La pittrice di origine lucchese, ma trasferitasi a Lavagna, dove attualmente vive e lavora, ha scelto le stanze del mastio di questa fortezza per esporre una serie di tele risalenti agli anni Ottanta – Novanta ed opere della sua produzione più recente. Esse hanno come soggetto protagonista la casa, il fil rouge della sua produzione, ossessivamente scomposta ed analizzata in moduli precisi e geometricamente delineati. Sembra quasi giocare con questi volumi geometrici, trasfigurando l'oggetto della casa in un soggetto irreale attinente alla sfera dell’interiorità.
Le parole della studiosa Mara Borzone chiariscono bene l’evolversi della sua ricerca: “Il tema della casa senza finestre, col tetto a due spioventi e stilizzata, più vicina ai panorami dell’infanzia che a quelli delle città di oggi, percorre infatti tutta la sua produzione; la casa, ridotta ad archetipo grafico, viene smontata nelle sue componenti iconiche e ridotta a pattern, diventando texture, figura indecidibile, citazione optical.”
La sua produzione non può essere racchiusa semplicemente all’interno della categoria dell’astrattismo geometrico, nonostante l’importanza della forma geometrica, dei volumi e dei colori. Vi rivolge lo sguardo, ma la sua ricerca va oltre, sviluppandosi autonomamente.
La mostra sarà visitabile fino al 22 luglio 2017 durante gli orari di apertura della Fortezza.
Barbara Cella Farina gestisce lo spazio espositivo Cella art&communication, da lei stesso ideato, a Santa Margherita Ligure, nato per dare visibilità agli artisti contemporanei.
Orario di apertura:
Da lunedì a venerdì: 10.30 – 13.00
Sabato e Domenica: 10.30 – 13.00 e 17.00 – 20.00