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A Luni “Le nozze di Antigone” con Ascanio Celestini e un'ora di latino per tutti con Stella Tramontana In evidenza

Martedì 16 luglio doppio appuntamento nell'ambito di “Portus Lunae Art Festival diffuso”.

Il nono “Portus Lunae Art Festival diffuso”, ideato e diretto da Sergio Maifredi con Teatro Pubblico Ligure, prosegue martedì 16 luglio 2024 a Luni, con due appuntamenti che si svolgono nell’Area Archeologica. Sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Liguria, Comune di Sarzana, è realizzato in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Liguria, il patrocinio del Comune di Luni, del Comune di Portovenere, di Rai Liguria. Media partnership di Rai Cultura e Tgr Liguria.

Alle ore 21, l’anfiteatro romano (via Appia 9) ospita lo spettacolo “Le nozze di Antigone” di e con Ascanio Celestini, accompagnato alla fisarmonica da Gianluca Casadei. Ascanio Celestini è una delle voci più originali del teatro di narrazione, ha segnato la recente storia del teatro, a lui sono dedicati saggi e biografie e ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui due Premi Ubu. I suoi testi, rappresentati in tutto il mondo e costruiti attraverso un lavoro di ricerca antropologica, sono diventati dei veri “cult”.

Nell’anfiteatro di Luni presenta la sua personale riscrittura della figura di Antigone collocata tra l’epoca fascista e il dopoguerra: un testo che oscilla tra ricordo e presente, tra mito e storia, tra realtà e immaginazione, tra un mito classico e uno moderno. “Le Nozze di Antigone” è stato messo in scena da Veronica Cruciani quasi 20 anni fa e ora viene portato in scena dal suo autore. La tragedia sofoclea e le stragi della resistenza si fondono nel racconto di Antigone, eroina tragica a cui Ascanio dà voce. Edipo, un anziano partigiano, e Laio, un gerarca fascista, ora sono simboli di una guerra fratricida che non solo è narrazione mitologica, ma anche memoria recente e terribilmente reale. Ed è Antigone la figura coraggiosa che intreccia i fili di queste due storie, che poi sono la stessa storia, senza tempo e di inspiegabile atrocità, come ogni guerra per mano dell’uomo. L’anfiteatro, risalente al II secolo a.C., fa parte della colonia romana di Luna, che ha avuto una vita lunga più di mille anni. Era destinato ai combattimenti tra gladiatori (munera gladiatoria) e agli spettacoli di caccia (venatoria). Di forma ellittica (88,5 x 70,2 metri), sorge fuori dalle mura, a est della città. È verosimile che fosse dotato di altri due piani e potesse contenere oltre 7000 spettatori.

Brevi dati storici che introducono all’ulteriore appuntamento della giornata. Lo spettacolo, infatti, è preceduto alle ore 19 nella Cittadella (via Luni 37) dal “Latino in tasca live” con Stella Tramontana, un’ora di latino per tutti dedicata all’Otium. Non c'è da temere: non si tratterà di noiose e scolastiche lezioni di grammatica latina, bensì di pillole di saggezza, di viaggi fatti di parole alla scoperta di una lingua che può dirci ancora molto. Le originali lezioni di Stella Tramontana porteranno i partecipanti a riflettere e divertirsi. «Insieme – dichiara talentuosa e istrionica docente di greco e latino, oltre che scrittrice, attrice e sommelier – risponderemo a domande come: I sentimenti sono immortali? Quanti tipi di amore esistono nella lingua latina? Cosa c’entra Catullo con De Andrè? Dante con Battiato? E Virgilio con Lucio Dalla? Sapevate che per i romani il tempo libero era più importante del lavoro? E la siepe di Leopardi, ve la ricordate? Cosa c'entra lei con i miracoli? E poi lo sapevate che tradurre una lingua antica fa bene al cervello? E che il Kamasutra ha a che fare con le lingue antiche? E che la filosofia è nata da un uomo che si è meravigliato di fronte alla bellezza del mondo? Questo sarà un viaggio tra storia, cultura, lingua e letteratura: per avvicinarci, imparare, riflettere, e magari amare le lingue che studiamo a scuola. Per poi scoprire, forse con un moto di inaspettato stupore, che il latino, all’apparenza così antico, non è mai stato così moderno!».

Per informazioni e prenotazioni su entrambi gli appuntamenti, telefonare ai numeri 010 8683173 o 348 2624922 o scrivere alla mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. La prenotazione a “Il Latino in tasca” è obbligatoria. Inoltre, è possibile seguire una visita guidata all’area archeologica su prenotazione al numero 0187 66811.

Il “Portus Luna Art Festival Diffuso” fa parte della seconda edizione del più ampio progetto “Parole antiche per pensieri nuovi/Il viaggio” firmato da Teatro Pubblico Ligure e Palazzo Reale di Genova, che si estende in tutti i siti liguri tutelati dalla Direzione regionale Musei Liguria. Un risultato giunto a conferma del valore nazionale di un percorso iniziato da Teatro Pubblico Ligure nel 2014 con STAR – Sistema Teatri Antichi Romani, che ha messo in rete per la prima volta in Liguria i siti i siti archeologici, i musei e le fortezze, portandoli alla ribalta attraverso gli eventi e lo spettacolo dal vivo e collegandoli alle reti già esistenti in Italia.

Del progetto “Parole antiche per pensieri nuovi 2024/Il viaggio” fa parte la mostra “La pietra di Luna. Il marmo di Luni e l’Impero di Roma” visitabile a Genova, al Teatro del Falcone di Palazzo Reale, dal 18 maggio al 29 settembre 2024, curata da Matteo Cadario, Marcella Mancusi e Antonella Traverso. Sponsor tecnico Teatro Pubblico Ligure. Orari: martedì dalle 13:30 alle 19:00; da mercoledì a sabato dalle 9:00 alle 19:00; I e III domenica del mese dalle 13:30 alle 19:00. Per info e biglietti www.palazzorealegenova.it @palazzorealegenova

Il progetto “Parole antiche per pensieri nuovi/Il viaggio” di Palazzo Reale e Teatro Pubblico Ligure, con la direzione artistica di Sergio Maifredi, è sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Liguria. Con il patrocinio di Rai Liguria. Media partnership di Rai Cultura e di Tgr Liguria.

“Portus Lunae Art Festival diffuso 2024” ideato da Teatro Pubblico Ligure con la direzione artistica di Sergio Maifredi è sostenuto da Ministero della Cultura, Regione Liguria, Città di Sarzana. Con il patrocinio del Comune di Luni e del Comune di Portovenere.

 

Martedì 16 luglio 2024 a LUNI
ORE 21, Via Appia 9, Luni (SP)
Area Archeologica di Luni, anfiteatro romano
ASCANIO CELESTINI
LE NOZZE DI ANTIGONE
Musica dal vivo di GIANLUCA CASADEI, fisarmonica
Biglietto intero: 18 euro
Biglietto ridotto per chi ha riduzione all’Area Archeologica: 17 euro
Biglietto ridotto per chi ha la gratuità all’Area Archeologica: 15 euro
Biglietto super ridotto per chi la gratuità all’Area Archeologica e il ridotto allo spettacolo: 10 euro
Prenotazione: 0108683173 o cell. 348 2624922 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ORE 19, La Cittadella dell’Area Archeologica di Luni, via Luni 37, Luni (SP)
IL LATINO IN TASCA LIVE/OTIUM
Stella Tramontana
Il latino per tutti
Biglietto solo Latino in tasca: 5 euro
Prenotazione obbligatoria: 0108683173 o cell. 348 2624922 o Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

VISITA GUIDATA ALL’AREA ARCHEOLOGICA SU PRENOTAZIONE
tel. 0187- 66811

 

 

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