Il recente furto subito dai due famosi musicisti genovesi ha attivato immediatamente nell'ambiente musicale una gara di solidarietà, anche perché rubare gli strumenti di lavoro a chi vive di musica è rubare una parte della loro anima.
Giovedì 7 marzo alle ore 21.30 il locale di via Gramsci a Sarzana accoglierà una lunga e sudata "ammucchiata sonora" in cui ogni artista del luogo è invitato a partecipare ed a unirsi al fuoco del funky/blues sprigionato dal timbro di voce inconfondibile di Bobby e dalla magica chitarra di Ale.
Il "fattaccio" è successo il 12 febbraio scorso a Genova e Bobby Soul aveva così commentato a caldo, preso dallo sconforto: "Macchina parcheggiata davanti a casa. In quest'ultima ora qualcuno ha sfondato il finestrino e si è preso tutto quello che avevamo; l'impianto, le casse, il mixer e perfino la sacca dove tenevo la stomp box. Non è più un mondo per me, non ho più la forza, dopo questo non posso più andare avanti".
Immediata si è attivata la solidarietà di colleghi, amici e appassionati ed in breve Bobby e Ale hanno dovuto ricredersi sul mondo: "Sono successe tutta una serie di cose negative nell'arco di pochi mesi. Cose che mi hanno messo seriamente in discussione e culminate col furto dei nostri strumenti di lavoro. Un colpo letale per chi vive alla giornata per far fronte ai propri impegni giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, mese dopo mese – scrive Bobby nel suo profilo - poi dopo il mio sfogo senza vergogna accade l'inaspettato: in meno di 24 ore decine di amici, persone, alcune mai conosciute, anonimi, si sono attivate e ci hanno rimesso in grado di lavorare. Proprio io, guardate che non me lo merito, che sono solo un pigro coglione che abbandona la sua roba alla mercé del primo stronzo opportunista. Io ancora non riesco a credere al bene che ho ricevuto. È una cosa che non so spiegare, una cosa magnifica. Siamo meglio di come appariamo o ci lasciamo rappresentare. Siamo capaci di slanci immensi. Grazie a tutti".
E la solidarietà ed il rispetto verso il duo proseguono ancora e questo giovedì avremo ancora il piacere di avere Bobby Soul & Blind Bonobos in quel di Sarzana, una presenza assidua la loro, consolidata dall'unione con il sarzanese Reverendo Harpo Giannoni.
Il pedigree di Bobby Soul (Alberto De Benedetti) è tatuato sulla sua pelle in una pergamena creata in venti anni e più di musica, incisioni e concerti, insieme a lui il fido Alessio Caorsi, suo braccio destro e chitarrista d'eccezione.
Insieme formano l'ossatura principale dei Blind Bonobos, un duo modulare espandibile a piacere, spesso arricchito dall'unione di altri musicisti in "sintonia d'onda" uniti in interminabili "jam session" per ancora di più omaggiare quel sound "hot black" che li contraddistingue.
Anche il pedigree di Andrea Giannoni è ben noto a tutti: "il Blues come radice per viaggiare attraverso umori e sapori che sanno di fango e di strani intrugli liquidi che hanno il potere di portarti dove le Anime si incontrano e piangono nell'Emozione il Blues.." – una delle sue citazioni.
La sua insaziabile armonica è stata anche onorata da "mamma Rai" alla trasmissione "Italia con Voi" diretta da Monica Marangoni, che lo ha presentato come "un italiano che suona il blues come se fosse nato in Mississipi".
La trasmissione è andata in onda nei giorni scorsi su Rai Italia, prestigiosa vetrina che trasmette in tutto il mondo e dove Andrea ha sfoggiato la sua compulsiva passione di armonica e blues, suonando prima in un suo assolo e poi in un duetto improvvisato con Stefano Palatresi su un brano di Pino Daniele. Spettatrice d'eccezione, Carla Fracci.
A fare gli onori di casa allo spettacolo sarzanese di giovedì saranno il Reverendo Andrea "Harpo" Giannoni ed il suo fratello da sempre, Enrico "Gas" Gastardelli, vere "malacarni locali" che, insieme ad Eros del Kulchur21, hanno organizzato la serata il cui incasso andrà in beneficienza al duo "zenese".
A dirigere le danze Bobby Soul & Blind Bonobos che, siamo sicuri, avranno il loro da fare per gestire ed accompagnare i musicisti che si uniranno alla loro trascinante passione.
"Dai merde, tiriamo fuori due palanche, come diceva il Govi zenese celebre concittadino di Bobby – scrivono Giannoni ed Eros sulle loro pagine - senza soffermarci sul fatto di quanto facciano schifo le persone che hanno avuto il coraggio di rubare gli strumenti a dei musicisti, volevo invitarvi a partecipare numerosi, così da trasformare questo fattaccio in un modo per fare festa e in un'opportunità per aiutare qualcuno. Quindi, dalle 21,30 accorrete numerosi e anche muniti di strumento che si farà un po' di sano casino"!!!
Si prevedono per la serata di giovedì: strumenti a gogo e jam session infinite, sovrapposizioni inquietanti e carnalità a iosa.
Una sola raccomandazione per il pubblico: presentarsi preparati perché lo spettacolo non sarà "roba per anime delicate" ma bensì quel "pugno allo stomaco" che da sempre contraddistingue gli attori in campo.
