L'incontro con il giornalista e storico sarà condotto da Piero Ostellino, politologo ed editorialista del "Corriere della Sera".
"A Mosca, solo andata" ricostruisce la storia dell'"emigrazione politica" dei comunisti italiani riparati in Unione Sovietica dopo l'avvento del fascismo. Attraverso grandi e piccole vicende umane, Petacco descrive l'atmosfera irrespirabile del Club degli emigrati di Mosca, una sorta di dopolavoro messo a disposizione dal partito dove le riunioni degli italiani si erano trasformate in processi inquisitori; il clima ambiguo e inquietante del Lux, l'albergo dove alloggiavano i compagni "dirigenti"; la misera sorte di tanti bambini - i"figli del partito" - rimasti senza genitori e spediti negli istituti organizzati dal Comintern. La vita di tanti italiani si concluse drammaticamente con la fucilazione o la deportazione nei gulag.
Per l'occasione saranno distribuite gratuitamente al pubblico alcune copie del libro (fino ad esaurimento scorte).