Tradizione e cultura, il nostro territorio continua ad essere protagonista in ambito musicale. Motivo di orgoglio per una comunità che oggi può contare su un professionista in grado di parlare con la sua musica in ogni angolo di mondo. Numeri e ascolti che premiano l’artista spezzino.
Il successo globale certificato dalla SIAE: Secondo i dati le composizioni di Cimino hanno raggiunto un pubblico globale di oltre 600.000 ascoltatori, questo solo nell’ultimo semestre. In particolare, il brano “Non si può fare” è diventato virale grazie all'uso da parte di influencer, registrando quasi 90.000 ascolti in paesi come Egitto, Tanzania e Thailandia, Italia, Spagna, Belgio e Olanda.
Lorenzo Cimino trombettista, compositore e direttore artistico del Festival Internazionale del Jazz della Spezia. Diplomato in tromba presso il Conservatorio di Musica "N. Paganini", ha perfezionato i suoi studi con maestri di fama internazionale come Pierre Thibaud, Mauro Maur e Antoine Curè. La sua carriera è arricchita da numerose registrazioni per la RAI, incisioni da solista e collaborazioni con compositori del calibro di Giorgio Gaslini, Luciano Chailly e Giovanni Sollima, che hanno dedicato composizioni alla sua tromba.
Oltre alla sua attività compositiva, Cimino è attivamente impegnato come musicista in eventi prestigiosi. Nel gennaio scorso, ha partecipato a una performance al Museo del Novecento di Milano, confermando la sua presenza di rilievo nel panorama musicale contemporaneo.
La sua direzione artistica del Festival Internazionale del Jazz della Spezia ha contribuito a consolidare l'evento come appuntamento imperdibile per gli appassionati di jazz, attirando artisti di fama internazionale e promuovendo la diffusione della cultura jazzistica.
Con una carriera ricca di successi e riconoscimenti, Lorenzo Cimino continua a influenzare la scena musicale con il suo talento e la sua dedizione, portando la musica italiana a nuovi livelli di apprezzamento in tutto il mondo.