“Oudu de ma mesciou de persa legia – Poesie e metafora del cibo nelle canzoni di De Andrè” è il titolo dello spettacolo che onorerà il Teatro Gli Impavidi per la conclusione della prima stagione del suo nuovo corso.
Un sabato 25 maggio di teatro/musica corredato da scenografie e sapori usati come spunto per esplorare spazi e musiche tradizionali, osterie e profumi liguri, testi e sonorità acustiche anticipate da Faber e rivisitate dalla “6 corde” accarezzata da Gambetta e accompagnata da Riccardo Barbera.
Il titolo è tratto dal testo della canzone “A Cimma” di Faber, che tradotto significa: “Odore di mare mescolato a maggiorana leggera”, l’erba regina della Liguria secondo Gambetta, superiore anche al basilico.
In collaborazione con “Armadillo Club” ed il Comune di Sarzana, gli “Impavidi” accolgono un musicista famoso nel mondo e universalmente riconosciuto come vero innovatore e virtuoso dello stile acustico, consacrato a livello internazionale e negli States dove risiede da molti anni.
Beppe Gambetta è anche animatore di manifestazioni come l’Acoustic Night che si tiene annualmente al teatro Nazionale di Genova e che da quasi 20 anni richiama pubblico da tutta Europa.
Ad accompagnare la sua chitarra e la sua interpretazione sarà il contrabbasso di Riccardo Barbera, contrabbassista, compositore e arrangiatore creativo con esperienze internazionali che vanno dalla musica d’autore al jazz ed al teatro, una innata capacità la sua di improvvisare, cambiare e riarrangiare ancora in un rifinire costante.
“Oudu de ma mesciou de persa legia” è stato presentato per la prima volta nell’ambito di Expo 2015 a Milano. Il punto di partenza richiamato dal titolo è il testo della canzone “A Cimma”, un’ode alla poesia nella gestualità, nelle formule magiche, nei profumi e nei segreti delle erbe selvatiche del cibo tradizionale ligure. Gambetta sceglie nei testi di De Andrè un repertorio in cui il cibo acquista significati diversi, storici e metaforici.
Non semplici cover ma un omaggio reinterpretato dall’amore per la propria terra: non a caso Gambetta è stato nominato “Ambasciatore di Genova nel Mondo”.
Questa mattina è stato presentato l’evento in conferenza stampa agli Impavidi, alla presenza di Andrea Cerri (Associazione Gli Scarti che gestisce il Teatro), lo stesso Gambetta e Alessio Ambrosi (Armadillo Club), indiscusso simbolo degli eventi musicali a Sarzana e creatore dell’Acoustic Guitar Meeting che ha portato la città nel mondo per lunghe e rimpiante 20 edizioni.
La presentazione della serata del 25 maggio è stata occasione per il Direttore Artistico Andrea Cerri di ripercorrere la stagione teatrale in corso, una stagione che, nonostante il tardivo avvio di febbraio, ha registrato numeri al di là delle più rosee previsioni: 221 abbonamenti per la prosa, 9392 biglietti staccati in totale per gli spettacoli organizzati ed ospitati, 40 eventi già tenuti (prosa, teatro contemporaneo, musica rock, classica e lirica, teatro per l’infanzia e eventi sportivi) e 33 che si terranno da qui all’estate, il tutto per oltre 90 giornate di apertura.
“Siamo molto contenti dei risultati raggiunti ma, ancora di più, dell’affetto e attaccamento nei confronti di questo Teatro dimostrato dal pubblico sarzanese e da quello arrivato da fuori città – ha ringraziato Cerri – siamo soddisfatti di avere contribuito, nel nostro piccolo, a restituire e valorizzare un luogo di incontro e di socializzazione attraverso proposte culturali di qualità apprezzate e partecipate. Proposte anche non semplici e sicure con artisti più appartati, ma egualmente apprezzati in cui il pubblico ha potuto/voluto conoscere nuovi spazi – ha concluso – vogliamo perciò ringraziare tutti gli artisti ospiti ma soprattutto i cittadini, il numeroso pubblico e l’Amministrazione sarzanese che hanno reso possibile tutto questo”.
Cerri ha poi spiegato quanto sia stata importante la campagna di fundraising “I nuovi Impavidi” impostata e finalizzata a coinvolgere operatori economici del territorio e cittadini a sostegno delle iniziative del Teatro. I principali sostenitori sono stati: la Banca BVLG-BBC e l’Azienda Imago Lunae – eco X, e a seguire gli altri sostenitori come Cibiamo Group, Kau Kau, Assiligure Insurance, Studio Dentistico Bini e Studio Dentistico Franco Cerri, Confesercenti Sarzana, e oltre 20 privati cittadini sostenitori.
L’Associazione Culturale Gli Scarti sta già lavorando alla nuova programmazione della prossima stagione, che si annuncia ricca di novità e di grandi nomi del teatro italiano uniti a proposte innovative del panorama della nuova scena nazionale ed internazionale.
A questo saranno aggiunti in scaletta gli eventi organizzati dal Comitato di indirizzo che arricchiranno ulteriormente la nuova stagione.
Per l’estate, oltre agli eventi già in programma, il Teatro ospiterà laboratori e “campus” estivi dedicati ai bambini (per info 3331137324), e Cerri vuole lavorare particolarmente in questo settore e ampliarlo, nell’ottica del coinvolgimento e della preparazione dei piccoli futuri appassionati di quanto un teatro possa creare intrattenimento e cultura. In studio anche un progetto della creazione di un coro di voci bianche del Teatro degli Impavidi, diretto da Chiara Kihlgren, consulente musicale.
La nuova campagna abbonamenti partirà a fine settembre 2019.
Alessio Ambrosi ha presentato l’artista Beppe Gambetta come il maggiore esponente della musica acustica a corde del nostro Paese e ricordato la collaborazione ventennale tra l’artista e l’Associazione di Ambrosi. Ha invitato i giovani tutti e soprattutto gli allievi delle Accademie musicali a presenziare, ascoltare e conoscere questo artista e tutti i grandi artisti di qualità come lui: “Quelli veri e non solo quelli della facile notorietà televisiva, questo per meglio capire cosa c’è in un vero artista, e cosa serve imparare per crescere davvero”.
Ha concluso la conferenza l’intervento di Gambetta, le sue parole sono state un fiume di amore per la musica, per la sua terra e per Faber stesso, e del suo stupore su quanto poco si investa per portarlo e farlo conoscere nel mondo.
Difficile rendicontare quanto detto, ma il suo parlare pacato e calmo, ma passionale e sognante, conquista in breve i suoi interlocutori e siamo sicuri che riesca a trasmettere sul palco eguali sensazioni, potenziate poi dalle sue dita che scorrono sulle corde: “Sono un cittadino del mondo e nel mondo porto la nostra cultura, la nostra storia e anche Fabrizio stesso. Da 35 anni vivo negli Stati Uniti e inserisco da sempre in ogni mio spettacolo un suo brano per fare ascoltare altrove quelle emozioni non a sufficienza conosciute – spiega Gambetta – sono legato a Sarzana dove ho anche suonato in questo Teatro nel 2002, io amo le terre di confine, perché sono quelle dove le diverse culture si incontrano e si creano i ponti dove conoscersi e contaminarsi, che è in fondo lo scopo primario di un’artista, e Sarzana ha questa dono. Portare qui questo spettacolo dedicato a Fabrizio sarà un piacere per me e per lui stesso che Sarzana ha vissuto”.
Ricordiamo allora questo evento al profumo di maggiorana che il 25 maggio alle ore 21 omaggerà gli Impavidi.
I prezzi per lo spettacolo sono:
- platea e palchi centrali: intero: 15 euro / ridotto (over 65) :12 euro / studenti: 10 euro
- palchi laterali: intero: 10 euro / ridotto (over 65 – studenti): 8 euro / bambini 5 euro
Numero info 346-4026006
Mail: teatro Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Sito web: www.teatroimpavidisarzana.com
I biglietti sono acquistabili anche online sul sito Vivaticket