Programmi:
CINEMA IL NUOVO LA SPEZIA
ASTORIA LERICI
GARIBALDI CARRARA
CINEMA/TEATRO IL NUOVO LA SPEZIA
Giovedì 7 Febbraio
Ore 15.00 BOHEMIAM RAPSODY ( Versione Doppiata)
Ore 17.15 TRAMONTO (Premio Internazionale della Stampa al Festival di Venezia)
Ore 19.45 SANTIAGO ITALIA
Ore 21.15 BOHEMIAM RAPSODY ( V.o . con sottotitoli in italiano)
Venerdì 8 Febbraio
Ore 15.00 BOHEMIAM RAPSODY ( Versione Doppiata)
Ore 17.15 TRAMONTO (Premio Internazionale della Stampa al Festival di Venezia)
Ore 19.45 SANTIAGO ITALIA
Ore 21.15 BOHEMIAM RAPSODY ( V.o . con sottotitoli in italiano)
Sabato 9 Febbraio
Ore 14.00 BTS WORLD TOUR LOVE YOURSELF IN SEOUL
Ore 16.00 SANTIAGO ITALIA
Ore 17.30 TRAMONTO
Ore 20.00 BOHEMIAM RAPSODY ( Versione Doppiata)
Ore 22.15 BOHEMIAM RAPSODY ( V.o . con sottotitoli in italiano)
Domenica 10 Febbraio
Ore 10.30 (Mattinèe ) SANTIAGO
Ore 14.00 BTS WORLD TOUR LOVE YOURSELF IN SEOUL
Ore 16.00 TRAMONTO (Premio Internazionale della Stampa al Festival di Venezia)
Ore 18.15 BOHEMIAM RAPSODY ( Versione Doppiata)
Ore 20.30 BOHEMIAM RAPSODY ( V.o . con sottotitoli in italiano)
Lunedì 11 Febbraio
Ore 17.00 BOHEMIAM RAPSODY ( Versione Doppiata)
Ore 21.00 BOHEMIAM RAPSODY ( V.o . con sottotitoli in italiano)
Martedì 12 Febbraio
Ore 17.00 BOHEMIAM RAPSODY ( Versione Doppiata)
Ore 21.00 BOHEMIAM RAPSODY ( V.o . con sottotitoli in italiano)
Mercoledì 13 Febbraio
Ore 15.30 BOHEMIAM RAPSODY ( Versione Doppiata)
Ore 18.00 BOHEMIAM RAPSODY ( V.o . con sottotitoli in italiano)
Ore 21.00 OVUNQUE PROTEGGIMI ( Serata sarda con degustazione)
CINEMA/TEATRO ASTORIA LERICI
Giovedi 7 Febbraio
Ore 21.00 IL PRIMO RE
Venerdi 8 Febbraio
Ore 17.00 REMI
Ore 21.00 IL PRIMO RE
Sabato 9 Febbraio
Ore 16.00-18.00 REMI
Ore 21.00 IL PRIMO RE
Domenica 10 Febbraio
Ore 16.00 REMI
Ore 17.45- 20.30 IL PRIMO RE
Lunedì 11 Febbraio
Riposo
Martedì 12 Febbraio
Riposo
Mercoledì 13 Febbraio
Ore 21.00 GREEN BOOK ( Candidato a 5 Premi Oscar)
CINEMA/TEATRO GARIBALDI CARRARA
Giovedì 7 Febbraio
Ore 21.00 GREEN BOOK ( Candidato a 5 Premi Oscar)
Venerdì 8 Febbraio
Ore 21.00 GREEN BOOK ( Candidato a 5 Premi Oscar)
Sabato 9 Febbraio
Ore 15.00- (Bambini Gratis al Cinema) BAFFO E BISCOTTO
Ore 16.45 -19.00-21.15 GREEN BOOK ( Candidato a 5 Premi Oscar)
Domenica 10 Febbraio
Ore 15.00- (Bambini Gratis al Cinema) BAFFO E BISCOTTO
Ore 16.45 -19.00-21.15 GREEN BOOK ( Candidato a 5 Premi Oscar)
Lunedì 11 Febbraio
Ore 17.00-21.00 LUCKY ( Rassegna Un Baluardo d’Inverno)
Martedì 12 Febbraio
Ore 21.00 RIPOSO
Mercoledì 13 Febbraio
Ore 21.00 OCCIDENT EXPRESS ( Stagione teatrale 2019)
NOTE :
SANTIAGO ITALIA Regia di Nanni Moretti. Un film con Nanni Moretti. - Italia, , durata 80 minuti Il cinema di Nanni Moretti procura sempre un trasalimento, legato alla presenza ricorrente dell'autore nella sua opera. Che il film si richiami oppure no alla sua esperienza personale, lo spettatore oscilla tra finzione del personaggio e intimità della persona. Dal suo primo cortometraggio, La sconfitta, Moretti ha nutrito questa ambiguità e rilanciato le incarnazioni: Michele Apicella, alter ego collerico intorno a cui forgia il suo cinema fino a Palombella rossa, se stesso nei suoi sorprendenti diari intimi (Caro diario, Aprile), personaggio a pieno titolo nelle fiction della maturità (Caos calmo), "a fianco" del suo personaggio nel lutto morale e intimo di Mia madre. Questa evoluzione identitaria ha prodotto una filmografia che è diventata coscienza artistica e politica dell'Italia.
( I CAPOLAVORI RESTAURATI DELLA CINETECA DI BOLOGNA) LADRI DI BICICLETTE La sequenza del bambino che stringe la mano del padre, subito dopo il furto che lo ha riempito di vergogna davanti a tutti, è una delle più commoventi della storia del cinema. Oggi, a settant’anni dalla realizzazione di Ladri di Biciclette, il film-simbolo del Neorealismo viene restituito al suo splendore originario grazie all’opera di restauro del Laboratorio L’immagine ritrovata della Cineteca di Bologna. La nuova edizione sarà presentata nella sezione Classici del Festival di Cannes, il prossimo maggio. Vi hanno collaborato Compass Film di Stefano Libassi, Arthur Cohn, Euro Immobilfin e Artedis, col sostegno di Istituto Luce-Cinecittà.
BOHEMIAM RAPSODY I registi Bryan Singer e Dexter Fletcher approfondiscono tanto i periodi più cupi della storia della band, come la crisi causata dallo stile di vita sregolato di Mercury, quanto quelli più epici, come la sua trionfante reunion alla vigilia del Live Aid, quando Mercury, afflitto da una gravissima malattia, condusse la band in una delle performance più grandiose della storia del rock. Il film, che vede Rami Malek nei panni di un carismatico Freddy Mercury, cementa l’eredità di una band che è sempre stata più di una famiglia e che continua ancora oggi a ispirare gli outsider, i sognatori e gli appassionati di musica.
TRAMONTO Regia di Laszlo Nemes con Juli Jakab, Vlad Ivanov, Evelin Dobos Ungheria/Francia durata 142 minuti. La storia del Novecento continua ad affascinare scrittori e registi, anche i più giovani. L’Europa austroungarica era nel massimo del suo splendore e Vienna sembrava essere la capitale indiscussa della cultura: Sigmond Freud per la psicoanalisi, Gustav Mahler per la musica, Arthur Schnitzler per la letteratura, Adolf Loos per l’architettura, Gustav Klimt ed Egon Schiele per la pittura. Ma siamo poco prima dello scoppio della Prima Guerra Mondiale e in questo film presentato in concorso a Venezia, l’inizio del secolo XX è visto con gli occhi del XXI secolo: non c’è nessuna ideologia e non c’è speranza. Il titolo del film ovviamente si riferisce al tramonto dell’atmosfera fin-de- siècle che portò alla definitiva fine dell’Impero Austro-Ungarico, trascinando con sé lo sfarzo e la magnificenza di quello che fu, per un certo periodo, il centro del mondo. La crisi dei valori Ottocenteschi di tutta l’Europa porterà a una dura e lunga guerra.
Siamo nel 1913 a Budapest, una città che era diventata importante (la principessa Sissi era stata incoronata Regina d’Ungheria nel 1867), ma che vediamo divisa tra chi era ancora molto legato, per affari economici, all’impero asburgico e i sovranisti, come li chiameremmo oggi. Ma i ribelli, più che rivoluzionari, sono visti come un gruppo di banditi, di persone assetate di sangue che desiderano vendetta e vogliono più distruggere uno status quo che costruirne uno alternativo.
IL PRIMO RE Regia di Matteo Rovere con Alessandro Borghi, Alessio Lapice, Fabrizio Rongione Italia/Belgio durata 127’ . Storia, azione, mito, ma non solo. Un amore viscerale tra due fratelli, un crescendo di emozioni crude, reali. E quella sensazione (rara per un film italiano), che oltre ad una perfetta messa in scena e a degli attori straordinari (raro anche questo), ci sia un racconto che voglia dire altro, simbolico, profondo. Al quale continui a pensare anche ore dopo averlo visto
REMI tratto dal romanzo di Hector Malot, uno dei classici per ragazzi di tutti i tempi, racconta le avventure del piccolo Remi e la sua vita al fianco del musicista girovago Vitalis e dei suoi inseparabili compagni
BAFFO BISCOTTO MISSIONE SPAZIALE Biscotto è il castoro più amato degli abitanti del bosco. Prepara per loro delle deliziose merende con pane e miele, mentre tenta di tenersi in allenamento facendo esercizi nel suo giardino. Da poco vive con Baffo, un simpatico gatto che, pur non brillando per coraggio, è sempre alla ricerca di nuove cose da fare
GREEN BOOK Regia di Peter Farrelly. Un film con Viggo Mortensen, Mahershala Ali, Linda Cardellini, Sebastian Maniscalco, P.J. Byrne. USA, durata 130 minuti. Green Book è basato sulla storia vera di Shirley, un virtuoso della musica classica, e del suo autista temporaneo nel loro viaggio attraverso il pregiudizio razziale e le reciproche differenze. Il musicista nero è istruito, parla molte lingue, veste come un damerino e non sopporta volgarità e bassezze, mentre Tony Lip è ignorante, parla con un pesante accento del Bronx costellato di espressioni pseudoitaliane, mangia sempre fast food con le mani e quelle mani le mena volentieri. Ma anche per questo Tony è l'uomo giusto per accompagnare il raffinato musicista di colore e risolvere a modo suo i tanti problemi che l'improbabile duo incontrerà lungo il cammino.
LUCKY Regia di John Carroll Lynch. Un film Da vedere 2017 con Harry Dean Stanton, David Lynch, Ron Livingston, Ed Begley Jr., USA, durata 88 minuti. Alla soglia dei novant'anni Lucky tiene fede al suo nomignolo. Pur fumando un pacchetto di sigarette al giorno e bevendo alcolici, le sue diagnosi mediche sono impeccabili. Ma dopo una caduta comincia a temere la morte e la solitudine.Quando in un film tutto è prevedibile, ma il fatto che lo sia non ha alcuna importanza. Lucky è un film di attori, anzi di attore: un Harry Dean Stanton alle prese con la performance di una vita, in cui infonde elementi autobiografici e schegge delle maschere indossate in passato.
STAGIONE TEATRALE 2019 OCCIDENT EXPRESS Nel 2015 un’anziana donna percorre 5.000 km, dall’Iraq al Baltico, lungo la rotta dei Balcani, per sottrarre se stessa e la nipotina all’orrore della guerra.Stefano Massini ha raccontato l’agghiacciante e formidabile vicenda in un articolo per un importante quotidiano europeo per poi trasferirla in teatroOttavia Piccolo interpreta Haifa perché «mi aiuta a non voltare la testa dall’altra parte. Mi metto in cammino con Haifa e dopo non sarò più la stessa».
Pubblicato il: 07-02-2019
Via Cristoforo Colombo, 99
19121 La Spezia SP
Tel. 0187 24422
www.cinemailnuovolaspezia.it/Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.
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