Si apre una nuova fase per il Teatro Civico della Spezia che oggi viene presentata dal Sindaco Pierluigi Peracchini, dal Direttore artistico Alessandro Maggi e dalla Dirigente dei Servizi Culturali Rosanna Ghirri.
Una nuova stagione che inizia innanzitutto con un rinnovamento negli ambienti, ma anche nel logo stesso del teatro che si fa ottagonale, rimandando alla storia della struttura e alla sua cupola, la cui apertura è da sempre motivo di fascino e ispirazione per attori e registi.
Ad opera dello scultore spezzino Augusto Magli, la cupola è apribile tramite telecomando elettrico, cosa possibile solo in pochi teatri italiani.
"Una cupola che racchiude tanti aspetti ma che alla fine porta ad un messaggio bellissimo quando si apre di notte e fa vedere le stelle. Ognuno di noi tante volte guardando le stelle si ispira, pensa e sogna -afferma il Sindaco Pieracchini- abbiamo voluto cambiare il logo del teatro per rilanciare la speranza di sognare e di trovare la propria stella cercando di viverla nel miglior modo possibile".
Al rinnovamento di immagine corrisponde un altrettanto rinnovato cartellone dove "La grande magia" è il fil rouge che caratterizza la prossima Stagione di Prosa, una stagione che sarà ricca di sorprese con attori e registi italiani ed internazionali.
"La grande magia è quello che avverrà grazie alla cultura nella nostra città. Una magia reale che ha dei fondamenti importanti nel lavoro e nell'entusiasmo del sindaco e dell'amministrazione e che dà uno slancio su una cultura a tutto campo nella nostra città", afferma la Dirigente dei Servizi Culturali Rosanna Ghirri.
"Il filo principale del cartellone di quest'anno si trova nei rapporti, nelle relazioni tra esseri umani all'interno della famiglia e dell'amicizia. La realizzazione di un percorso che passa, come sempre, dal drammatico al comico al leggero al riflessivo ma senza mai dimenticare quelli che sono i rapporti umani all'interno di una magica scatoletta che è il palcoscenico del teatro" - afferma il Direttore artistico Alessandro Maggi- attraverso la finzione del teatro ci riconnettiamo con la realtà perché da essa traiamo spunto. Abbiamo pensato di realizzare la grafica del cartellone come se ricordasse uno degli strumenti principali per gli addetti ai lavori. Lo strumento principale di attori, scenografi, costumisti, compositori musicali è il copione, si tratta di uno strumento cartaceo che alla fine di un allestimento è ricolmo di appunti e indicazioni dei creativi e noi ci siamo ispirati proprio a questa immagine di strumento così potente attraverso citazioni tratte da alcune delle più importanti battute di drammaturgia e teatro".
PROGRAMMA COMPLETO
STAGIONE DI PROSA IN ABBONAMENTO 2024-25
