Qui si terranno tutti gli appuntamenti in programma per la giornata. Si inizia alle ore 18 con “Riflessioni sulla musica folk in Italia”, conferenza con studiosi e giornalisti; alle ore 21 “Una storia sbagliata”, a 25 anni dalla strage di via Dei Georgofili a Firenze appuntamento dedicato alle vittime innocenti della mafia a cura del presidio di Libera.
Alle 21,30 i concerti e le proposte musicali vedranno alternarsi il folk tradizionale dell'Appennino emiliano-tosco-ligure della Banda Benelli, le meravigliose atmosfere create dalle arpe celtica e bardica del virtuoso Vincenzo Zitello, con le musiche e i racconti di casa De Andrè del cantautore Federico Sirianni, autore di uno spettacolo che sta avendo grande successo in molte piazze italiane.
La serata, dal titolo "Faber e il Folk", vuole inoltre celebrare il grande rapporto che l'artista genovese aveva con il folk dal mondo, testimoniato in modo eccellente dai sui ultimi album quali Creuza De Mà e Anime Salve.
In questo spirito e per queste motivazioni il Premio Piazza De Andrè 2018 andrà a un progetto che mette in stretta relazione Faber e la musica folk: "Canti Randagi volume 1 e 2", progetti discografici in cui le canzoni di Fabrizio sono riarrangiate e interpretate in musiche e dialetti regionali da vari artisti e affermati esponenti di musica popolare in Italia. I due produttori e ideatori del progetto, Adele Di Palma e Andrea Del Favero, ritireranno il Premio dalle mani del sindaco di Sarzana Cristina Ponzanelli e del direttore artistico della manifestazione, alla presenza dei Presidenti Arci-Uisp Sarzana-Spezia-Valdimagra.