetta – devo a questa manifestazione tanta gioia e tanta forza creata per assicurarne la crescita. Una fatica certo, ma addolcita dalla soddisfazione di avere a che fare con i giovani cantanti e poterli vivere e anche spingere, ascoltare le loro paure e stimolarli nel valorizzarsi e crescere. Sarzana li accoglie ogni anno con una capacità incredibile, li ospita nelle loro case, nelle loro famiglie, come membri della famiglia stessa e tanti soni i privati venuti a donare la loro parte per accoglierli al meglio e rendere più grande l'evento – conclude emozionata – e questo secondo me è il vero cuore di Sarzana".
Il Festival, come detto, prenderà il via sabato 22 giugno, alle 21.00, in piazza Matteotti, con l'arrivo della U.S. Naval Forces Europe Band (circa 40 elementi) e della soprano Valentina Boi.
A fare da cornice alla serata la sfilata dei mezzi militari storici americani della II° guerra mondiale, messi a disposizione dall'associazione culturale "92 Buffalo".
Si proseguirà martedì 25 giugno con l'inizio del concorso per giovani talenti "Spiros Argiris" che si concluderà il 28 giugno alle 20.30, in Fortezza Firmafede, nella Sala delle Capriate, con una finalissima dove i giovani talenti si esibiranno davanti a giuria e pubblico accompagnati al pianoforte dal Maestro Dragan Babic.
Tra gli eventi più attesi di questa XX edizione, giovedì 27 giugno andrà in scena "Sarzana e le sue chiese", un percorso tra musica, arte e poesia che vedrà coinvolti i gioielli sacri della città, in un percorso itinerante che partirà dalla chiesa di Sant'Andrea per concludersi nella chiesa di San Francesco, accompagnati dalla lettura di brani celebri, sulle note di musica sacra e popolare della tradizione liturgica.
Il giovanissimo tenore peruviano Ivan Ayon Rivas, nato artisticamente al Sarzana Opera Festival, sabato 29 giugno alle 21.30 regalerà a Sarzana un recital delle più famose arie del suo repertorio in una location suggestiva quale il sagrato della Concattedrale di Santa Maria.
Tra i luoghi più suggestivi del Sarzana Opera Festival non è possibile non annoverare l' Oratorio di Santa Croce che quest'anno accoglierà, domenica 30 giugno, "Pianse e amò per tutti" un concerto per flauto e pianoforte con il repertorio sacro e lirico di compositori quali Giuseppe Verdi, Briccialdi e Genin.
A Mozart sarà invece dedicato il concerto della soprano Valentina Boi, che si esibirà assieme ai giovani cantanti della Masterclass Mozartiana, mercoledì 3 luglio alle 21.30 sul sagrato della Pieve di Sant'Andrea, in attesa del gran finale, venerdì 5 luglio alle 21.30 in Fortezza Firmafede, quando, i 50 elementi dell'Orchestra Arturo Toscanini di Parma accompagneranno i vincitori della Masterclass Mozartiana in una selezione dell'opera Don Giovanni e celebreranno, con un anno di anticipo, i 250 anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven.
Si rinnova anche quest'anno la collaborazione con Santo Stefano Magra protagonista di "Santo Stefano Magra in...Canto nel Borgo". Tre gli appuntamenti in programma: mercoledì 26 giugno a Ponzano Magra nel Parco di Villa Vaccari, con un viaggio tra le più trasgressive canzoni del novecento, interpretate da Maria Letizia Corga con la regia di Pino Ammendola, il 1 luglio alle 21.30 nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano, nel quale le due giovani soprano Valentina Boi e Magda Gallo interpreteranno le più famose Ave Marie e il 4 luglio in Piazza Castello, con un concerto dal Titolo i Tre Tenori".
Conclude la conferenza stampa Sabino Lenoci : "Sarzana è un unicum, prima per l'accoglienza ai ragazzi, ospitati e coccolati nelle famiglie e da Fiammetta che è una sicurezza, e nulla a che vedere con altri teatri asettici e giurati severi e temuti. Questo per loro è molto importante e contribuisce al loro stesso futuro. E Sarzana è anche un'importante realtà nel mondo culturale, un rispettato e vero trampolino per future e importanti carriere, e i ragazzi chiamano da tutto il mondo per partecipare e portano il nome della città in tutto il mondo nel loro crescere. Quando ci si dedica ai nuovi talenti si apre un mondo incredibile e noi dobbiamo dare il giusto spazio e rispetto a questi incredibili impegni – conclude con una malizia – lavoro in tutto il mondo e scopro che l'Italia è un Paese cialtrone, siamo seduti su un forziere pieno d'oro e non siamo capace di valorizzarlo. Abbiamo creato la cultura musicale, l'opera e non la spingiamo e sfruttiamo come merita. Abbiamo perso il calcio, stiamo perdendo la moda, ci rimane ormai solo la musica. Queste manifestazioni sono importanti e creano indotto e promozione turistica e molti dovrebbero seguire l'esempio avviato a Sarzana".
Tutti gli appuntamenti sono gratuiti. Posti limitati.
E' possibile ritirare i biglietti per gli eventi a Sarzana, presso la Pasticceria Gemmi.
Per maggiori informazioni visitate il sito www.sarzanaoperafestival.com