Si terrà sabato 21 ottobre, alle ore 16, nella Sala Consiliare del Comune di Lerici un evento-omaggio a Francesco Tonelli, poeta e partigiano lericino scomparso quest'anno (leggi qui), il giorno di Pasqua. Organizzato dall'Associazione Arthena con il patrocinio morale del Comune di lerici e dell'ANPI "Un muro di vento azzurro..., Omaggio a Francesco Tonelli cantore di sentiero", si preannuncia essere un evento importante per ogni lericino: stimato a livello locale quanto a livello internazionale (ha vinto numerosi premi e alcune opere sono state tradotte negli Stati Uniti) è stato una figura importantissima per l'intero paese, riuscendo a cogliere con semplici versi sensazioni e momenti che per i più sono difficili da descrivere, come l'amore, la morte o l'intera esistenza.
Francesco Tonelli è entrato nel cuore di tutti a Lerici, per questo sappiamo che saranno in molti ad accogliere l'invito del figlio Angelo, che ha chiesto a quanti possiedono scritti e ricordi inediti di Francesco di intervenire all'evento. Allora potranno essere recuperati tanti versi che Francesco scriveva sulla carta del pane e regalava a chi entrava nel suo forno, o le dediche che lasciava autografando i suoi libri.
Angelo Tonelli rende noto anche il programma dell'evento che si aprirà con la proiezione del video Cantore di sentiero di Mario Tamberi, dedicato a Francesco per i suoi 80 anni; seguirà il saluto del Sindaco Leonardo Paoletti.
Intervengono: Donatella Zanello; Ketti Gattoronchieri, Presidente ANPI Lerici e numerosi amici che hanno accompagnato Francesco nella sua vita e nella sua arte come Silvio Vallero, Antonietta Aprile, Pierluigi Ghiggini, Adriana Beverini, Enrico Calzolari, Eliana Bacchini e Graziano Antognetti (Barcain) "poeta dicitore". Sono previsti anche interventi musicali di Marie Claire Stambac (accordeon), musicista di fama internazionale che ha già avuto modo di esibirsi alla Serra.
Spiega Angelo Tonelli: "Sto organizzando questo evento perché mio padre è stato davvero un poeta del popolo. Molti lo stimavano e amavano i suoi versi, tanto da chiedergli dediche manoscritte per matrimoni, epitaffi funebri o discorsi per cerimonie. Lui lo faceva con piacere, quindi invito davvero chi ne sia in possesso di farsi avanti per condividerli con tutti noi".
I suoi versi forse più famosi sono quelli che tutti conosciamo, che guardano il mare dal muraglione descrivendo l'essenza di Lerici, un regalo bellissimo di Francesco che resterà ad imperitura memoria di questo amato concittadino, poeta tra i grandi.
Infine, nell'atrio del comune saranno poi esposti quadri dipinti da Francesco, per conoscere anche questo lato, forse meno conosciuto.