Martedì 7 maggio 2024 alle 17:30, nel salone del circolo anziani di piazza Brin (in via Filippo Corridoni 7 alla Spezia), ci sarà la presentazione di due libri.
La giornalista Silvia Baglioni intervisterà lo studioso di storia e cultura materiale Attilio Casavecchia a proposito del suo libro DARIO CAPELLINI, Cinque Terre e Libertà.
Il percorso umano di Dario Capellini è stato segnato da due elementi fondamentali: le Cinque Terre e l'esperienza di combattente per la libertà. Per lui, nato a Manarola nel 1921, i vigneti, i muri a secco, i borghi antichi e le marine non sono mai stati soltanto uno straordinario paesaggio da ammirare. Al di là dell'incanto di tante vedute, Dario ha scorto e valorizzato il segreto delle Cinque Terre: il lavoro dell'uomo-contadino che, nel corso di secoli, ha plasmato la costa, trasformandola in un paesaggio umano, culturale. Saperi ed esperienze, tramandatesi per generazioni, si sono così impresse nei pendii a picco sul mare. Un patrimonio che Dario si è impegnato a far conoscere nella sua unicità, valorizzandone la genesi e la storia.
Di seguito, Enzo Gaia, scrittore e poeta, intervisterà la professoressa Maria Loredana Emmanuele, insegnante della scuola per adulti, sul libro di Gabriella Emmanuele IL RAGAZZO DI VIA SERMONETA.
"Il ragazzo di via Sermoneta" è la storia, talvolta sussurrata tra episodi salienti, densi di pathos e malinconia, di "uno fra i tanti" ragazzi di via Sermoneta, una delle più celebri strade napoletane, appartenente alla nota frazione di Mergellina. Sullo sfondo si pongono l'intera città, la provincia napoletana e una realtà in continuo e splendido movimento come quella italiana dagli anni del secondo conflitto mondiale fino ai giorni nostri. Una realtà rappresentata in pochi tratti e che vede il protagonista, Antonio, stagliarsi sempre con la sua candida ironia. In fondo è la storia semplice di un uomo "normale", fino all'epilogo, perché la normalità ha in sé qualcosa di straordinario: nessuno attraversa questo mondo senza lasciare sua traccia.