Venerdì 6 ottobre una mostra documentale organizzata nella Sala Consiliare del Comune inaugurerà la seconda edizione di Sarzana Dantesca, manifestazione unica nel panorama ligure, ideata e organizzata da Carlo Raggi (pres. dell’associazione culturale “I Giardini d’Ilio”) e realizzata in collaborazione con il Comune di Sarzana, con la consulenza scientifica del professore Paolo Pontari, docente di letteratura latina medievale e umanistica all’Università di Pisa.
Per l’occasione è stato appositamente ricreato dalla pasticceria Sbarbaro di Sarzana (in base ad un’antica ricetta) il “Pan di Dante”, un’originale pane con miele, frutta secca e spezie dalla morbidezza e gusto particolare, servito in degustazione a fine evento abbinato ad un ottimo Chianti Ormanni DOCG 2015, famiglia e terre di vinificazione di lunghissima tradizione, citate già al tempo dal Divin Poeta.
Il Pan di Dante è un ottimo prodotto creato in collaborazione con CNA ed ambisce a proseguire la produzione oltre l’evento affiancandosi ad altri simboli già noti della gastronomia locale. I presenti alla conferenza stampa di questa mattina hanno potuto assaggiare in anteprima l’ottimo prodotto e ufficializzarne la validità.
“Sarzana continua a valorizzare la sua storia e peculiarità, con l’orgoglio prettamente sarzanese di chi è legato alla propria terra – dichiara il Sindaco Alessio Cavarra – la nostra città è attraversata dalla storia ed il nostro territorio si caratterizzava, già nel Medioevo, come terra di confine e come contemporaneo luogo di cultura indipendente dalle grandi corti e signorie, un luogo libero dove lavoravano intellettuali ed artisti come lo stesso Alighieri, o altri cultori fiorentini come Guido Cavalcanti e Cino da Pistoia. Il ruolo di delegato di Dante nella stipula di pace tra Francesco Malaspina ed il Vescovo di Luni è a testimonianza di un territorio crocevia di rapporti politici e storici molto rilevanti. Nel canto VIII del Purgatorio si ritrovano esaltazioni del nostro luogo, ricordi indelebili impressi nella mente del poeta durante l’esilio trascorso in Lunigiana. Nel mese di ottobre non solo Dante ma anche l’evento dedicato a Niccolò V”.
Esperti ed un programma di alto livello accompagneranno Sarzana Dantesca, 12 eventi dedicati in tre giorni tutti ad ingresso gratuito; dalla sala Consiliare a quella delle Capriate in Cittadella, dal Monastero di Santa Croce del Corvo (Bocca di Magra) alla Torre dei Vescovi a Castelnuovo Magra, passando per l’atrio comunale di Sarzana con l’esposizione di bibliografie, rarità, curiosità e fumetti danteschi, alla proiezione nel Centro Sociale Barontini del film “Dante” di Luca Lussuoso e la presentazione/degustazione del “Pan di Dante” presso la pasticceria Sbarbaro di via Cisa 23. La ristorazione sarzanese inserirà per l’occasione proposte medievali nel proprio menù in collaborazione con CNA e l’Istituto alberghiero Casini della Spezia provvederà con i propri allievi al servizio di accoglienza e ricevimento. Mentre il vernacolo sarzanese sarà officiato da Massimo Pesucci.
Tre delle manifestazioni in programma sono entrate a far parte del ciclo di aggiornamento per insegnanti MIUR dal titolo: “Riscoprire Dante – luoghi, tradizioni, analisi, letture”. La manifestazione è patrocinata da Regione Liguria, Provincia della Spezia, Città di Ravenna,Università di Pisa, Società Dantesca Italiana, Società Dante Alighieri, Accademia Lunigianese di Studi “Capellini” della Spezia, Istituto Alberghiero “Casini” della Spezia e Università dell’Età Libera di Sarzana.
