L’ANPI Sarzana, in collaborazione con l’Amministrazione comunale ed Edizioni Giacchè, organizza per venerdì 13 aprile la presentazione del libro ultimo di Mimma Rolla, partigiana della Brigata Muccini e figura stimata e conosciuta nell’intera comunità spezzina e nella val di Vara, scomparsa nel novembre 2016. La Sala Consiliare di Palazzo Roderio aprirà le sue porte al pubblico alle ore 17.30, interverranno l’Assessore Nicola Caprioni, il Pres. dell’ANPI Sarzana, Nicola Guelfi, Andrea Ranieri, la curatrice del volume, Bianca lena e Luciana Turina che leggerà alcuni brani del libro. “Non una classica narrazione di episodi di guerra – spiega Caprioni in conferenza stampa – ma un libro emozionale che mi ha colpito molto. Privo di retorica e voli pindarici immerge il lettore nel racconto della creazione della coscienza antifascista nella realtà contadina e operaia del tempo, un fatto di massa autonomo appoggiato e creato dal popolo".
La paura, la fame e l’angoscia della persecuzione in una Resistenza che, aldilà del fatto militare dove i combattenti sono l’epifenomeno, è principalmente la rivolta di un popolo. Questo libro coglie in maniera meravigliosa gli stati d’animo, le emozioni delle difficoltà e anche della volontà della Resistenza dei cittadini, a volte sommersa rispetto ai fatti militari Il mondo di Mimma è radicato in Val di Magra e cresce nella realtà cupa del fascismo, combattuto dalla sua famiglia con convinzione e lei stessa, diventata giovane partigiana, sarà tra gli artefici di diverse azioni compiute con il Fronte della Gioventù e dei Gruppi di Difesa della Donna. Nelle pagine del libro si possono trovare diversi ritratti e dialoghi con compagni e figure storiche della Resistenza, tra cui Domenico Bruno Rolla, Teresa Bernabò, Paolino Ranieri, Elisa Chiappini, Laura De Fraia, Iosella Maggiani, Ione Nevia Ricco e Luciano Ricco, di cui Mimma riporta le pagine di un diario a lei affidato.
Il racconto si ferma all’esperienza “Resistenziale” ma la coerenza della sua vita e delle sue idee sono andate avanti, dedicandosi al futuro, alla medicina ed alla gioventù – aggiunge Susanna Chiappucci – negli ultimi anni, ormai malata, radunò intorno a se una serie di amici quasi tutti sarzanesi, per organizzare i ricordi e stilare questo libro, terminato oltre la sua morte grazie al rapporto creatosi principalmente con Bianca Lena. In un’epoca alla ricerca costante di modelli da seguire penso sempre a queste figure come eroine positive, figure importanti che localmente bisogna promuovere, perché anche con gesti meno eclatanti, ma altrettanto importanti, si può costruire un mondo migliore”. Questo libro inaugura una serie di incontri a cadenza quasi mensile dove ANPI presenterà altri libri a tema; dopo il libro in questione di venerdì 13 aprile si passerà all’11 maggio con il libro “Fulmine oltre il ponte”, ed al successivo appuntamento, durante la rassegna sarzanese “Libri per Strada”. Dopo una pausa estiva a settembre si proseguiranno le iniziative. “Queste presentazioni che organizziamo sono per noi la nostra vita ed è nostro dovere mantenere alta l’attenzione sulla nostra rivoluzione” – conclude il Pres. ANPI Piero Guelfi – avevo 17 anni allora e ricordo ancora con terrore gli avvenimenti del periodo, quelli che non mi facevano più dormire la notte neanche dopo la Liberazione, e che costringevano i miei genitori a chiamarmi ancora nel letto con loro per farmi rilassare”
Con la Camminata sui “Percorsi della Resistenza” del prossimo 22 aprile, giunta alla XIV edizione, si festeggia quest’anno il 73° anniversario della Liberazione dal nazifascismo, nel 70° anno dall’entrata in vigore della Costituzione repubblicana, nonché 80° anno dalla promulgazione delle leggi razziali. “Il riemergere in tutta Europa e nel nostro Paese di nuovi e vecchi fascismi ed il dilagare di linguaggi e crimini violenti e razzisti confermano la necessità di rievocare la Resistenza e la lotta antifascista quali radici identitarie della nostra comunità e della Costituzione – riporta il comunicato ANPI – anche per questo durante la manifestazione saranno raccolte le firme per l’appello “Mai più fascismi”. Richiamando le Istituzioni a ribadire l’impegno per la natura pienamente antifascista dello Stato Italiano, L’ANPI di Sarzana esorta tutte le forze che concorreranno alle prossime elezioni Amministrative ad impegnarsi per una piena applicazione della deliber di Giunta che, avendo recepito l’odg protocollato dalla nostra associazione lo scorso anno, stabilisce che non vengano concessi locali, spazi o suolo pubblico ad associazioni ed organizzazioni che abbiano manifestato o professato ideologie razziste, xenofobe, o antisemite, omofobe o antidemocratiche, che si siano espressi termini o modalità che indichino odio o intolleranza religiosa, o che si ispirino ai disvalori del fascismo o del nazismo, o che contrastino i valori della Resistenza”.
Il programma della Camminata sui “Percorsi della Resistenza”, oltre a confermare gli snodi storici della manifestazione (la partenza dal Museo Audiovisivo della Resistenza, le tappe di Ponzanello e Prulla, il pranzo partigiano di Canepari) e l’accompagnamento musicale itinerante della banda degli “Ottoni a Scoppio”, sarà arricchita quest’anno da una presenza inedita: all’arrivo in piazza Matteotti, nel momento del saluto alle Autorità, l’orazione ufficiale sarà affidata al Prof. Carlo Smuraglia, Presidente emerito ANPI Nazionale. Il ritrovo è alle ore 08.00 a Sarzana in piazza del Mercato Vecchio.
Entro giovedì 19 aprile gli interessati sono invitati a prenotare chiamando il numero 380.5232372 , oppure scrivendo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Per chi non potesse prendere parte alla Camminata l’appuntamento è comunque in piazza Matteotti a partire dalle 17.30.
