Nell'Opificio Calibratura in Area Vaccari venerdì 3 novembre alle ore 21:00.
Tra fatti reali, favola e poesia, un santo, un poeta e l'attore con fisarmonica vivono uno spazio dove l'urgenza umana trascende il canone.
Dinosauri è un’opera di carattere poetico, non si sviluppa seguendo una trama lineare ma segue la logica della poesia che agisce sul piano evocativo ed emotivo della comprensione invitando lo spettatore a leggere lo spettacolo in relazione della propria esperienza. Lo spettacolo è una preghiera, una denuncia ed un appello a difendere i valori umani, a difendere il diritto alla spiritualità propria dell’uomo.
"Un appello - spiegano gli ideatori - per il quale abbiamo preso in prestito le voci di Francesco d’Assisi e Vladimir Majakovskij, così sorprendentemente consone, malgrado la distanza di secoli, di culture e di situazioni politiche che le separano. Il fondamento su cui poggia la nostra società moderna, il mercato, non è al servizio dell’uomo ma è l’uomo che serve al mercato. La spiritualità umana è oggi una qualità emarginata, una società che non si basa sulla crescita dell’uomo ma sulla speculazione e sulla trivializzazione sempre più feroce della vita quotidiana, porta ad un disorientamento e ad uno squilibrio pericoloso che crea il clima ideale per svariati fondamentalismi ed estremismi politici e religiosi. Essi rispecchiano purtroppo che qualcosa è andato nella direzione sbagliata e che stiamo per perdere il nostro senso d’orientamento. Lo spettacolo, che ispirandosi alle due voci del passato fa luce sull’importanza di difendere e di riconquistare i valori fondamentali per l’essere umano, è il nostro contributo poetico al fatto che la storia non si ripete, e non è un passato ma è sempre presente".
"Dinosauri"ispirato a Francesco d'Assisi e Vladimir Majakovskij.
Con Giovanni Delfino (Teatri del Vento).
Regia di Roger Rolin (Institutet för Scenkonst).
Testi di Vladimir Majakovskij e Giovanni Delfino.
Musiche originali di Giovanni Delfino e Roger Rolin.
Coproduzione internazionale Teatri del Vento (Italia) Institutet for Scenkonst (Svezia) Festival di Lunatica 2011 (Italia)
INGRESSO LIBERO. Prenotazione obbligatoria ali numeri 338 2946593; 348 7282052.