Gli incontri avranno cadenza settimanale e si svolgeranno nella sede centrale in via Napoli 144, alla Spezia, da martedì 10 ottobre 2017 alle ore 16:00.
Per informazioni o iscrizioni telefonare direttamente alla referente del Progetto al seguente numero di cellulare: 338 1425665 (Maria).
Il progetto si realizza grazie alla disponibilità del nuovo Dirigente scolastico: Dottor Roberto Stasi.
Le iscrizioni sono aperte a tutti e hanno come unico prerequisito una buona conoscenza della lingua italiana e la disponibilità al dialogo e all’ascolto.
Il laboratorio “Analisi della realtà” partirà quest’anno con la lettura del testo: “Dialettica dell’inconscio” di Silvia Montefoschi (1926-2010), medico, biologa, psicoanalista e saggista.
Esso si propone di essere un luogo privilegiato di lettura dell’opera considerevole di quest’autrice, e riflessioni sul suo pensiero e sulle modalità esistenziali ed evolutive che attraversano la nostra epoca storica.
Il materiale dei sogni analizzati dall’autrice nel testo preso in esame ricompone una trama nuova e trasformativa della nuova visione del mondo che emerge come una voce corale direttamente dall’Inconscio collettivo e universale.
E’ di vitale importanza sperimentare direttamente il proprio sé e riporre la propria identità nel divenire e nel dialogo intersoggettivo.
Dalle parole della stessa autrice:
“Cercando con l’Altro “la parola di vita” nel quotidiano ascolto dell’Inconscio, ho udito il discorso che nell’Inconscio, appunto, oggi si riproduce e che qui traduco, grazie al linguaggio che ho strutturato nel precedente sforzo di elaborazione teorica.
....Le persone, me compresa, che dialogando hanno ricostruito la storia che qui si racconta sono portatrici di una vicenda esistenziale, vissuta sì in prima persona, ma che è a sua volta un momento particolare della problematica umana universale che è toccato loro in sorte; vicenda che hanno raccolto e fatta propria nel venire al mondo in questo ambito storico-sociale.
...sembra infatti che l’inconscio stia oggi producendo una nuova visione del rapporto uomo-mondo, una nuova creazione del mondo dell’uomo, che scaturisce dalla tensione conflittuale tra una forza innovativa irrazionale e la sua negazione da parte di una ragione, fattasi ormai inadeguata a comprenderla”.