Nato nel 1962 dalla fantasia di Angela e Luciana Giussani, Diabolik si prepara a colpire anche le sale cinematografiche italiane. "Diabolik sono io" ci dà appuntamento con il Re del Terrore dall'11 al 13 marzo in esclusiva al Nuovo della Spezia (orario spettacolo lunedi 11 e martedi 12 ore 21.15, mercoledi 13 ore 19.15).
Quella di Diabolik è una storia meravigliosa. Una di quelle che, nutrite con modestia e umiltà, hanno saputo tratteggiare col tempo una vera e propria icona dei fumetti e della letteratura italiana disegnata.
Storia che per la prima volta verrà raccontata in un docu-film dedicato al ladro in calzamaglia pennellerà a schermo il racconto dell'intuizione di due giovani ed entusiaste imprenditrici milanesi nei primi anni '60, le sorelle Giussani, capaci di dar vita al Re del Terrore e al suo mondo.
Ricchissimo di preziosi materiali d'archivio della casa editrice lombarda, il docu-film si propone anche come un'avvincente indagine che cercherà una possibile spiegazione al mistero di Angelo Zarcone: interpretato dall'attore Luciano Scarpa, si tratta del primo disegnatore di Diabolik, scomparso senza lasciare tracce proprio dopo aver completato le tavole di quel primo albo.
L'indagine su Zarcone, già di per sé assolutamente affascinate, appare allora un pretesto per addentrarsi nello stesso universo di Diabolik. Un "movente" per mettere nero su bianco - e a grande schermo! -un identikit il più accurato possibile del Re del Terrore.
Ad accompagnarci in questo viaggio tra pugnali e penthotal ci sarà poi una galleria di testimoni dell'Olimpo del fumetto italiano, come Milo Manara, Mario Gomboli, Alfredo Castelli, Tito Faraci, Gianni Bono e Giuseppe Palumbo, senza dimenticare esperti del noir comeCarlo Lucarelli eAndrea Carlo Cappi, e registi visionari come i Manetti bros.