La stagione teatrale di Fuori Luogo (organizzata da Comune della Spezia, Scarti, Casarsa Teatro e Balletto Civile e con il sostegno di Compagnia di San Paolo come maggior sostenitore) dopo il successo del lungo weekend di Teatro Danza con Fisiko!, si prepara gli ultimi appuntamenti.
Martedì 11 aprile alle 21.15 in Dialma un importante evento speciale fuori programma, organizzato in collaborazione con il Liceo Artistico Cardarelli, vedrà in scena lo spettacolo dedicato a Van Gogh “Made in China” de Le viedelfool con la coproduzione del Teatro Nazionale della Toscana.
Made in China – postcards from Van Gogh è un lavoro che trova ispirazione nel grandissimo pittore olandese, non solo dalla produzione pittorica, ma anche da quella letteraria: le lettere a Theo, ma soprattutto quelle a Émile Bernard e alla sorella Wilhelmina.
Ma cosa accomuna il grande artista-operaio olandese e un giovane operaio-artista cinese in una fabbrica vicino Hong Kong? Questo è l’originale cortocircuito da cui parte lo spettacolo.
Due universi molto distanti, eppure vicino Hong Kong, a Shenzhen, esistono fabbriche a cielo aperto interamente dedicate alla riproduzione di opere d’arte destinate al merchandising dei Musei. Tra le opere più gettonate “La Gioconda” di Leonardo da Vinci e “Dodici girasoli in un vaso” di Vincent Van Gogh.
In scena ecco allora da una parte la solitudine, la follia, il caso che ci riportano alla tormentata esistenza del pittore olandese; dall’altra la ricerca di un metodo infallibile per ripetere il caso, riprodurre miracoli a richiesta: una catena di montaggio in grado di pianificare la spontaneità, quella che vive quotidianamente il giovane artigiano della riproduzione seriale cinese.
Il lavoro nasce da un’attenzione meticolosa ai dettagli degli ultimi quadri, dipinti durante il periodo di maggiore agitazione psicotica. Proprio da questi dettagli il testo prende vita e scorre attraverso suggestioni e richiami a quattro dipinti scelti: Autoritratto con orecchio bendato, La sedia vuota, Notte stellata, La camera di Vincent ad Arles.
Un alternarsi e intrecciarsi di quadri di Van Gogh e tracce della sua vita, il cui flusso è interrotto da piccoli episodi in cui i segreti dell’arte del Feng Shui cinese convivono con l’alienazione del lavoro in fabbrica, grazie alla drammaturgia scenica di Claudia Marsicano (giovanissima promessa del teatro contemporaneo) e Simone Perinelli (anche autore del testo). Lo stile è suggerito dal titolo dello spettacolo. Richiama quell’universo kitsch ed effimero proprio dell’oggetto cinese a basso costo.
Afferma Simone Perinelli: “Pensando all’opera d’arte e al suo significato di eternità, non potevamo non cadere nel suo contrario e cioè nell’opera “made in china”, effimera, a basso costo e destinata alla deteriorabilità. Un contrasto che dà vita ad un luogo geografico e mentale: la Cina. Un luogo lontano ma che ci dà la misura di fin dove sia arrivata (a sua insaputa) la fama del pittore; fabbriche a cielo aperto dove quotidianamente “artisti” riproducono Van Gogh su richiesta e su misura".
▶︎CONSIGLIATA LA PRENOTAZIONE: tel 3282007184 - 0187713264
Biglietti: Intero 15€, under30 10€, ridotto studenti scuole superiori 5€
Martedì 11 aprile ore 21.15 Dialma Ruggiero
EVENTO SPECIALE FUORI PROGRAMMA
MADE IN CHINA
Leviedelfool
drammaturgia Simone Perinelli
con Claudia Marsicano e Simone Perinelli
regia Simone Perinelli
aiuto regia Isabella Rotolo
musiche Massimiliano Setti
luci Marco Bagnai
produzione Fondazione Teatro della Toscana/CSRT
Una cartolina dall’Olanda: saluti da Parigi! Sotto: una foto di Hong Kong.
Ecco il cortocircuito che prende vita e nella mente trasforma per qualche secondo un ombrellino cinese in un girasole in pieno stile Van Gogh. Due universi molto distanti, eppure a Shenzhen esistono fabbriche a cielo aperto interamente dedicate alla riproduzione di opere d’arte destinate al merchandising dei Musei. Tra le opere più gettonate La Gioconda di Leonardo da Vinci e Dodici Girasoli in un Vaso di Vincent Van Gogh.
Van Gogh, l’artista/operaio (846 tele,1000 disegni, 821 lettere), e l’operaio/artista impiegato a Shenzhen. Da una parte il genio, la follia, il caso. Dall’altra la ricerca di un metodo infallibile per riprodurre miracoli su richiesta. Entrambi specializzati in girasoli ma scommettendo su destini diversi.
Uno spettacolo su Van Gogh, ma soprattutto per Van Gogh.