Ma non fu così: i partigiani resistettero, senza consentire lo sfondamento da parte dei nemici, e soprattutto riuscirono a sganciarsi verso il monte Gottero, lo valicarono, salvandosi nella maggior parte, nonostante le dolorose perdite subite.
Essi poterono così ritornare sulle posizioni precedenti già ai primi giorni di febbraio, pronti a proseguire la lotta, che si sarebbe conclusa il 25 aprile con la Liberazione. Quanto successe allora sarà ricordato nel Convegno, promosso dal Comitato Provinciale Unitario della Resistenza (La Spezia), dal Comune della Spezia e dalla Provincia della Spezia. In apertura ci saranno i saluti di Franco Bernardi, Co-presidente del Comitato Provinciale Unitario della Resistenza e Massimo Federici, Sindaco della Spezia e Presidente della Provincia.
M.Cristina Mirabello, vice-presidente dell'Istituto Spezzino per la Storia della Resistenza e dell'Età Contemporanea, terrà la relazione La "battaglia del Gottero", una vera epopea, non retorica. A significativa conclusione ci saranno le testimonianze di alcuni protagonisti di quell'evento: Sergio Andreoni, Umberto Bellavigna, Carlo Bertolani, Carlo Borione, Giulio Vasoli.