L'Associazione Culturale Gli Scarti, vincitrice del Bando per la gestione del Teatro Impavidi di Sarzana (in attesa degli ultimi passaggi formali per l’assegnazione definitiva), la cui innovativa e sorprendente stagione sarà presentata a fine gennaio, dà il via all'originale campagna “1809 – 2019: I Nuovi Impavidi”, rivolta ai privati e le aziende che vogliano sostenere la nuova stagione del teatro e aiutare così la diffusione della cultura e la formazione di un nuovo pubblico nel territorio e il coinvolgimento attivo dei cittadini attraverso partnership, erogazioni liberali o sponsorizzazioni, come fu per la sua fondazione nel 1809.
Non tutti sanno infatti che il teatro di Sarzana prende il suo nome “ Gli Impavidi” da 8 illustri cittadini sarzanesi, che finanziarono privatamente nei primi anni del 1800 la sua realizzazione, mettendolo poi a disposizione della comunità per rendere Sarzana fulcro della vita culturale dell’epoca.
“Il nostro è un appello a tutte le forze sociali ed economiche del territorio, ai privati cittadini che vogliano contribuire a sostenere un progetto culturale per far rivivere un luogo che è anche un simbolo per la storia e la vita di un’intera comunità” - dichiara Andrea Cerri - “per restituire a tutti i cittadini del territorio provinciale, ma anche ai turisti che visitano i nostri territori, uno spazio bellissimo dal punto di vista architettonico e che deve essere aperto e vissuto tutti i giorni dell’anno” “il nostro è un progetto artistico e culturale ambizioso che vuole anche andare oltre i confini locali, ospitando grandi artisti e progetti di livello nazionale. Per realizzare tutto questo, e per far si’ che il teatro diventi il centro propulsivo di una rinascita del territorio di Sarzana e di tutta la Val di Magra – che ha bisogno di essere rilanciato - c’è bisogno del contributo di tutti, di un’intera comunità, delle sue forze migliori, e di tutto il suo formidabile tessuto sociale e imprenditoriale.”
Grazie all’ART BONUS, del quale Gli Scarti beneficiano in quanto soggetti riconosciuti dal Ministero dei Beni Culturali - un credito d’imposta del 65% per le erogazioni liberali - sostenere il progetto diventa anche conveniente.
Sia le imprese, secondo varie forme di sponsorizzazione, sia i singoli privati cittadini possono dare il loro contributo: “Tutti coloro che sosterranno il teatro, faranno parte dell’elenco dei “Nuovi Impavidi” e il loro nome verrà esposto in un pannello che verrà stabilmente collocato nel Foyer del Teatro” – “Come nel 1809 anche oggi nel 2019, è necessario essere “impavidi” per rilanciare un teatro e un territorio nel suo complesso, ed è giusto che coloro che contribuiranno in vario modo a questa rinascita vengano pubblicamente ringraziati e ricordati anche nel futuro”.
La campagna parte in tempo per poter inserire i sostenitori in tutti i materiali di comunicazione in distribuzione su tutto il territorio spezzino e non solo, con la previsione di oltre 10.000 brochure e diffusione capillare di manifesti e locandine, per promuovere le oltre 20 serate di spettacolo con grandi nomi nazionali, previste per la prima parte di stagione (da febbraio a maggio 2019,) e che si prevede riempiranno le 380 poltroncine rosse del Teatro Impavidi.
L'Associazione Scarti studierà particolari forme di sponsorizzazione per ognuna delle realtà che saranno selezionate, con l'obbiettivo di coinvolgere tutte le migliori realtà produttive del territorio. Perché c'è vera cultura quando anche le eccellenze produttive si uniscono per un bene comune.
Vuoi essere uno dei nuovi impavidi?
Sostieni il nuovo Teatro Impavidi di Sarzana! Per tutte le info e le modalità di sostegno è possibile contattare Gli Scarti al 346 4026006, alla mail o sul sito