Erano presenti le maggiori autorità venerdì mattina nella base dell’Aeronautica di Cadimare, per la giornata conclusiva del 98° corso di Diritto Internazionale Umanitario per operatori internazionali organizzato dalla Croce Rossa Italiana. Al corso, iniziato lunedì con il supporto della Croce Rossa della Spezia, hanno partecipato 37 componenti di Carabinieri, Aeronautica Militare, Guardia di Finanza e Capitaneria di Porto. Il ciclo di lezioni ha riscosso notevole successo, sia per la proficua collaborazione tra Forze Armate che per i risultati ottenuti da tutti i partecipanti, che hanno superato ottimamente il test finale.
Al centro delle cinque giornate il tema del Diritto Internazionale Umanitario, l’insieme di regole che durante i conflitti armati proteggono le persone che non prendono – o non prendono più – parte alle ostilità. Al mattino i 37 partecipanti hanno assistito alle lezioni, mentre al pomeriggio hanno studiato la soluzione di casi pratici in gruppi di lavoro. Venerdì mattina a Cadimare sono stati loro consegnati dai rispettivi Comandanti gli attestati di superamento del corso, di importante valore all’interno delle Forze Armate.
Presenti per l’occasione il Prefetto Antonio Lucio Garufi, il Presidente della Provincia Giorgio Cozzani, l’assessore Gianmarco Medusei, i Comandanti Colonnello Gianluca Valerio (Carabinieri), Colonnello Massimo Benassi (Guardia di Finanza), Capitano di Vascello Massimo Seno (Capitaneria di Porto), Colonnello Massimiliano Lopes (base dell’Aeronautica di Cadimare) e gli Ammiragli Giorgio Lazio, Comandante del Comando Marittimo Nord della Marina Militare, e Roberto Camerini, che hanno ricevuto dal presidente della Croce Rossa della Spezia Luigi De Angelis e dal direttore del corso, l’Infermiera Volontaria Landa Landini, dei riconoscimenti per la disponibilità e la collaborazione nell’organizzazione dell’iniziativa, ospitata per la prima volta alla Spezia.