Beppe Mecconi, pittore, scrittore, regista e poliedrico animatore culturale, ha dedicato e dedica gran parte della propria vita al mondo dei bambini. Per 24 anni ha insegnato "Linguaggi creativi" nelle scuole. Dal 1980 fino al 2008 ha diretto lo storico gruppo teatrale "la Compagnia delle Briciole" di Lerici. Tra il 1992 e il 2005 ha scritto e illustrato 20 libri per bambini, alcuni tradotti e pubblicati anche all'estero. Il primo libro scritto e illustrato da Beppe Mecconi è stato I pozzi di Eugenio, uscito nel 1992 presso le Edizioni Paoline. Tutto nacque nel 1991 dal desiderio di mettersi alla prova cercando di realizzare uno di quei libri per bambini che amava e collezionava. Ci lavorò tutta un estate e in autunno lo lesse per la prima volta in una classe elementare dove stava realizzando un laboratorio sui burattini. Ai bambini piacque molto, così prese coraggio e andò a presentarlo alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna. Alla seconda casa editrice alla quale lo propose interessò, ne acquisì i diritti, lo pubblicò e gli commissionò un altro libro. Nacque così, prendendo spunto da una secolare leggenda del Golfo dei Poeti, "Il polpo campanaro", il suo testo più famoso, editato svariate volte, tradotto in Brasile, Messico e Polonia e dal quale sono tratti testi teatrali e spettacoli musicali. Negli anni altre case editrici hanno pubblicato i suoi lavori, la prima versione di Tanto va la gatta al largo che ci lascia lo zio Pino fu presentata, davanti ad un bel pubblico di bambini, nel 2006 al Salone del Libro di Torino. Nel 2013, rientrato in possesso dei diritti dalle edizioni Paoline, Mecconi riedita tutti i venti libri, curando personalmente e in ogni dettaglio una nuova veste grafica semplice ma evocativa. Nascono così le Edizioni M-Quaderni che uniscono all'attività di scrittore e illustratore di Mecconi anche quella grafico ed editore, chiudendo in questo modo il ciclo creativo della realizzazione libraria. La mostra ospitata al Museo Etnografico è dedicata proprio al lavoro di illustratore di fiabe e racconti per l'infanzia di Beppe Mecconi. Insieme ad abbondante e vario materiale che ha accompagnato la sua vena creativa rivolta all'universo infantile saranno esposti, per la prima, volta gli originali di moltissime illustrazioni create per accompagnare i suoi libri. Durante il periodo della mostra sono previsti al Museo incontri con il pubblico e i docenti e laboratori creativi per bambini curati da Beppe Mecconi. Il primo appuntamento è per mercoledì 12 febbraio alle 16.30 con un Laboratorio creativo per bambini dal 6 agli 11 anni. Condotto dall'artista su un'idea originale che svilupperà insieme ai bambini con colori e pastelli nella sala della mostra, avrà la durata di 2 ore circa (su prenotazione, 5 euro a bambino). Giovedì 20 febbraio alle ore 17, incontro con i docenti della scuola dell'infanzia e primaria e gli operatori didattici per trattare il tema "Come si costruisce un racconto per l'infanzia". Martedì 25 febbraio alle ore 17 Mecconi incontrerà il pubblico per "Una nuova storia presentata e narrata da lui stesso", e martedì 4 marzo alle ore 17 l'ultimo appuntamento con una conversazione e una proiezione sul Carnevale di Rio de Janeiro e sui "visi dalla Favela di Vila vintem", che racconteranno l'esperienza di Mecconi nei dieci anni della sua collaborazione con Projeto Liberdade, una organizzazione non governativa brasiliana che si occupa del disagio dei bambini nella Favela di Vila Vintèm a Rio de Janeiro.

Per informazioni e prenotazioni Laboratorio per bambini:

museo Etnografico: tel. 0187.258570 (mattino)

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Orario mostra: giovedì 10-12.30

Venerdì sabato domenica: 10-12.30/16-19