Prosegue presso la fiera di Carrara fino al 1° maggio la mostra "Giorni d'Arte" la mostra Giorni d’Arte, insieme con le contemporanee Tuttocasa e Antiquamente.
All'interno uno spazio rilevante anche per tre stand di artisti spezzini.
Citiamo innanzitutto una importante retrospettiva dedicata a Graziano Dagna, artista nato a Sarzana nel 1939 e scomparso nel 2015. Diplomatosi all’Accademia di belle Arti di Carrara, fu assistente alla cattedra di pittura di Carrara e poi titolare di cattedra nei Licei artistici di Carrara, Genova, Chiavari, Lucca e nuovamente Carrara. Nel 1960 diede vita, con altri, al Gruppo Giovani Artisti Guernica. Nel 1981 ideò e realizzò la Calandriniana, che da 35 anni anima le serate sarzanesi, ospitando artisti internazionali a lavorare per 15 giorni nel salotto di Piazza Calandrini. Nel 1999 fondò il movimento dei “Neo Naturalisti della Lunigiana”. Estremamente creativo ed eclettico, attraversò indenne, senza perdersi né vendersi, tutte le turbolenze artistiche del secondo ‘900, continuando a lavorare alla sua maniera, rispettoso della grande tradizione della pittura italiana. Fu attivo anche nella scultura, ambito nel quale continuò ad affermare i suoi principi. Si ricordano in questo campo soprattutto le sue terrecotte e le sue formature in gesso antichizzato, raffiguranti busti femminili.
Nella retrospettiva di Giorni d’Arte sono esposti molti dei suoi soggetti più significativi: ritratti, nature morte, paesaggi, che possono dare un’idea del grande spazio creativo nel quale si muoveva questo artista.
Luciano Viani è presente con una sua personale, dove l’artista di Vezzano propone una rassegna dei suoi soggetti preferiti, opere surreali dove campeggiano elefanti rossi, papaveri e le più recenti bellissime calle, sovrapposte ai suoi fondi neri.
Viani stesso ci ricorda che è presente alla fiera di Carrara fino dal 1986, ben prima che nascesse Giorni d’Arte. Era uno dei pochi artisti che esponeva al Tuttocasa, allora dedicata solo al mobile e all’arredamento, convinto che l’arte non dovesse essere un fatto elitario, ma al contrario portato in mezzo alla gente. Luciano Viani, nato a Vezzano Ligure nel 1951, si diploma all’Accademia di Belle Arti di Carrara nel corso di pittura e in seguito di scultura. Pittore di fama nazionale e non solo, può ormai vantare oltre 250 mostre in Italia e all’estero. E la sua attività non si esaurisce con questi importanti risultati: ha voluto creare un’associazione-scuola di pittura, denominata “Un inverno colorato”, anch’essa presente a Giorni d’Arte con una grande esposizione. Patrocinata dal comune di Vezzano Ligure, è frequentata da allievi di tutte le età, dai 16 agli 84 anni. Hai visto mai che tra di loro nascesse un nuovo Rousseau il Doganiere?
Gli Eventi in cifre
La Fiera si sviluppa su oltre 35.000 mq. di superficie e occupa 3 padiglioni, oltre a una vasta area all’aperto. Sono presenti complessivamente circa 300 espositori, provenienti da tutta l’Italia, in rappresentanza di più di 600 marchi commerciali dei vari settori. Il numero dei visitatori, per lo più giunti dal Centro e Nord del Paese, ha segnato, nella passata edizione, quota 72.000.
Orari
La Fiera sarà aperta fino al 1° maggio con i seguenti orari: domenica e festivi dalle ore 10 alle 20, sabato e feriali dalle ore 15 alle 20.
Ingresso
L’ingresso alla Fiera è gratuito.
Parcheggi
Nelle immediate adiacenze della Fiera sono disponibili ampi parcheggi gratuiti.