Saranno dedicate questa volta non a grandi eventi e/o personaggi politici o militari, bensì a momenti sociali e culturali, ritagli di vita che hanno tessuto lo svolgersi del tempo sarzanese tra la fine del Settecento e gli inizi del Novecento.
"Intendo per Storia una ricerca condotta scientificamente, per rigore una scienza, ma complessa: non c'è una storia, un mestiere di storico, ma dei mestieri, delle storie, una somma di curiosità, di punti di vista, di possibilità". Questa considerazione di Ferdinand Braudel fa da "faro guida" al progetto, che si pone l'obiettivo di arricchire il quadro di insieme della città di sfumature, colori e particolari.
In Sala Consiliare l'Assessore Sara Accorsi ha presentato con orgoglio il progetto: "Questo ciclo di conferenze rientra in quel percorso iniziato negli scorsi anni, dedicato alle storie della città. Sentiamo il dovere, come Amministrazione, di divulgare le nostre radici culturali per riappropriarci tutti insieme, sarzanesi e non, della nostra storia, a volte purtroppo dimenticata.
È doveroso far sì che ogni sarzanese sia orgoglioso della propria città e, visto l'interesse suscitato con il "filone" già aperto con gli eventi dedicati al 550° anniversario della Bolla Papale, con cui Sarzana è stata innalzata al rango di città, e passando per gli appuntamenti dell'anno Fiasellesco, abbiamo ritenuto opportuno approfondire altri argomenti e, grazie alla collaborazione competente della dottoressa Vecchi, presentiamo nuovi ritagli di storia.
Lungo il 2017 approfondiremo anche la figura di Niccolò V: stiamo lavorando ad una serie di incontri che si concluderanno a fine anno proprio focalizzati su quella figura.
È fondamentale per me, come Assessore alla Cultura, dare un messaggio di questo tipo in una Sarzana ricca di avvenimenti, alcuni mondani e altri, come questi approfondimenti, che meritano di essere valorizzati per la loro importanza culturale e per l'impegno profuso dalla squadra di persone impegnate nel lavoro".
Pregi di questa iniziativa: la collaborazione di diversi soggetti che meritoriamente si impegnano in ambito culturale sul nostro territorio ed un'esposizione di alcuni documenti storici provenienti da archivi, testimonianze preziose sinora note unicamente agli specialisti.
Il primo appuntamento, sabato 18 febbraio (ore 9.30), si terrà nel Salone del Seminario Vescovile di Sarzana e sarà dedicato alla "Carta della Diocesi di Luni Sarzana" di Matteo Vinzoni (uno dei padri della moderna cartografia).
Alla presenza del Sindaco Alessio Cavarra, di Mons. Luigi Ernesto Palletti, di Pietro Baldi (Pres. Società Dante Alighieri La Spezia), di Federica Maggiani (Pres. CNA La Spezia), di Paolo Bodoni (Cà Lunae) e di Mons. Paolo Cabano saranno esposti un manoscritto cartaceo del 1770, con tre carte a colori, dal titolo "La Diocesi di Luni Sarzana", una seconda copia dello stesso manoscritto ed alcune lettere vinzoniane custodite nell'Archivio Storico del Comune di Sarzana.
Relatori:
- Eliana M. Vecchi
- Roberto Ghelfi (sezione Lunense IISL) su "La rappresentazione della Lunigiana nella cartografia di Matteo Vinzoni. Confronti tra le carte redatte nella prima metà del secolo e quelle della fase finale.
- Stella Sanguinetti su "Il restauro della carta della Diocesi di Luni Sarzana"
- Filippo Pittiglio (Archivi Lunensi) su "Storia di una Monaca: suor Rosa Celeste, nata Vinzoni.
A conclusione aperitivo offerto da Cà Lunae di Paolo Bosoni.
L'evento è organizzato con:
- Patrocinio del Comune di Sarzana
- Istituto Internazionale di Studi Liguri Sezione Lunense
- Biblioteca Niccolò V Archivi Lunensi
- Società Dante Alighieri La Spezia
- CNA La Spezia
- Cà Lunae
Nelle settimane successive gli incontri si terranno il venerdì pomeriggio, con inizio alle ore 16, nella Sala Consiliare di Sarzana (24 febbraio / 3 - 10 e 17 marzo)
Presenti alla Conferenza Stampa oltre all'Assessore Accorsi:
- Monsignore Paolo Cabano Direttore dell'Archivio Storico Diocesiano
- Eliana M. Vecchi Presidente Sezione Lunense Istituto Internazionale di Studi Liguri
- la Dottoressa Stella Sanguinetti rappresentante del CNA e Laboratorio di restauro Novare Servando (via Torrione S.Francesco)
- Greta Mattera e Fabiola Marcomeni studentesse del quarto anno del Liceo Artistico Cardarelli, che stanno effettuando il "periodo di alternanza scuola/lavoro" nel laboratorio di restauro.
