Un'ottava edizione di Lerici Legge il Mare decisamente ricca, presentata questa mattina a bordo del Leudo "Zigoela" per sottolineare, ancor più esplicitamente, il fascino e la bellezza intrinseca a questo evento, biennale e fortemente atteso.
A presentare la tre giorni di iniziative (8/9/10 settembre) questa mattina in conferenza stampa, Bernardo Ratti, Presidente della Società Marittima di Mutuo Soccorso, ideatore ed organizzatore; Margherita Manfredi, che nella Marittima riveste il ruolo di referente alle attività culturali; il Sindaco Leonardo Paoletti e l'assessore al turismo Luisa Nardone: tutti concordi sulla validità dell'iniziativa e sul fine ultimo che, anche Lerici Legge il Mare contribuisce a realizzare: "Vogliamo che la cultura diventi la base solida su cui costruire il nostro turismo- ha spiegato l'assessore Nardone- perchè questo garantisce un turismo di qualità, e un perno portante da utilizzare come volano per proporre anche molti altri eventi; ed è strada giusta, come dimostra il successo del calendario proposto quest'estate".
Proprio per questo, dopo sette edizioni annuali, dalla scorsa estate si è scelto di proporre LLM a scadenza biennale, alternato a Mytiliade.
"Una scelta che abbiamo accolto non senza qualche critica, ma che tutto sommato ci trova d'accordo, perchè avere due anni a disposizione per organizzare una manifestazione così importante, può essere utile", ha spiegato Bernardo Ratti. Così, le due manifestazioni trovano il giusto spazio e, dopo l'edizione 2016 di Mytiliade, adesso tocca alla rassegna letteraria: "Due eventi che, proposti insieme, assorbivano completamente le energie, anche economiche, dell'amministrazione- ha spiegato il sindaco- così facendo possiamo proporre ogni anno un evento di altissimo livello e creare intorno tutta una serie di eventi che possano essere altrettanto apprezzati".
Sarà un'edizione che ruoterà intorno al tema dei Colori del Mare, con un programma completo e di altissimo pregio, con eventi non solo legati alla letteratura, ma anche alla cultura del mare a 360°: "La bellezza di questa manifestazione sta proprio nel fatto che guarda all'esterno, promuovendo Lerici in tutto il mondo, ma ha lo scopo di riscoprire e valorizzare la tradizione e la natura del territorio al suo interno": con queste parole Marghetita Manfredi ha spiegato l'essenza stessa della manifestazione, nata per celebrare la letteratura marinaresca utilizzando i libri per riscoprire il mare e la nautica attraverso le parole di scrittori, sportivi e appassionati.
Come sempre, teatro e cuore di Lerici Legge il Mare sarà la "Libreria del Mare" allestita in piazza Garibaldi e quest'anno gestita da un novo partner, la Libreria Ricci della Spezia, come spiegato da Ratti: "Mursia rimane collaboratore e resta salda l'amicizia e la volontà di proseguire questa esperienza insieme, ma per motivi organizzativi quest'anno non sarà presente fisicamente, anche se ci saranno autori della casa editrice". Sono sette in totale le società editrici coinvolte in questa esperienza, con presentazioni a bordo delle imbarcazioni, conferenze e convegni; molti i nomi di altissimo livello.
"Tra i vari eventi- racconta Ratti- segnaliamo la Mostra sulla “Famiglia Bergoglio” di Massimo Minella; i vari laboratori per bambini e ragazzi, tra cui quello del “pesto” con Alberto Imparato, una Regata internazionale e l’incontro sul “Santuario dei Cetacei” con esperti autorevoli; i 25 anni dall’Impresa del “Moro di Venezia” con Beppe Donazzan; il tradizionale e scenografico “sbarco delle botti” sulle calate lericine illustrato da Mario Dentone; il Campionamento delle plastiche in mare con il “Manta trawl” di Franco Borgogno a bordo di un veliero; la presentazione, in prima nazionale, dell’impresa di Nanni Acquarone e Salvatore Magri, primi italiani a completare in barca a vela il “passaggio a Nord Ovest”; miti della vela come Luciano Làdavas; il ricordo di Nicolò Garaventa e delle sue navi scuola, terrore di generazioni di giovani liguri... e tanto altro, non meno interessante".
In allegato il programma.