Sarà la curatrice del volume Colette Dufour Bozzo dell'Università di Genova a proporci un'immersione nel Monte di Portofino, riferimento visivo costante per la gente del Tigullio e non solo. Attraverso la proiezione di immagini si potranno ripercorrere le tematiche affrontate dai vari autori del volume partendo dalla geomorfologia e biodiversità del Promontorio per arrivare ai caratteri inerenti il paesaggio rurale, il disegno istituzionale, l'aspetto religioso e la cultura architettonica.
Si guarderà alla storia del Monte attraverso la terra segnata dai numerosi tracciati che sono stati percorsi nei secoli passati e ancora oggi frequentati da numerosissimi visitatori. Tra tutti questi sentieri, così carichi di storia vissuta attraverso quell' incedere passo dopo passo che conduce della meta, si vedrà più in dettaglio la descrizione dei tre cammini che toccano i cinque edifici di culto medievali: l''Abbazia di San Fruttuoso, la Chiesa di San Michele di Ruta, l'Abbazia di San Gerolamo
alla Cervara, l'Eremo di Sant'Antonio di Niasca, e la Chiesa di San Nicolò.