Le iniziative dell’Associazione Culturale Mediterraneo nella primavera 2018 inizieranno venerdì 23 marzo alle ore 17 all’Urban Center con una riflessione sul conflitto israelo-palestinese, per il ciclo “Ripensare il Mediterraneo, un compito dell’Europa”: verranno presentati i libri “Il folle sogno di Neve Shalom Wahat el-Salam. Israeliani e palestinesi sulla stessa terra” a cura di Brunetto Salvarani, e “Notte a Gaza. Tra droni e asinelli” di Niccolò Rinaldi. Da una parte Gaza, l’incubo “metafora della stupidità umana”, dall’altra il sogno di Neve Shalom, il villaggio dove palestinesi ed ebrei vivono insieme, all’insegna dell’eguaglianza, del rispetto reciproco e della cooperazione: forse, nonostante tutto, la pace e la riconciliazione sono possibili. Giorgio Pagano, Presidente dell’Associazione, ne discuterà con Pietro Lazagna, uno degli autori di “Il folle sogno”, e con Niccolò Rinaldi.
Le altre due iniziative, per il ciclo “Economia, società, politica: anticorpi alla crisi”, sono dedicate alla crisi della politica democratica. Martedì 27 marzo alle ore 17 all’Urban Center Carlo Galli, Docente di Storia delle Dottrine Politiche all’Università di Bologna, presenterà il suo libro “Democrazia senza popolo”. Secondo l’autore l’Italia assomiglia sempre meno a una democrazia. Mai come oggi la politica è tutta centrata sul fare e per nulla sul pensare. I risultati sono il discredito, la cecità, l’impotenza della democrazia, che si deforma così in una post-democrazia e rischia di diventare una pseudo-democrazia. Il libro, scritto prima delle elezioni di marzo, spiega la delegittimazione radicale che ha colpito soprattutto le forze della sinistra: le radici stanno in una carenza nell’analisi politica di quanto accadeva nella società italiana dall’inizio della crisi del 2008 a oggi, e di come quello che Galli definisce l’ordoliberalismo del XXI secolo abbia prima imposto le sue regole e le sue decisioni, e poi abbia definito gli equilibri della politica a tutto vantaggio dell’ordine economico. L’autore discuterà del libro con Mauro Barberis, docente di Diritto all’Università di Trieste.
Giovedì 10 maggio, nella Mediateca Regionale, Guido Viale, scrittore e ricercatore, presenterà il suo libro “Slessico familiare. Parole usurate prospettive aperte”: le parole della politica, secondo l’autore, sono logorate dall’uso che ne fa la cultura dominante. Il libro prova a stilare un repertorio per i tempi a venire, cercando di dare nuove prospettive a parole usurate con cui tutti conviviamo ma che meritano nuove interpretazioni, nuova linfa vitale
Saranno, infine, ancora visitabili le mostre fotografiche inaugurate nell’ambito dell’iniziativa “Marzo africano”: “Afriche. Immagini e voci” di Marco Aime alla Mediateca Regionale e “L’Africa come in un sogno” di Catherina Unger all’Urban Center. La mostra di Aime, che unisce i proverbi africani alle immagini, sarà aperta fino all’8 aprile con i seguenti orari: lunedì e venerdì h. 9.00 - 13,30; sabato h. 9.00 - 12.00; martedì, mercoledì, giovedì h. 14,30 -18,30. La mostra della Unger, dedicata ai paesaggi e alla natura incontaminata dell’Africa, sarà aperta fino al 31 marzo con i seguenti orari: da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 12.00 e il mercoledì anche dalle 16.30 alle 19.00. La mostra sarà visitabile anche in occasione delle iniziative di venerdì 23 marzo e di martedì 27 marzo.