CINEMA/TEATRO IL NUOVO LA SPEZIA
Giovedì 10 Gennaio
Ore 15.30-17.30- 21.00 VAN GOGH SULLA SOGLIA DEL’ETERNITA’
Venerdì 11 Gennaio
Ore15.30-17.30-21.00 VAN GOGH SULLA SOGLIA DEL’ETERNITA’
Sabato 12 Gennaio
Ore 16.00-18.00-20.00-22.00 VAN GOGH SULLA SOGLIA DEL’ETERNITA’
Domenica 13 Gennaio
Ore 15.00-17.00-19.00-21.00 VAN GOGH SULLA SOGLIA DEL’ETERNITA’
Lunedì 14 Gennaio
Ore 17.00 –21.00 MIA MARTINI IO SONO MIA
Martedì 15 Gennaio
Ore 15.30-21.00 MIA MARTINI IO SONO MIA
Ore 17.30 VAN GOGH SULLA SOGLIA DEL’ETERNITA’
Mercoledì 16 Gennaio
Ore 15.30-17.30-19.30 MIA MARTINI IO SONO MIA
Ore 21.15 VAN GOGH SULLA SOGLIA DEL’ETERNITA’
CINEMA/TEATRO ASTORIA LERICI
Giovedi 10Gennaio
Ore 21.00 COLD WAR
Venerdi 11 Gennaio
Ore 21.00 COLD WAR
Sabato 12Gennaio
Ore 16.00 -17.45-21.00 COLD WAR
Domenica 13Gennaio
Ore 16.00-17.45-21.00 COLD WAR
Lunedì 14 Gennaio
RIPOSO
Martedì 15 Gennaio
RIPOSO
Mercoledì 16 Gennaio
Ore 21.00 VAN GOGH SULLA SOGLIA DEL’ETERNITA’
CINEMA/TEATRO GARIBALDI CARRARA
Giovedì 10 Gennaio
Ore 21.00 IL GIOCO DELLE COPPIE
Venerdì 11 Gennaio
Ore 21.00 IL GIOCO DELLE COPPIE
Sabato 12Gennaio
Ore 15.00(Bambini Gratis al Cinema) RALPH SPACCA INTERNET
Ore 17.15-19.15-21.15 ILGIOCO DELLE COPPIE
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Domenica 13Gennaio
Ore 15.00(Bambini Gratis al Cinema) RALPH SPACCA INTERNET
Ore 18.00 ARRIVEDERCI SAIGON ( Ospite la Regista Wilma Labate e le protagoniste del film)
Ore 21.15 IL GIOCO DELLE COPPIE
Lunedì 14 Gennaio
Ore 17.00 - 19.00 MIA MARTINI IO SONO MIA
Ore 21.00 IL SOLE SULLA PELLE (Apertura rassegna Un Baluardo d’Inverno)
Martedì 15 Gennaio
Ore 17.00 -21.00 MIA MARTINI IO SONO MIA
Mercoledì 16Gennaio
Ore 21.00 LE SIGNORINE ( Stagione Teatrale 2019)
NOTE :
VAN GOGH At Eternity's Gate Regia di Julian Schnabel. Un film con Willem Dafoe, Rupert Friend, Oscar Isaac, Mads Mikkelsen, Mathieu Amalric. , USA, , durata 110 minuti. Amava il giallo, suo fratello, la luce e le radici degli alberi. Sognava amicizie sincere tra pittori, usava parole semplici, passeggiava tanto. Vincent Van Gogh era convinto che un ottimo modo per amare la vita fosse amare tante cose. Lui ci riusciva, perché guardava il mondo con occhi incantati e scovava la bellezza anche dentro posti impensabili. Ci riusciva anche se il mondo gli era ostile, anche se, nonostante tutta la tenerezza del suo sguardo innamorato delle cose, non riceveva altrettanta gentilezza. Affidata a uno straordinario Willem Dafoe, abile nell'evocare lo spirito fanciullesco e allo stesso inquieto di Vincent, l'opera appassionata di Schnabel è un'indagine scrupolosa, capace di scavare nei meandri di una sensibilità complessa e trovarne una versione più dolce
ROMA (IL FILM VINCITORE DEL FESTIVAL DI VENEZIA) Regia di Alfonso Cuaròn con Yalitza Aparicio, Marina de Tavira Yalitza Aparicio, Marina de Tavira, Messico, USA, durata 135 minuti. UN CAPOLAVORO ASSOLUTO non si può dire altro per questo film in un bianco e nero pastoso che mescola ricordi nostalgici e denuncia sociale, con Roma Cuaron torna alle proprie radici e racconta il Messico della sua infanzia, nonché il debito di riconoscenza che tutti i figli della borghesia messicana devono alle tate e alle "sguattere" che li hanno cresciuti con amore e devozione. Roma è il suo film più intensamente personale e più provocatoriamente politico, e racconta un intero Paese attraverso il suo frattale minimo, e il più indifeso.
GLI UCCELLI (I CAPOLAVORI RESTAURATI CINETECA DI BOLOGNA) Questo film – il più compiuto, il più meditato, il più profondo di Hitchcock, insieme a Psycho – è l’austera riflessione di un uomo che si interroga sui rapporti tra l’umanità e il mondo. Rapporti considerati da tutte le possibili angolazioni, tanto quella metafisica, occulta, filosofica, scientifica, psicanalitica (in questo film la psicanalisi è fondamentale) quanto semplicemente quella naturale
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IO SONO MIA Ci sono artisti che, come pochi, hanno saputo esprimere lo spirito del proprio tempo e, anzi, persino anticiparne il corso. Tra questi c’è Mia Martini. Un’artista dalla voce unica, con un’esperienza umana scandita da grandi successi e un privato denso di emozioni, sempre in bilico tra crisi esistenziali e traguardi professionali. Una personalità sincera e autentica, che ha saputo tenere testa a pregiudizi emarginanti, che non ha voluto scendere a compromessi, pagando a duro prezzo le proprie scelte artistiche e personali. Ora la sua storia e il racconto del pregiudizio che ha deviato il corso della sua vita arrivano in anteprima al cinema solo per tre giorni per un evento unico dedicato a tutti coloro che hanno amato la sua voce. Interpretato da Serena Rossi (nel ruolo di Mia Martini), Io sono Mia è la storia di una donna appassionata che ha amato fino in fondo con ogni fibra del suo essere
STAGIONE TEATRALE : IL FU MATTIA PASCAL Classico di Pirandello riadattato da Daniele Pecci e Guglielmo Ferro. Il lavoro pirandelliano porta in scena la grandezza dell’arte, specchiandoci nella quale ci troviamo spesso nudi e indifesi in un viaggio introspettivo a volte troppo sincero. L’adattamento ha il pregio di trasportarci dentro noi stessi senza intaccare minimamente la bellezza del lavoro pubblicato per la prima volta nel 1904.
COLD WAR Un film di Pawel Pawlikowski. Con Joanna Kulig, Tomasz Kot, , durata 85 min. - Polonia Riuscire a raccontare non solo un paese ma un'intera epoca attraverso una storia d'amore è il chiaro segno di un grande talento e di un grande autore. Ed è il vero motivo per cui il pubblico di Cannes ha giustamente tributato a quest'opera la grande ovazione I due protagonisti della pellicola si amano, si lasciano e si ritrovano a suon di musica folk e jazz: L'intesa tra i due è immediata ma la loro storia sarà tormentata, destinata ad essere costantemente rimandata nel tempo e nello spazio: Varsavia, Berlino, Parigi, la Yugoslavia e poi di nuovo la Polonia; ogni luogo ha un suo significato ben preciso, ogni data che scandisce i loro incontri ci ricorda che il mondo intorno a loro va avanti eppure il loro amore rimane non solo immutato ma anche immobile.gli interpreti, in particolare la splendida e magnetica Joanna Kulig, sono assolutamente perfetti. Una guerra allegorica come questa mostrataci da Pawlikowski, combattuta non a suon di cannone ma a colpi di cuore, non si vedeva sullo schermo forse dai tempi di Casablanca, e siamo certi che ci vorrà altrettanto tempo prima di vederla eguagliata.
IL GIOCO DELLE COPPIE Regia di Olivier Assayas. Un filmcon Guillaume Canet, Juliette Binoche, Vincent Macaigne, Christa Théret,Francia, , durata 100 minuti Se non il più bello, perlomeno il più intelligente e divertente tra i film in concorso al Festival di Venezia 2018, quello di Olivier Assayas, che avrebbe meritato il premio per la migliore sceneggiatura. Parlatissimo, alleniano, e molto di più, il film mette i suoi spettatori di riferimento di fronte a personaggi che raccontano le loro vite e le loro ossessioni nell'era del digitale: intellettuali, politiche, economiche e ovviamente anche sentimentali. Assayas non è né moralista né luddista, sa bene che non esistono verità oggettive e soluzioni universali, rimanendo in equilibrio tra ciò che era, che è e che potrà essere
ARRIVEDERCISAIGON La regista Wilma Labate reccontauna storia vera di cui non si era mai sentito parlare, avvenuta proprio nel famoso ‘68. Infatti, Wilma mette insieme la storia di un complesso musicale femminile toscano formatosi in quegli anni “Le Stars”, con brani di filmati di repertorio che rappresentano ciò che avveniva contemporaneamente nel mondo: le interviste alle protagoniste sono inframezzate da immagini di repertorio di manifestazioni politiche svoltesi a Parigi, a New York, a Washington, ma anche a Roma e a Milano, oltre a immagini della guerra nel Sud del Vietnam. Tante in quegli anni furono le marce per la pace nel mondo, le veglie in favore del Vietnam, Le protagoniste di un’avventura sul fronte di Saigon sono: Rossella Canaccini (voce solista), Viviana Tocchella (pianista), Daniela Santerini e Franca Deni e una quinta ragazza che ha deciso di non partecipare al documentario, probabilmente perché ha voluto dimenticare questa esperienza. Figlie di operai comunisti delle fabbriche di Piaggio Pontedera, delle acciaierie di Piombino o del porto di Livorno le ragazze, dotate di uno straordinario talento, accettarono ingenuamente di seguire un manager – che si rivelò essereun po’ truffaldino - che le portava in giro in varie tournée. Nonostante quattro su cinque fossero minorenni affrontarono un viaggio in Estremo Oriente senza sapere esattamente i luoghi e i percorsi che avrebbero fatto, ma pensando di andare a Hong Kong, nelle Filippine e a Singapore. Si ritrovarono invece a tenere su il morale delle truppe Americane in Vietnam, sostenendo fino a quattro concerti al giorno sulle linee del fronte.
APERTURA RASSEGNA “BALUARDO D’INVERNO”IL SOLE SULLA PELLE dedicato alla strage ferroviaria e al dramma familiare di Marco Piagentini, superstite e uomo simbolo del disastro.Il docufilm, diretto dal regista Massimo Bondielli (soggetto Massimo Bondielli e Gino Martella), attraverso la potenza emotiva del “personaggio” Marco Piagentini, vuole mostrare la dimensione umana, materiale e sconvolgente di quanto accaduto il 29 giugno 2009.Il progetto “Il sole sulla pelle”, sostenuto sostenuto dal Fondo Incoming di Toscana Film Commission, è iniziato nel gennaio 2014, in collaborazione con l’associazione “Il Mondo che Vorrei”.
STAGIONE TEATRALE : LE SIGNORINE È una pièce tra comicità e malinconia quella che vede protagoniste Isa Danieli e Giuliana De Sio.Un testo di Gianni Clementi che, dall’interno di un piccolo appartamento abitato da due sorelle zitelle, offese da una natura ingenerosa, che trascorrono la propria esistenza in un battibecco infinito. Uno spettacolo intimo e claustrofobico, nel quale le protagoniste diventano lo specchio della società attuale, sempre più portata a considerare “il mondo fuori” come il nemico.
BAMBINI GRATIS AL CINEMA : RALPH SPACCA INTERNET Una corsa sfrenata attraverso la nostra epoca, tra divertimento e riflessione.