fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

"Portus Lunae Art Festival" chiude con Francesco Malavolta In evidenza

La rassegna "Portus Lunae Art Festival" chiude con Francesco Malavolta.

Domani alle 18 la rassegna "Portus Lunae Art Festival" si chiude a Luni (La Spezia) con il racconto del fotografo Francesco Malavolta, che ha testimoniato l'operazione di salvataggio dei migranti denominata Frontex. “Portus Lunae Art Festival”, ideato da Teatro Pubblico Ligure e arrivato alla seconda edizione, si chiude domenica 24 settembre nella moderna Luni, in località Nicola, dove alle 18 il fotografo Francesco Malavolta parla del lavoro svolto durante le operazioni di Frontex, con l’obiettivo puntato sui migranti e i loro soccorritori. L’appuntamento si intitola “Popoli in movimento” ed è il racconto mediterraneo con cui s’accomiata la rassegna. È possibile visitare il sito archeologico poco distante alle ore 15,30. Per informazioni sulla visita al sito archeologico telefonare al numero 0187-66811. Informazioni anche al numero 329-0540950 oppure su www.luniartfestival.it, www.luni.beniculturali.it, www.teatropubblicoligure.it.
L’appuntamento è sostenuto dalla Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2017 del bando “Luoghi della Cultura”, confermando l’interesse alla valorizzazione del territorio di Luni. Si tratta di una produzione di Teatro Pubblico Ligure con la direzione artistica di Sergio Maifredi, realizzato con il sostegno del Comune di Luni – Assessorato alla Cultura, della Regione Liguria – Assessorato alla Cultura e con la preziosa collaborazione del Polo Museale della Liguria.
Informazioni pratiche: Luni si raggiunge in auto da La Spezia Sarzana e da Carrara. A pochi passi dal sito l’osteria Lunatica è aperta prima e dopo gli spettacoli.
“L'eroe di questa seconda edizione del Portus Lunae Art Festival – spiega Sergio Maifredi - è Enea: Siamo arrivati al cuore del racconto, al mito del nostro eroe Enea con Maurizio Bettini, che su questo tema ha pubblicato un affascinante volume per Einaudi. Entriamo quindi con Andrea Nicolini nei canti dell'Eneide toccando i libri più celebri: lo struggente racconto di Enea a Didone, il racconto di come Troia è stata vinta con lo stratagemma del cavallo, il racconto dell'ultima notte prima che venisse consumata dalle fiamme. E poi il canto più lirico e appassionato dell'Eneide: il libro quarto il canto di Didone, interpretato magnificamente da Maddalena Crippa. Indi un'accorata difesa del latino, dello studio del latino, del latino come lingua viva nostra contemporanea, fatto da un giovane brillante studioso docente ad Oxford: Nicola Gardini, autore del volume Viva il latino storia e bellezza di una lingua inutile. Per mantenere costante la tensione verso il contemporaneo presentiamo un moderno viaggio verso Omero; verso parole antiche che acquistano significati nuovi e lo facciamo con i giovani studiosi innamorati delle lettere classiche e al tempo stesso assolutamente calati nel presente: un concerto pop in esametri, dove le eroine di Omero diventano protagoniste di canzoni inedite a loro dedicate. Il poema di Virgilio si intreccia con i poemi di Omero. In un montaggio ad incastro delle storie. Come non ricordare Enea che nell'isola dei Ciclopi si vede venire incontro un greco dimenticato là da Odisseo? Un personaggio balza quindi da un poema per entrare nella realtà virtuale dell'altro, attraversando i secoli che separano Omero da Virgilio con un solo passo. Infine in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio concludiamo il festival con uno dei canti più celebri dell'Eneide: il canto dell'amicizia giovanile, il canto di Eurialo e Niso, con l'interpretazione di Laura Lattuada. Portus Lunae, è una festa della parola antica, fatta risuonare in una campagna magica, tra pietre millenarie, posate lì dai romani, ad accogliere un pensiero da condividere”.
Eneide fa parte del progetto Iliade Odissea Eneide Un racconto mediterraneo che va in scena dal 2011 nei siti archeologi e nei teatri antichi d’Italia grazie al progetto STAR - Sistema Teatri Antichi Romani, progetto del Teatro Pubblico Ligure nato in accordo con i Poli Museali Italiani, le Regioni ed il Ministero dei Beni Culturali al fine di promuovere il patrimonio archeologico che si affaccia sul Mediterraneo attraverso spettacoli ed eventi: Parole antiche per Pensieri nuovi.


Ulteriori informazioni su:
www.teatropubblicoligure.it

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.