Sono trascorsi ormai più di vent’anni da quando, tra le prime in Italia, ha aperto i battenti alla Spezia la Biblioteca Virtuale “R.U. Castagna”, presso la “Beghi”. Internet era allora nella sua prima fase di decollo, quella del Web 1.0, con un primo grande sviluppo delle reti di comunicazione, siti, portali e piattaforme da navigare e sfogliare secondo una modalità di fruizione unidirezionale, senza interazione o condivisione di risorse e contenuti. Una prima forma di biblioteca senza pareti, consultabile in remoto, che apriva i suoi cataloghi al mondo, in forma di OPAC. Nel 2014 un’ulteriore fase innovativa: il portale del Sistema Bibliotecario Urbano si arricchiva della sezione “Digital Library & Museum”, vero e proprio contenitore virtuale di risorse digitali (testi antichi e periodici digitalizzati, immagini, video, oggetti d’arte).
Ora, il 2017 si apre con un’ulteriore ventata di novità, nel segno di una completa riorganizzazione dei servizi bibliotecari. Perfettamente in linea con l’apertura della Nuova Beghi e della Mediateca Regionale Ligure, arrivano il servizio di prestito digitale e l’accesso ad una serie di risorse e contenuti digitali di significativa portata. Le Biblioteche Civiche si arricchiscono infatti della nuova piattaforma digitale MediaLibrary On Line (MLOL). Si tratta di una biblioteca virtuale che fornisce l’accesso a un numero sterminato di risorse organizzate, sia in modalità free, sia su abbonamento. L’accesso alla piattaforma è riservato ai cittadini iscritti al Sistema Bibliotecario Urbano, praticabile con le credenziali di accesso già previste per l’Area Lettori del portale del Sistema, perfettamente integrato nel catalogo on-line (http://bibliospezia.erasmo.it). I lettori iscritti avranno così la possibilità di consultare, anche da casa, i giornali e le riviste dell’edicola digitale (l’intero pacchetto Press-Display, La Nazione, La Repubblica) e scaricare sia gli e-book commerciali, sia gli audiolibri in mp3 sui propri dispositivi (pc, tablet, smartphone, e-reader). Il prestito digitale avrà la durata di 14 giorni. Un primo pacchetto di e-book commerciali e audiolibri è già disponibile, insieme ad altre fonti digitali libere come file musicali, video e banche dati.
La realizzazione concreta di questo nuovo servizio che si affianca a quelli più tradizionali del prestito domiciliare di libri cartacei, vede le Civiche spezzine entrare a far parte di una rete di 5.000 biblioteche abbonate, in 19 regioni italiane, ed è stata resa possibile dal fondamentale contributo della Compagnia di San Paolo, una delle maggiori fondazioni private in Europa. Il finanziamento è stato erogato a beneficio del progetto “La Spezia Smart Library: archivi e biblioteche nell’epoca della riproduzione digitale”, presentato dalle Biblioteche Civiche della Spezia nell’ambito del bando “Scadenza Unica Valorizzazione dei Patrimoni Culturali”. Il piano, articolato in due percorsi complementari, prevede sia la digitalizzazione e la pubblicazione online di documenti d’interesse storico conservati presso la Biblioteca “Ubaldo Mazzini”, sia l’accesso a risorse digitali di tipo commerciale.