Si aprirà venerdì 5 ottobre alle ore 10,30 presso la sala consiliare del Comune di Sarzana la terza edizione di “Sarzana Dantesca”, manifestazione che gode della consulenza scientifica del Prof. Paolo Pontari, dantista dell’Università di Pisa e dei patrocini, fra gli altri, di: Comune di Sarzana, Università di Pisa, Società Dantesca e Società Dante Alighieri. Si inizierà con i saluti delle autorità e una doppia conferenza dei professori Eliana Vecchi (Guerre e pace in Lunigiana: i Malaspina, il Vescovo di Luni e Dante) e Franco Bonatti (Castruccio Castracani degli Antelminelli Visconte del Vescovo di Luni), intervallata da una poesia dantesca (Amor, da che convien pur ch'io mi doglia) letta per la prima volta in vernacolo sarzanese da Massimo Pesucci.
Questa edizione è suddivisa in quattro sessioni, due più didattiche d’argomento storico il venerdì mattina e il sabato mattina, sempre alle ore 10,30: oltre ai menzionati studiosi interverranno, per un quadro della Sarzana ai tempi di Dante, i professori Roberto Ghelfi con Emergenze architettoniche e urbanistica: ipotesi e direzioni di ricerca ed Egidio Banti con Il tessuto economico-sociale; nell’intervallo sarà letto un racconto tratto da Le città invisibili di Italo Calvino, a cura del dott. Luigi Serreli, il tutto coordinato dal Prof. Lorenzo Vincenzi. A seguire due sessioni più accademiche, tenute sempre in sala consiliare, il sabato pomeriggio (ore 17,30) dal Prof. Alessandro Cossu, docente di Storia Medievale presso l’università di Sassari (Dall'altra parte del mare. La signoria dei Malaspina in Sardegna) e la domenica mattina (ore 10,30) dal prof. Mirko Tavoni, docente di Filologia dantesca presso l’Università di Pisa nonché accademico della Crusca (Dante nel cinema italiano e americano (1911-1944).
Al termine della lezione del Prof. Tavoni sarà letta la canzone Amor, da che convien pur ch'io mi doglia in versione originale.
Per gentile concessione del Comune di Sarzana, in occasione delle conferenze sarà esposta in sala consiliare l’opera grafica Sarzana, Dante, la Pace, realizzata dal noto pittore e miniatore d’arte Piero Colombani nell’anno 2006 in occasione del VII centenario del passaggio di Dante a Sarzana.
Nel pomeriggio di venerdì 5, alle ore 17,30 in sala consiliare, sarà presentato al pubblico per la prima volta l’Ydromellum di Dante, prodotto appositamente per Sarzana Dantesca dall’Azienda Campo Giardino di Pavia, che ha realizzato un’etichetta commemorativa. L’idromele è infatti menzionato da Dante, con connotazioni più che positive (“dolcissimo”), in apertura del trattato sulla lingua volgare: per questo motivo sarà fatto sposare con il Pan di Dante, novità dello scorso anno; ad officiare il rito sanno l’esperto di gastronomia locale dott. Nicola Caprioni e il Delegato AIS della Provincia di Genova Antonio Del Giacco, coordinati da Gabriella Molli, giornalista enogastronomica.
Ancora nel pomeriggio di venerdì 5 alle ore 15, 30 presso la sala dell’Università dell’Età Libera di via Ronzano, Proiezione del film Vita di Dante - parte prima, prodotto dalla RAI con Giorgio Albertazzi, Luigi Vannucchi e Renzo Montagnani. Regia di Vittorio Cottafavi. Un film del 1965 che ripercorre l'intera vita di Dante con particolare attenzione alle sue opere letterarie. Durata 70 minuti circa.
In contemporanea con le conferenze, nell’atrio del Palazzo Comunale, dal 5 al 7 ottobre 2018 con orario 10/18, potranno essere ammirati i nuovi scatti del fotografo paesaggista Lorenzo Pecunia, incentrati sui luoghi della Lunigiana storica.
Infine due visite guidate a siti mozzafiato, entrambe nel pomeriggio di domenica 7: il Monastero del Corvo di Bocca di Magra (ore 15,30) e il Castello di Madrignano (ore 16). Per questi due eventi è obbligatoria la prenotazione scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro il giorno 6 ottobre.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero con possibilità di richiedere l’attestato di partecipazione.
Per ulteriori informazioni sulla manifestazione consultare il sito www.sarzanadantesca.it