Sabato 5 aprile alle ore 18, presso il Nuovo Spazio Barontini in via Ronzano 1 a Sarzana, si terrà la presentazione del libro: "Gli squali del Pacifico americano- scienza, mito, leggenda", del paleontologo spezzino Walter Landini (Töpffer edizioni), a cura di Beppe Mecconi con interventi di due sarzanesi D.O.C. Vanessa Isoppo, che ha curato l'editing e Claudio Rissicini, organizzatore e compagno di avventure.
Squali, predatori dei mari per antonomasia la cui origine si perde nel tempo profondo del pianeta.
Al di fuori dei rigidi schemi della sistematica biologica, con la comparsa dell'uomo, il loro ruolo e il loro posto in natura divenne il prodotto del vissuto, del percepito, dell'immaginato. Da incarnazione del potere e della forza vitale a vittime sacrificali delle voglie, delle fobie e delle debolezze degli uomini. Non esiste un modo univoco per definirli, anche se ne abbiamo inventati molti per temerli o per odiarli.
Il libro narra l'avventura scientifica e umana, durata oltre trent'anni, dell'autore, un paleontologo appassionato di geografia e di storie, ripercorrendo il suo rapporto con le comunità amerindie della costa ovest del Pacifico, attraverso le ricerche sul campo, i miti, le leggende, i manufatti, le iconografie.
Tutto ha inizio con il ritrovamento di uno strano manufatto raffigurante una duplice immagine dello squalo bianco, predatore oggi raro in quelle acque. Questa scoperta innesca una serie di domande sul ruolo dello squalo nell'immaginario collettivo dei nativi, portando l'autore a scoprire come questo animale fosse venerato, temuto, addirittura divinizzato.
Attraverso un'analisi approfondita il libro rivela come il rapporto tra uomo e squalo variasse significativamente tra le diverse comunità. Ma questo straordinario libro non si limita a esplorare il rapporto tra uomo e squalo, intreccia anche diverse narrazioni che spaziano dalle avventure dei pirati che solcavano quelle coste (e pure le nostre), alle leggende di giganti che terrorizzavano le antiche popolazioni. Un viaggio ricco di sorprese, alla scoperta di un mondo perduto in cui il confine tra uomo e natura era sottile e il mistero avvolgeva ogni aspetto della vita.