Il seminario è strutturato in tre incontri al Museo Etnografico dalle 17 alle 19. Il costo di tutte e tre le giornate è di 12 euro, ma si può scegliere di partecipare anche a una singola giornata a scelta del programma al costo di 5 euro ciascuna. (Per i soci Slow Food il costo è rispettivamente 10 euro e 4 euro). l
L'ormai collaudata con la Condotta Slow Food Golfo dei Poeti, Cinque Terre, Val di Vara, Riviera Spezzina consentirà un'esperienza sensoriale che si concretizzerà nello spazio della "Tisaneria" nella saletta bar del Museo. Il programma con le degustazioni sarà comunicato prima del termine delle 3 giornate di incontri e sarà visibile sulla pagina ufficiale Facebook del Museo Etnografico della Spezia.
Programma:
Lunedì 19 maggio ore 17-19
Rossana Piccioli – Il problema della solanina: conservazione e cottura delle patate.
Studiosa di etnografia e tradizioni popolari italiane, Conservatore del Museo Etnografico Giovanni Podenzana della Spezia. Autrice di oltre un centinaio di saggi di storia, antropologia culturale, storia del folklore.
Daniela Senese – Di che spezia sei? Spezie e i 4 temperamenti.
Erborista, naturopata e esperta di iridologia, si occupa da molti anni di piante officinali, alimentazione naturale, tecniche di respirazioni e rilassamento.
Martedì 20 maggio ore 17-19
Giacomo Paolicchi – Piante officinali e tossiche dei nostri boschi.
Studioso del Seicento e Settecento, è Conservatore del Museo Etnografico Giovanni Podenzana della Spezia.
Rossana Piccioli - Dall'artemisa alla "fata verde": storia, pregiudizi e verità sull'assenzio.
Giovedì 22 maggio ore 17-19
Antonio Bersezio – Conversazione intorno alle intolleranze glutiniche
Medico pediatra.
Angelica Polverini – L'albero. Sguardi, sentimenti e devozioni popolari sopra un natuale.
Storica dell'Arte moderna, con studi nel campo estetico, nella percezione e nella psicologia dell'arte, possiede anche una vasta conoscenza botanica e una lunga esperienza pratica del mondo vegetale. E' custode e divulgatrice della tradizione delle "herbarie", le donne che nel mondo rurale detenevano la sapienza dei semplici.