Già nelle prime settimane dall'apertura delle prevendite, alcuni eventi avevano registrato il tutto esaurito, compresi gli eventi per bambini, così da rendere necessari spostamenti in location più ampie e repliche. Ma quello che si è confermato essere l'ingrediente essenziale per il successo ripetuto del festival è il clima relazionale ed umano che si respira nelle strade e nelle piazze della città. Il pubblico, che ha dimostrato, come sempre, un forte desiderio di conoscenza, ha attinto con soddisfazione alle grandi energie intellettuali che hanno animato per tre giorni la kermesse culturale. Ha anche apprezzato le due nuove iniziative collaterali al festival, parallelaMente e creativaMente kids, dedicate alla creatività, che hanno visto protagonisti associazioni, operatori culturali, giovani e startup creative locali. La Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e il Comune di Sarzana ora guardano al futuro della manifestazione. L'intento è duplice: da una parte coltivare, con le forze culturali del territorio, in un percorso che dura tutto l'anno, i semi "gettati" dai pensatori, italiani ed internazionali, che si sono succeduti in queste giornate e dall'altra allargare i confini. È già stata avviata con alcuni professionisti una ricerca per indagare le realtà in Europa più affini al Festival della Mente, con le quali stringere alleanze, sinergie, scambi. Contemporaneamente sarà rafforzata la collaborazione con le più importanti iniziative analoghe su tutto il territorio italiano per consolidare la rete dei festival di approfondimento culturale, riconosciuti ormai come una delle componenti essenziali del patrimonio culturale