Con lo spettacolo Domino la compagnia spezzina 'Generazione Eskere' è stata premiata con una menzione speciale al prestigioso Premio Scenario Infanzia 2018, che si è concluso a Cattolica il 22 e 23 giugno.
Il Premio nasce per dare luce ai giovani talenti, rivolgendosi ai ragazzi di età inferiore ai 35 anni, non appartenenti a strutture socie di Scenario né a formazioni riconosciute o sovvenzionate. Dopo la selezione di progetti originali e inediti destinati alla scena, privilegiando sperimentazione e originalità di temi e linguaggi, in sintonia col referente bambino o ragazzo, lo spettacolo 'Domino' ha conquistato la finale ed è riuscito nell'impresa di catturare l'attenzione fino a raggiungere l'importante riconoscimento: una menzione speciale.
La storia di Gianmaria, un bambino che festeggia il suo compleanno insieme alla sua famiglia e pretende di festeggiarlo anche il giorno dopo e il giorno dopo ancora, ha colpito per la coralità teatrale: "I 9 attori in scena sono una presenza polifonica, come fossero voci e strumenti unici e diversi, e allo stesso tempo capaci di costituirsi in un insieme di espressioni e movimenti all’unisono", si legge nella Menzione.
I ragazzi della compagnia (età media 20 anni) sono Alice Sinigaglia, che oltre ad essere in scena è anche la regista, Davide Sinigaglia, Tommaso Pistelli, Claudia Natucci, Leonardo Bernardini, Giordano Tommaseo, Caterina Rosaia e il piccolo Gianmaria Meucci 8 anni che è proprio il 'piccolo imperatore' della storia, il Gianmaria che, senza cattiveria e senza malizia, riesce a tenere in pugno la famiglia, che fa a gara per accontentarlo in una eccessiva indulgenza che finisce per rompere e stravolgere gli equilibri della casa. Della compagnia fa parte anche Febe Bonini, alla tecnica.
La compagnia nasce nel 2017 come risultato di anni di laboratorio e di attività corale e teatrale del Coro Fabrizio De Andrè che si è avvalsa negli anni della collaborazione di Enrico Casale della compagnia degli Scarti, di Fabio di Salvo dei Quiet Ensemble e di Caterina Guzzanti. In particolare grazie alla partecipazione nella produzione Scarti dello spettacolo “Ubu Rex” la compagnia decide di intraprendere un proprio percorso di formazione anche attraverso seminari e workshop con Danio Manfredini, Chiara Guidi, Balletto Civile e Teatro Sotterraneo.
La giovane regista ed il fratello Davide sono figli d'arte: i loro genitori sono infatti Gloria Clemente e Pietro Sinigaglia, figure di primo piano nel panorama culturale spezzino.