Il film, nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna, Con quel tocco innovativo palese sin dai titoli di testa, accompagnati dall'inconfondibile paesaggio sonoro composto da Ennio Morricone, panorami sconfinati e primissimi piani, violenza spietata quanto l'umorismo nero, volti e battute destinati al "mito del mito" come le scene leggendarie, "Il buono, il brutto, il cattivo" tornano nel west all'italiana di Sergio Leone e a chiudere la struttura circolare della cosiddetta Trilogia del dollaro, tornata al cinema restaurata.Il ritorno di ben tre Bounty killers dall'anima anarchica che ingaggiano una sorta di caccia al tesoro, in un far west dominato dalla violenza irrazionale e spietata, con la guerra di secessione sullo sfondo. 200 mila dollari nascosti da un soldato sudista in un cimitero, sono il bottino della caccia, ingaggiata del Biondo Clint Eastwood (Il Buono), apostrofato come figlio di p... anche nel finale dal "Tuco", con il volto grottesco e beffardo del compianto Eli Wallach (il Brutto), dai modi grezzi e il nobile passato, e il killer "Sentenza" (il Cattivo) interpretato dallo spietato Lee Van Cliff. Tre anti-eroi che vivono di luci e ombre nonostante nomi e soprannomi, come ogni altro personaggio di questo territorio di frontiera.