Lo spettacolo con Andrea Pierdicca ed Enzo Monteverde, orchestrato da Antonio Tancredi, illuminato da Federico Canibus, è basato su una voce, una fisarmonica, 5 faretti, che ricreano le atmosfere della ribalta di un vecchio teatro. Con questo stile antico, "il cantico delle api" si ritrova a ricalcare le orme dei quasi estinti cantastorie, attraversando piccoli spazi, piazze secondarie e ritrovi spontanei. "L'obiettivo di questo spettacolo è quello di sostenere gli apicoltori nella lotta contro i pesticidi: nemici moderni, intelligenti e letali. La morìa delle api è un "problema" che riguarda tutti. Il loro declino ci avvisa che la vita su questo pianeta è in pericolo. Vita che dipende soprattutto da quel "proletariato invisibile" costituito da piante, insetti, vermi, funghi, muffe, microrganismi e api. E' ormai accertato che i neonicotinoidi, nuove molecole sistemiche usate in agricoltura, sono la causa principale della morte delle api. L'uso di questi pesticidi ci segnala che il modo di coltivare è profondamente cambiato, soprattutto negli ultimi trent'anni.L'uso di questi pesticidi è strettamente legato alla nostra capacità di decidere cosa mangiare. Ecco perché la morte delle api ci riguarda. Le nostre scelte hanno la capacità di determinare il futuro delle generazioni a venire e della vita di questo pianeta". Il ritrovo è alle 19.30 presso il Centro Visite dell'Oasi LIPU Arcola in loc. San Genesio. Verrà allestito un rinfresco di autofinanziamento ad offerta minima di 5 €. Alle 21 inizierà lo spettacolo sui prati dell'Oasi. Si consiglia di portare con se un plaid, una stuoina e una torcia. L'iniziativa è patrocinata dal Parco Naturale Regionale di Montemarcello-Magra e dal Comune di Arcola. Per informazioni e prenotazioni: Oasi LIPU Arcola cell.: 349.0956080, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.oasi, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.canticoapi.