Da giovedì 13 dicembre 2018 a domenica 20 gennaio 2019 il Museo Etnografico della Spezia presenta una mostra dedicata al pacthwork/quilting.
L’evento è promosso dall’Area II Servizi Culturali del Comune della Spezia e dal Museo Civico Etnografico ‘Giovanni Podenzana’, in collaborazione con Quilt Italia – Associazione Nazionale Italiana di Patchwork, Quilting e Lavori d’Ago e con la Delegazione FAI della Spezia.
Tradizione e sensibilità artistica si fondono insieme oggi nel patchwork/quilting, l’arte di assemblare pezzi di stoffa di diversi colori e forme per realizzare intime e personali rappresentazioni del mondo.
Nato dalla necessità delle mogli e delle madri di provvedere alle esigenze quotidiane della famiglia, con la tipica attenzione femminile a evitare inutili sprechi, il patchwork si sta evolvendo in una forma di espressione artistica, valicando i confini delle mura domestiche che per secoli lo hanno imbrigliato, relegandolo tra le varie attività della casalinga. Fin da quando, negli anni Sessanta del XX secolo, il Movimento Femminista Americano lo elesse a espressione culturale femminile, il patchwork è tornato alla ribalta e sta riconquistando anche quei Paesi, come l’Italia, che ne avevano perso memoria ma che ne conservano esempi di rara preziosità come la Coperta Guicciardini del Museo del Bargello e il Cuscino del Vescovo degli Agli del Museo del Tesoro di Santa Maria dell’Impruneta.
Quilt Italia, che fa parte dell’EQA (European Quilting Association) e di cui Daniela Minervini è Vicepresidente, nel 2017 ha indetto un concorso per la realizzazione di quilt, trapunte il cui rivestimento superiore è cucito a patchwork: tema era la via Francigena. Un modo per andare alla scoperta del territorio e delle nostre radici che affondano lontane nel tempo. Le opere create sono frutto di esperienze personali, percorsi di conoscenza di sé e visioni del mondo che ci circonda.
La mostra è stata progettata al Museo insieme a Quilt Italia e alla Delegazione FAI della Spezia, ed espone pezzi che rappresentano una summa di ciò che l’arte del patchwork/quilting è stata e di ciò che sta diventando con le sue sperimentazioni, che la avvicinano sempre più all’arte e alla cultura del nostro tempo.
Le 27 opere esposte sono di: Lorenza Actis - Foglizzo Carla - Clementina Amici – Paola Barani - Silvia Barbieri - Fabrizia Brignoli - Vincenzo Callea - Daniela Cassani - Patrizia Di Fuccia - Giuliana Fonzar - Patrizia Girlanda - Antonella Grossi - Augusta Laus - Patrizia Menghi - Teodolinda Mengo – Daniela Minervini - Margaret Nella - Marta Olivieri - Giovanna Pastoris - Paola Pavan - Miriana Pillepich - Manola Peraldo Prun - Maria Ragusini - Brigitte Rossetti - Claudia Ricci - Francesca Ruffatti - Maria Teresa Speranza - Mirella Todeschi - Angela Verducci.
Un ringraziamento particolare va alle quilter di tutto il mondo e di tutte le epoche che hanno prestato le loro mani, le loro menti e i loro cuori per lasciare a noi un’arte da preservare.
L’inaugurazione della mostra è fissata per giovedì 13 dicembre alle 17.
Seguirà un buffet di ringraziamento.
Lungo la via Francigena. Storia e spiritualità raccontate col tessuto
a cura di Marinella Curre, Daniela Minervini e Giacomo Paolicchi
Museo Civico Etnografico ‘Giovanni Podenzana’
Orario di apertura:
giovedì 10 – 12.30
venerdì, sabato e domenica 10 – 12.30 e 16 - 19