Il quartetto ViSiBì nasce nell'aprile del 2010, con l'intento di dimostrare che il folk italiano è ancora vivo e può sempre ripartire da zero: una chitarra, una fisarmonica, un basso e una batteria. Tessiture di ballate trascinanti e armonie indigene e popolari nascono spontaneamente sopra la miniera di liriche nel cassetto di Riki (voce solista e chitarra). La solida base ritmica dei fratelli Artino (batteria e basso) che pompa il sangue alle canzoni è una sicurezza per l'allegro scorazzare, su e giù per i monti e fino al mare, della sconfinata fisarmonica di Gianmaria, il tutto a vestire canzoni semplici, dirette a cuori semplici come quello che le ha scritte. Il risultato è immediato: tanti amici e sostenitori divertiti e convinti della buona riuscita del progetto. Gli inviti alle maggiori rassegne cittadine fra La Spezia e Massa Carrara, insieme ai vagabondaggi nei pochi locali storici rimasti consolidano il progetto fino alla pubblicazione del primo album omonimo ad un anno di vita, il 1° aprile 2011 allo Shake club SP. Il cd autoprodotto riscuote velocemente consensi, facendo volatilizzare in poco tempo le prime 500 copie, "costringendo" la band ad una inevitabile ristampa.
Dal 2013 irrompe sul palco la bravura di Manuel Picciolo, polistrumentista. Il 2014 è l'anno di pubblicazione del secondo album "Giro di Danza" presentato al pubblico il 25 luglio.
Il sound già ricco e perfezionato nel tempo viene ulteriormente impreziosito dalla bravura di Maria Cozzani al violino che decide di unirsi alla band dopo la sua partecipazione nel nuovo album.
I ViSiBì propongono ballate e canzoni originali, cogliendo al volo tutto quel che ci offre il vento dei balcani, ma anche lo scirocco, il libeccio e il maestrale... ViSiBì suona mediterraneo e intende farlo a lungo.
(10 agosto)