Il FAI (Fondo Ambiente Italiano) organizza per la due giorni di sabato 24 e domenica 25 marzo le “Giornate FAI di Primavera”, in particolare la delegazione spezzina ha deciso di puntare tutto sul Forte Umberto I sull’Isola Palmaria. I numeri di questa due giorni, a livello nazionale, sono sorprendenti: 1000 luoghi aperti straordinariamente tra cui 250 luoghi di culto, 79 palazzi e ville, 32 castelli e 2 forti, 55 piccoli musei e biblioteche, per non parlare di parchi, aree archeologiche e molto altro ancora in questa due giorni alla riscoperta del nostro territorio.
Ritornando al nostro golfo, l’apertura del Forte Umberto I si instaura in quella collaborazione oramai consolidata a livello locale tra il FAI e la Marina Militare (nelle scorse edizioni della manifestazione erano stati aperti l’Arsenale Militare e il Varignano). Le visite vedranno un contributo suggerito di 5€. Partendo dalla questione logistica, ovvero come raggiungere l’isola, sono state organizzate due tratte di battelli: la prima partirà ogni ora (dalle 9:00 alle 16:00) dalla Passeggiata Morin alla Spezia, mentre la seconda partirà direttamente da Porto Venere.
Sono tante le collaborazioni messe in piedi per rendere questi due giorni davvero indimenticabili. In primo luogo i ragazzi delle scuole spezzine saranno gli “aspiranti ciceroni” che guideranno i curiosi visitatori alla riscoperta dell’isola. Per non parlare delle mostre e dei tanti eventi che caratterizzeranno questi due giorni di marzo. Alle “Giornate FAI di Primavera” parteciperà anche lo Spezia Calcio con la squadra primavera che farà visita al Forte Umberto I nella giornata di sabato mentre domenica verranno i titolari della Serie B.
“La manifestazione organizzata dalla delegazione della Spezia ha trovato un grande interesse da parte del FAI nazionale tanto da inserire la visita al Forte Umberto I tra le mete consigliate, quelle che un tempo si chiamavano le “chicche” nazionali, comprese in una lista particolare”, ha affermato Marinella Curre capo della delegazione della Spezia del FAI.
Insomma il 24 e il 25 marzo ci sarà la possibilità per tutti i curiosi di riscoprire una “chicca” del nostro territorio grazie al lavoro del FAI e di tutte le associazioni e volontari che si sono messi a disposizione per animare l’isola per due giorni. Ad esempio la Marina Militare organizzerà una mostra dal titolo: “La storia della Marina Militare attraverso gli scatti dei suoi protagonisti” con fotografie dalla seconda metà dell’800 sino al 1918, l’Istituto Alberghiero Casini e l’associazione Pro Loco delle Grazie organizzeranno uno street food, l’associazione Dalla parte dei Forti sarà presente per spiegare la storia delle fortificazioni del Golfo e molte altre attività e iniziative. Insomma ce n’è per tutti i gusti.