“A proposito di donne – Storie di donne meravigliose che hanno insegnato al mondo”: un contenitore di storie femminili che, con il proprio percorso di vita, hanno segnato il loro tempo; 18 monologhi per raccontare le splendide storie di Alda Merini , Anna Magnani, Anna Marchesini, la Contessa di Castiglione, Dalila, Franca Viola, Francesca Morvillo, Frida Kahlo, Gabriella Ferri, Greta Garbo, Jeanne Hèbuterne, Lady Diana, Madri di Plaza De Mayo, Margherita Hack, Marylin Monroe, Marina Cvetaeva, Mia Martini, Rosa Parks.
In un contesto storico dove la figura della donna viene purtroppo spesso associata a violenze e femminicidi, l’idea di uno spettacolo incentrato su figure femminili che con il loro esempio hanno condizionato positivamente le generazioni future, in un riconoscimento di dignità e rispetto all’universo femminile. Ogni episodio è il frutto di un lungo lavoro di ricerca teso a raccontare, in maniera quanto più significativa possibile, l’essenza di ciascuna donna attraverso episodi anche meno noti della loro vita.
“La nostra città è da sempre in prima linea nella battaglia contro la violenza fisica, psicologica e morale sulle donne – dichiara l’Assessore alle pari opportunità Beatrice Casini – ma non solo. Oltre alla promozione di numerose iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica su questo delicato tema, come noto abbiamo istituito il 'Premio Donna città di Sarzana', proprio per creare un’occasione di riflessione e riconoscimento dell’importante contributo che le donne danno a tutti i livelli della comunità in cui operano”. L’importante premio quest’anno sarà consegnato a Zenech Marani, nata nel 1924 a Correggio (Reggio Emilia) e a 14 anni entrata a lavorare alla Ceramica Vaccari di Ponzano Magra insieme a 1500 dipendenti di cui oltre 400 donne. Quando Mussolini visitò la fabbrica la Marani si rifiutò di partecipare all'acclamazione pubblica organizzata per il ricevimento e iniziò a partecipare alla lotta partigiana come staffetta. Nel dopoguerra svolse attività sindacale all'interno della fabbrica fino al licenziamento avvenuto nel 1957. Dal 56 al 65 ha partecipato anche come Consigliere a Sarzana ed è da sempre protagonista di emancipazione femminile e antifascismo.
“Seppure nel terzo millennio persistono ancora condizioni di discriminazione pesante che dimostrano quanto ancora ci sia da lavorare sull’ambita emancipazione femminile – prosegue l’Assessore – e questo spettacolo teatrale va ad implementare la rosa delle iniziative dedicate sul nostro territorio. Nasce dalla passione e collaborazione di due scuole teatrali (“Improvvisarazana” e “Una tantum”) e si avvale di 18 artiste locali che reciteranno, canteranno e danzeranno sulle note della vita di importanti donne”.
“Lo spettacolo ha esordito un anno fa in Abruzzo ed ha registrato il sold out nelle tanti città italiane che lo hanno ospitato – spiega Mauro Monni presente in conferenza stampa – ringrazio l’Assessore per avere sposato la causa di questo evento. Il mio è teatro civile, della memoria e dell’affabulazione, e volevo da tempo scrivere su questa grave problematica che ancora riguarda la figura femminile ma, non con l’esempio una donna passiva e subalterna, bensì libera e ribelle. Un format che ha funzionato in ogni dove e in cui ogni personaggio, interpretato sempre da attrici locali, estrapola un argomento dalla storia vissuta da donne famose in uno spettacolo per emozionare, ma variegato, dove si alternano storie drammatiche e grottesche, delicate e comiche”.
Presenti alla conferenza stampa tre delle attrici impegnate nello spettacolo: Clara Montepagani – Loredana Mirra – Emanuela Vanello.
Col Patrocinio del Comune di Sarzana e in collaborazione con Arci, arriva per la prima volta in Liguria, nella splendida cornice del nuovo Teatro degli Impavidi, “A proposito di donne” lo spettacolo che sta raccogliendo successo in tutta Italia: Domenica 4 marzo 2018 ore 21,00. Ingresso €13