Nel luglio del 1944 l'esecuzione di "Facio", comandante della leggendaria formazione partigiana "Picelli", operante fra l'Appennino parmense e la Lunigiana, rappresenta uno degli episodi più oscuri e controversi della storia del movimento partigiano della nostra zona, sul quale in anni recenti, si è riaccesa l'attenzione, anche a seguito della pubblicazione di svariati libri.
L'ulteriore e significativa indagine di Luca Madrignani propone una rilettura del caso nel quadro del complesso sfondo entro il quale si svolse.
A coordinare la presentazione, curata e organizzata dall'Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell'Età contemporanea, saranno il Prof. Lorenzo Vincenzi, Presidente dell'Istituto e Maurizio Fiorillo, ricercatore e collaboratore dell'Istituto stesso.