fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Pitelli, una domenica dedicata al dialetto

Domenica 19 gennaio alle ore 15 in occasione della seconda edizione della giornata nazionale del dialetto indetta dall'Unpli (Unione Nazionale Proloco d'Italia) che la proloco pitellese organizza presso la sede sociale (ex scuola materna statale) un convegno sulle origini del dialetto pitellese e la differenza con il dialetto spezzino.

Nel 1928 il borgo di Pitelli fu separato da Arcola ed incluso nel comune capoluogo ma a quasi 90 anni di distanza i pitellesi non solo rivendicano le proprie radici ma sono orgogliosi della propria diversità. A guidare l'incontro sarà il professor Piergiorgio Cavallini, dialettologo, specializzato nello studio del vernacolo ligure e apuano con la partecipazione dei poeti locali e degli anziani del borgo. "Una giornata all'insegna delle nostre origini di quelle parole ascoltate nell'infanzia e che rimangono dentro di noi ovunque siamo" dichiara Valerio Marchini vicepresidente della proloco pitellese. Nel mondo ogni 14 giorni scompare una lingua locale portando dietro di sé tradizioni, storia, cultura. Le Pro loco hanno raccolto questo grido d'allarme che si leva da ogni parte del mondo sul fenomeno. "Le lingue locali sono il collante che ci unisce alle nostre radici - il messaggio della Pro Loco - il tenue filo che ci tiene legati alla cultura popolare e alla storia del territorio". Dopo il convegno seguirà la classica Tombola letta rigorosamente in pitellese. La proloco di Pitelli aveva partecipato alla prima edizione del concorso nazionale con la poesia "A sti fanti" di Gianfranco Padula.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Pro Loco Pitelli

La PRO LOCO PITELLI la cui denominazione ufficiale è “Associazione Turistica Pro Loco di Pitelli” nasce ufficialmente il 18 agosto 2012 data di deposito e registrazione dello statuto.

Il tutto nasce tra luglio e agosto 2012 dall’iniziativa di un gruppo di ragazzi di Pitelli che lanciano l’idea di una festa che coinvolga tutto il Paese, sia come abitanti sia come spazi. Una festa che doveva svolgersi all’interno del Paese, nei “carrobi” e non più limitata alla Piazza degli Orti come le classiche festa sino ad ora fatte nei vari anni. Dopo numerose riunioni, in cui il gruppo si allargava ad una trentina di persone, viene deciso di creare la PRO LOCO e di partire con la scommessa della Festa di “PITEI IN CANTINA” tra lo scetticismo di moltissimi e il contagioso entusiasmo di coloro che ci credevano con forza.

Il resto è cronaca odierna, in quei due giorni della Festa il Paese si trasforma, in un clima di entusiasmo, di fervore, di partecipazione, che richiama alla mente dei più anziani i tempi in cui Pitelli era una fucina di idee, di ideali, di fratellanza, di partecipazione e che lascia piacevolmente stupiti anche coloro che ci hanno creduto sin dall’inizio in questa festa.

Il primo obbiettivo della PRO LOCO era stato raggiunto, era stato dimostrato che lavorando assieme, senza polemiche, senza personalismi, con entusiasmo e sacrificio, coinvolgendo tutto il Paese, si poteva far rivivere Pitelli come una volta, renderlo vivo e vitale.

Siamo appena agli inizi del nostro e del vostro lavoro, stiamo ancora lavorando all’interno dell’Associazione, sia amministrativamente, sia organizzativamente per creare una struttura che possa, con l’aiuto di tutti i Pitellesi, far conoscere, crescere e valorizzare il nostro Paese.

Le cose da fare sono tantissime, e l’entusiasmo deve crescere e coinvolgere tutti. Vogliamo lavorare assieme agli altri Enti e Associazioni che ancora esistono a Pitelli, ai quali rivolgiamo un sentito ringraziamento per l’appoggio che ci hanno dato in questa nostra fase iniziale e con i quali vogliamo continuare a collaborare e lavorare assieme per il bene del Paese.

Nel 2013 sarà fatto il tesseramento e vogliamo credere che saranno in molti a voler far parte della PRO LOCO. Più saremo e più cose riusciremo a fare e ottenere: riscoprire le nostre radici, le nostre tradizioni, valorizzare e far conoscere il nostro Paese, abbellirlo, renderlo più vivibile, riscoprire quei valori che si sono persi nell’indifferenza e nell’egoismo di questa società che tende ad appiattire e dimenticare.

Questi sono i nostri intendimenti, intendimenti che vogliamo dividere con tutti voi.

Vogliamo chiudere questa breve presentazione con la speranza espressa da Gianfranco Padula la “memoria storica” del nostro Paese, a corollario di una bellissima poesia scritta dopo “Pitei in cantina”, speranza che giriamo a tutti voi.

Cari giovani mi vanto di essere un vostro paesano ma mi raccomando, fate che non sia un fuoco di paglia, continuate a voler bene al Paese, siate orgogliosi di essere Pitellesi, impegnatevi nel pubblico, c’è bisogno di voi a Pitelli e nella Nazione, siate cultori e difensori delle migliori tradizioni di Pitelli.” (Gianfranco Padula)

Grazie a tutti

prolocopitelli.beepworld.it/

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.