Nell'ambito della mostra "Lumen. Tesori miniati dalle Collezioni civiche", in corso al Museo Lia, a partire dal 20 giugno avrà inizio un breve programma di visite e approfondimenti incentrati sul patrimonio delle Collezioni civiche e inerente la storia della città.
La mostra difatti mette a disposizione del pubblico importanti documenti figurativi, circa venti miniature della Collezione Lia, mai esposte al pubblico fino ad oggi, e tre dei sette corali provenienti dal quattrocentesco complesso conventuale di San Francesco della Spezia, conservati alla Biblioteca Civica "Ubaldo Mazzini".
Il 20 giugno alle ore 16.30 alla Biblioteca civica Ubaldo Mazzini saranno messi in mostra i quattro corali non esposti al Museo Lia, a completamento del percorso della mostra Lumen, e alcuni libri, alcuni dei quali veri e propri tesori, grazie ai quali ripercorrere le principali tappe dell'evoluzione della stampa dagli albori ai tempi nostri. Il percorso è a cura di Ilaria Gasperi.
Il 27 giugno, sempre alle ore 16.30, sarà possibile partecipare a una visita al complesso monumentale di Santa Maria Assunta della Spezia, guidati da Andrea Marmori che racconterà le vicende storiche della chiesa abbaziale e illustrerà le opere d'arte che vi sono conservate.
Infine il 3 luglio, sempre ore 16.30, verrà presentato il libro "Nel nome" di Alessandro Zaccuri, a cura di Francesca Giorgi. Alessandro Zaccuri inizia questo viaggio da solo, punta il suo compasso sulle Marie dei Vangeli e da lì si muove per scrivere la sua preghiera del nome.
Parte da una Maria ragazza senza volto, che balla su una pubblicità degli anni Ottanta, si ritrova con la madre sorridente e sofferente, e passando da Giulietta incontra la Maria di West Side Story, incrocia Borges, Giotto, Lippo e poi Kurtz e Achab, per arrivare infine alla Marie di Le Corbusier sulle vetrate della Notre-Dame-du-Haut. In questo viaggio un capitolo intero è dedicato al celebre Compianto sul corpo di Cristo, capolavoro conservato nella sala IV del Museo Lia.
Per informazioni e prenotazioni rivolgersi alla reception del Museo Lia o telefonare allo 0187/731100.