“Il mare come spazio infinito dove la fantasia può galoppare via dalla malattia e dalla sofferenza. Il mare con i suoi colori e le sue mille sorprese capaci di stupire e far sorridere i bambini, tanto più se fragili perché costretti in ospedale o comunque legati a percorsi lunghi e complessi – Il viaggio incomincia”!
Il Porto dei piccoli, 14 anni di navigazione nel mondo dei bambini toccando con mano e lenendo situazioni dolorose e difficili, non solo per i piccoli pazienti ma anche per le loro famiglie, alla ricerca di un sorriso, di un coinvolgimento, di una distrazione e di una normalità di vita a volte negata.
Questa splendida storia è nata a Genova 14 anni fa, iniziata dall’Ospedale pediatrico Gaslini per opera di Gloria Camurati, ideatrice e fondatrice dell’Onlus, e poi cresciuta e diffusa in tante altre realtà sul territorio italiano. (ve ne avevamo già parlato nei giorni scorsi, in occasione della sottoscrizione dell'accordo con il Comune di Lerici)e ne avevamo già parlato nei giorni scorsi, in occasione della sottoscrizione dell'accordo con il Comune di Lerici).
Gloria questa mattina era a Sarzana e ha ricordato con passione la storia e l’impegno dell’associazione e sottoscritto con il Sindaco Ponzanelli e l’Istituto Comprensivo Isa 13 di Sarzana (composto da 4 plessi di scuola dell’infanzia, 7 di primaria e 2 di secondaria di primo grado) questo accordo di comune impegno: d’ora in poi tanti bambini del nostro territorio potranno usufruire di occasioni di socializzazione e di apprendimento per avvicinarsi al mondo del volontariato e della solidarietà, imparando a conoscere e ad affrontare le situazioni di difficoltà legate alla terapia e alla malattia.
L’associazione avvicina i bambini e le loro famiglie alla cultura del mare, del porto e della natura, attraverso un percorso di gioco e conoscenza guidato da operatori e volontari formati con l’obiettivo di distrarli dalla malattia. Dotata di un Consiglio di Amministrazione di spessore, che costa di imprenditori e professionisti che hanno scelto di dedicare parte del loro tempo a bambini meno fortunati, presieduta da un Presidente famoso quale l’Armatore Ignazio Messina e un Pres. onorario quale il professore Lorenzo Moretta, ricercatore di fama presso l’Ospedale Pediatrico “Bambin Gesù” di Roma, l’Onlus cresce di pari passo al proprio impegno e quello dei soci e volontari che la sostengono.
La 'mission' dell’associazione genovese è quella di proporre gratuitamente progetti dedicati, relativi ad attività educative e ricreative rivolte a minori in cura presso i presidi ospedalieri cittadini, regionali ed extra- regionali, ma anche a minori seguiti in regime di assistenza domiciliare oltre a svolgere attività di sensibilizzazione, socializzazione e formazione presso gli alunni delle scuole: il tutto attraverso la valorizzazione del territorio e del litorale, della natura e dell’ambiente marino. Attraverso le attività chiamate 'Esplorazioni' Il Porto dei Bambini propone un viaggio alla scoperta del territorio, in particolare del mondo del porto e di tutto ciò che è legato al mare, vivendo un’avventura che è occasione di divertimento, apprendimento, dialogo e socializzazione; attraverso il progetto 'Il mare a casa tua' segue i bambini che hanno bisogno di terapie domiciliari o che sono ospitati dalle case di accoglienza coinvolgendoli in laboratori ideati specificamente per loro.
“L’accordo che abbiamo siglato oggi è importante e basato su un concetto semplice ma essenziale: la disabilità e la malattia non ci devono mai impedire di saper guardare all’essere umano che sta dietro quella malattia – ha spiegato il Sindaco – prima della malattia c’è soprattutto un bambino che ha bisogno di affetto, di gioco, di sfogo e di soddisfare ogni curiosità e voglia tipica della sua età. E questo è un bellissimo progetto che mira all’intrattenimento del bambino qualunque sia la sua condizione di malattia e disabilità, siamo ben felici di unirci a questo impegno, uno splendido regalo per la nostra città”.
Presenti sul progetto nell’ufficio del Sindaco: Gloria Camurati (attuale Direttore generale), il Consigliere del “Porto dei Piccoli”,dott. Alessandro Laghezza, la Guardia Costiera nella figura del Capo Posati Francesco, l’Ammiraglio Roberto Camerini e Antonio Fini di Isa 13.
“Ringrazio il Sindaco per l’accoglienza e per la disponibilità umana che ha dimostrato sin dal primo momento sul nostro progetto – ha dichiarato Alessandro Laghezza – abbiamo trovato qui a Sarzana un’attenzione straordinaria e siamo molto orgogliosi di questo protocollo firmato. Circa 15 i bambini seguiti sul territorio e ogni supporto e sostegno sono indispensabili per continuare a svolgere questa attività con responsabilità ed impegno. Gemellaggi molto importanti questi con i Comuni, anche per pubblicizzarci ed a attrarre nuovi sostegni e supporti dai cittadini e dalle aziende che vogliono essere in questo modo vicine al loro territorio”.
Perché il mare come simbolo e progetto?: “Il mare è cultura, il mare è lavoro, ma il mare è anche divertimento. Un elemento importantissimo e utile da usare anche a livello terapeutico – ha spiegato Gloria Camurati – utilizzarlo per aiutare i bambini anche in una stanza di Ospedale, o in una casa privata. Siamo nati in un reparto del Gaslini dove purtroppo il mare è per tanti bambini solo qualcosa da vedere attraverso un vetro. L’idea è stata di portare questo elemento dentro l’Ospedale, inteso come un’attività ricca di energia, cultura e momenti magici in cui dimenticare per un momento, per un’ora, per una giornata, che si sta vivendo un’esperienza dolorosa e difficile. Noi siamo presenti in questo, per rendere più vivibile questo momento.
Con “Mare a casa tua” portiamo il mare ai bambini che non possono viverlo al momento, lo raccontiamo loro dentro le mura, e con “Mare Fuori” abbiamo coinvolto da sempre la Guardia Costiera e la Marina Militare per portare i bimbi con altre difficoltà sul mare e nel mare, per aiutarli a vivere questa esperienza e questi momenti spensierati. Dove ci chiamano andiamo e offriamo questo servizio gratuito in punta di piedi, in maniera garbata e preparata, ospedale per ospedale e casa per casa stando vicino ai bambini, aiutando tutto il nucleo familiare e anche creando un ponte tra la scuola e il malato. Tutto questo grazie agli amici, ai volontari, all’imprenditoria, alle scuole e ai Comuni che ci supportano, fare Rete per pubblicizzare e dare questo supporto globale alla famiglia”.
“Supporto sin dall’inizio questa Onlus che parla di mare e bambini, e la cosa più bella che sempre mi colpisce è che posso, se voglio, toccare con mano ogni giorno il lavoro che i volontari fanno – ha ringraziato l’Ammiraglio Camerini – un’associazione forte e attiva, sempre presente e sempre in espansione, e ciò necessita di tante persone per giusto supporto economico e di volontariato sul territorio da formare. Un’attività encomiabile che va aiutata in tutti i modi”.
Nell’accordo sottoscritto stamani Il Porto dei piccoli e il Comune di Sarzana si impegnano reciprocamente a collaborare, senza alcun fine di lucro, nell’ambito delle proprie attività istituzionali su progetti specifici; dal canto suo ISA 13 consentirà compatibilmente con le proprie disponibilità, le attività dell’Associazione all’interno delle scuole di propria competenza, previa adeguata programmazione. Ricordiamo anche che Isa 13 comprende la scuola di Marinella, già conosciuta come “Scuola del Mare”, unica nella Provincia con l’accesso diretto al mare, dove si tengono attività quotidiane sulla spiaggia: “Un plesso scolastico con potenzialità uniche che a me piacerebbe molto potenziare creando sinergie giuste – ha affermato Antonio Fini di Isa 13 - vogliamo essere attori in senso positivo su questo progetto".
L’accordo ha durata fino al 31 dicembre 2019 e sarà tacitamente rinnovato di anno in anno.
Conclude il Sindaco: “Oggi prendiamo un impegno che dovremmo tradurre in programmi e percorsi, ma sarà facile farlo perché negli occhi di quei bimbi c’è già dentro il mare e sarà un piacere portarlo davvero a loro e alle loro famiglie”.
